BNP e NT-proBNP alto, basso e valori normali

Valori Normali

BNP

  • inferiore a 100 pg/ml: paziente sano (insufficienza cardiaca poco probabile)
  • compreso tra 100-400 pg/ml: possibile presenza dell’insufficienza cardiaca
  • superiore a 400 pg/ml: insufficienza probabile

Fonte: MedScape

NT-proBNP

  • Inferiore a 125 pg/mL per pazienti con età compresa tra 0-74 anni
  • Inferiore a 450 pg/mL per pazienti con età compresa tra 75-99 anni

In caso di pazienti con insufficienza cardiaca si ritiene che questa sia instabile se i valori superano:

  • 450 pg/mL per pazienti con meno di 50 anni
  • 900 pg/mL per pazienti con 50 o più anni

Fonte: Cleveland Clinic

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

Il BNP (peptide natriuretico cerebrale o peptide natriuretico di tipo B) è una sostanza prodotta dai ventricoli (camere inferiori del cuore) in risposta agli sbalzi di pressione che si verificano in caso di insufficienza cardiaca (o scompenso cardiaco); più in particolare viene prodotto soprattutto nel ventricolo sinistro, responsabile di pompare costantemente il sangue ossigenato nel resto dell’organismo e per questo direttamente coinvolto nelle variazioni del volume di sangue e della pressione sanguigna.

Possiamo così schematizzare la sintesi di BNP:

  • La molecola di partenza è il preProBNP, catena di 134 aminoacidi sostanzialmente inattiva;
  • il distacco di un frammento composto da 26 aminoacidi genera il proBNP, catena composta da 108 aminoacidi;
  • a sua volta il proBNP si suddivide in
    • BNP, la forma biologicamente attiva composta da 32 aminoacidi,
    • NT-proBNP, la forma inattiva, composta da 76 aminoacidi.

Non è necessario ricordare l’intero processo, è sufficiente notare che per ogni molecola di BNP ne viene prodotta una di NT-proBNP, ma tra le due esiste un’importante differenza, il tempo in cui la concentrazione nel sangue si dimezza:

  • 20 minuti per il BNP,
  • 2 ore per il NT-proBNP.

La concentrazione nel sangue di NT-proBNP è quindi ovviamente più alta, rendendolo preferibile ai fini della diagnosi perché più facilmente dosabile.

La concentrazione di queste molecole nel sangue aumenta quando i sintomi dello scompenso cardiaco congestizio peggiorano e, viceversa, diminuisce se l’insufficienza cardiaca è stabile (ricordiamo che nella maggioranza dei casi si tratta di una malattia a decorso cronico, per la quale l’obiettivo della terapia è esclusivamente rallentarne la progressione e gestirne i sintomi). Il valore nei pazienti con scompenso cardiaco (anche stabile) è comunque superiore rispetto ai pazienti sani.

In altre parole valori elevati suggeriscono la presenza di scompenso cardiaco, in proporzione alla gravità della condizione.

Ricostruzione grafica dell'anatomia del cuore

iStock.com/Iaremenko

Interpretazione

Quando il ventricolo sinistro si dilata patologicamente per far fronte ad un eccessivo carico di lavoro, la concentrazione nel sangue di BNP e/o di NT-proBNP aumenta di conseguenza; queste molecole sono quindi utili indicatori dell’eventuali difficoltà nel soddisfacimento delle richieste di sangue da parte dell’organismo.

Prima di offrire una panoramica sulle possibili interpretazioni dei risultati dell’esame è bene precisare che i due esami non sono intercambiabili e non dovrebbero essere utilizzati insieme, se non dietro espressa richiesta medica.

Se il BNP è inferiore ai 100 pg/ml e l’NT-proBNP è inferiore ai 300 pg/ml una diagnosi d’insufficienza cardiaca congestizia è improbabile; esistono tuttavia condizioni atipiche che devono essere tenute in considerazione nella sua valutazione, in cui l’esame può risultare paradossalmente basso.

Se il BNP è molto alto viene avvalorata l’ipotesi di scompenso cardiaco congestizio: i pazienti affetti da questo disturbo possono mostrare un livello di peptidi natriuretici alto già in condizioni normali e quindi bisogna tenere in considerazione questa situazione quando si interpretano i risultati dell’esame.

Altri utilizzi

Valori superiori alla norma sono connessi con una prognosi sfavorevole sul lungo periodo relativamente alla mortalità per insufficienza cardiaca congestizia e diverse altre patologie, come la coronaropatie e la fibrillazione atriale.

Le ricerche indicano che i peptidi natriuretici, tra cui il BNP, possono fungere da predittore della morte cardiaca improvvisa e anche della risposta alla terapia di risincronizzazione cardiaca.

L’esame è inoltre usato per la valutazione delle valvulopatie.

Ricordiamo infine ulteriori condizioni in cui il BNP può essere alto:

Tra le malattie connesse a valori bassi ricordiamo invece:

  • obesità,
  • edema polmonare recidivante,
  • costrizione pericardica.

Valori Bassi

Valori Alti

  • Angioplastica coronarica
  • Cirrosi
  • Infarto
  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Insufficienza renale
  • Ipertensione
  • Ipertensione polmonare
  • Ipertrofia ventricolo sinistro
  • Ipervolemia
  • Malattie polmonari

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

  • Se lo scompenso cardiaco congestizio è molto recente (nella prima ora) o in caso di ostruzione a monte del ventricolo, il risultato può rimanere entro i limiti normali.
  • Troviamo valori bassi nella maggior parte dei pazienti in terapia farmacologica per lo scompenso cardiaco, ad esempio con gli ACE-inibitori, i betabloccanti e i diuretici.
  • La concentrazione nel sangue tende ad aumentare con
    • l’età,
    • nelle donne
    • ed in pazienti affetti da problemi renali.

Quando viene richiesto l'esame

Gli esami del BNP o dell’NT-proBNP possono essere usati per la diagnosi e la valutazione della gravità dello scompenso cardiaco. Possono essere eseguiti se il paziente presenta sintomi caratteristici come

Possono essere usati, da soli o insieme ad altri marcatori, per capire se il cuore è in situazione di stress e/o presenta delle lesioni, oppure, insieme agli esami della funzionalità polmonare, per distinguere tra le diverse cause della mancanza di fiato.

Insieme a questi due esami, possono anche essere eseguite la radiografia del torace e l’ecocardiografia (uno speciale tipo di ecografia).

L’insufficienza cardiaca può essere confusa con altre malattie, oppure può coesistere con altri disturbi. Questo esame può aiutare i medici a distinguere tra lo scompenso cardiaco e altri problemi, ad esempio di natura polmonare. È importante che la diagnosi sia precisa, perché le terapie spesso sono diverse e devono essere iniziate il prima possibile.

Preparazione richiesta

Per quest’esame non è necessaria alcuna preparazione specifica.

Articoli ed approfondimenti

Link sponsorizzati

Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


Commenti, segnalazioni e domande

Gentile utente, per garantire maggiormente la tua privacy i tuoi contributi potrebbero essere mostrati sul sito in forma anonima.
Leggi le condizioni d'uso dei commenti.
  1. Anonimo -

    PRO BNP 1278 che si fa?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

    2. Anonimo -

      buongiorno S–NT-proBNP valore a 1822 pg/ml
      valori di riferimento indicati sull’esito dell’esame del sangue :
      maschi età inf. a 50 anni : fino a 88
      maschi età > 50 anni : fino a 227
      COSA SIGNIFICA IL MIO VALORE ??

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ci sono problemi di cuore già diagnosticati?

    4. Anonimo -

      sono stato invitato dal mio medico di fare questo esame NT-proBNP* a causa che 3 o 4 volte al mese mi sveglio ansimando come
      se avessi spinto un treno. Il tutto dura circa 10 minuti, la mia età 82 anni. il risultato 1830, esiste una cura per diminuire tale inconveniente?
      Grazie

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, ma servirà innanzi tutto approfondire la causa del disturbo.

  2. Anonimo -

    Complimenti tutto molto chiaro e professionale. Molto utile per comprendere meglio i propri esami. Tornerò spesso a visitarlo.

  3. Anonimo -

    Buongiorno, mio padre, 79 anni ha ritirato gli esami è il valore protetdide natiuretico è 238, il range è 0/227, è preoccupante?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Dipende dai sintomi che avverte e dallo stato di salute generale del paziente; potrei dire che l’aumento non è rilevante, ma il medico che segue il paziente potrà essere più preciso conoscendone la storia clinica.

    2. Anonimo -

      grazie mille, sintomi non ne ha, erano esami di routine avendo avuto in passato edema polmonare. Consulterà il medico e il cardiologo.
      Cordiali saluti
      Gino V.

  4. Anonimo -

    salve,
    mio padre ha 83 anni e ha un ProBnp di 673.2 . è stato in ospedale perchè aveva una tosse persistente da mesi. è iperteso, e ha carenza di vitamina B12 e di globuli rossi, è stato dimesso con cardiopatia ipertensiva con scompenso cardiaco congestizio. lieve insufficienza renale cronica. anemia di carenza di vit. B12. declino cognitivo senile,, ernia jatale, esofagite da reflusso . i valori di riferimento per uomini maggiori di 50 anni è 0-334. mi potrebbe aiutare a capire cosa fare adeso che è uscito. siamo un pò sciocati e ci sentiamo un pò abbandonati dal nostro medico di fiducia.
    grazie

    Filippo

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma purtroppo è una situazione che va al di là delle mie competenze; dall’ospedale la dimissione è avvenuta con la prescrizione di una terapia, giusto?

  5. Anonimo -

    Mia moglie ha 60 anni e, sopo un infarto la scorsa settimana è in fase di stabilizzazione. Il suo pro-BPM nell’esame di ieri era pari a circa 9.000! Cosa significa? Grazie…

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Indica una sofferenza del cuore, ma da solo non è sufficiente ad una diagnosi.

  6. Anonimo -

    Ma quando il valore di bnp raggiunge quota 17000!!(dico diciassettemila) cosa posso ancora aspettarmi per mio padre? Sono esausto. Ha solo 65 anni e dopo aver girato mezza Italia tra i più illustri nosocomi (Siena, Padova, Torino, Napoli) abbiamo assistito ad un rapido e graduale innalzamento di questo valore per non dire poi delle condizioni pessime generali. … mi sembra assurdo che non si possa fare proprio nulla…

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma purtroppo non sono in grado di aiutarla.

  7. Anonimo -

    Grazie è un aiuto per le persone come me che tentano di informarsi,leggendo i valori mio marito ha p-nt-probnp 393 – ma ho capito l’insofferenza del cuore- domanda c’è una dieta per questo. Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Peso ed altezza di suo marito?
      Altre malattie?

  8. Anonimo -

    Buongiorno, grazie per il suo tempo, mio marito pesa kg 94-altezza cm 168 – diabetico insulino dipendente- defibrillatore – pensionato ma lavora ancora in un studio professionale perciò sedentario – età 73 anni . Un quadro abbastanza complesso ma per seguirlo mi arrampico sui muri. Grazie e buon lavoro,

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Premesso che la dieta non può in alcun modo sostituire i farmaci, ritengo che nel gestione del caso possa comunque rivestire un’importanza fondamentale; i principali obiettivi di una corretta alimentazione nel caso di suo marito dovrebbero essere:

      1. Attenzione alla natura dei carboidrati per una corretta gestione della glicemia,
      2. Una almeno moderata perdita di peso,
      3. Predilezione di grassi vegetali a quelli animali per facilitare il lavoro del cuore e la pulizia delle vene.

      Può farsi un’idea dell’approccio leggendo questo ebook

      http://www.farmacoecura.it/alimentazione/

      ma data la situazione molto delicata raccomando il parere del diabetologo che potrà essere più preciso e preservarlo da eventuali problemi (per esempio una perdita di peso eccessivamente rapida potrebbe causare la perdita di massa magra anzichè di massa grassa).

  9. Anonimo -

    Mio padre ha 3.876 di BNP ha il pacemaker l’inr è 295 tutti gli altri valori del sangue sono buoni non ha gonfiore alle gambe il peso è buono 69/70 kg. per 1.73 che consigli mi può dare?
    Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      È sicuro del valore dell’INR?
      Valori di riferimento del BNP?

    2. Anonimo -

      si purtroppo ora è a riposo assoluto anche perchè accusa stanchezza e ogni tanto ha l’affanno

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento del BNP?

      Credo però che il valore dell’INR sia sbagliato.

    4. Anonimo -

      giusto scusi 2.95

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento del BNP?

  10. Anonimo -

    NN CAPISCO QUESTI VALORI…
    marcatore cardaci
    limite inferiore troponina 0,00
    ck mb massa 50
    hs troponina t 0,0
    limite superiore
    6,73
    84
    13,0

    in basso soto nt- proBPN
    *184

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma scritti così non riesco ad interpretarli.

  11. Anonimo -

    Buongiorno ho mia nipote di due anni , che ha un tumore diagnosticato midollo blastoma che gli e’ stato asportato a Marzo dell’anno scorso e dopo chemioterapie finite a settembre, dalle analisi hanno rilevato il BPN alto arrivando in 3 settimane a un valore di 900 dicono che e’ stata la tossicita’ delle chemio vorrei sapere se e’ in serio pericolo e se no , ci sono molte cure? Grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento di esprimere giudizi.

  12. Anonimo -

    Buon giorno ho notato questo bellissimo Blog serio e molto informativo, per tanto volevo farle una domanda mia madre a ritirato le analisi e il valore PRO-BNP e a 2.700 pg/ml. Comunque in passato gli è stato già diagnosticato la patologia del cuore ingrossato che adesso purtroppo non ricordo come si chiama di preciso la patologia. Resto in attesa di una sua gentile risposta è la ringrazio già anticipatamente.Caterina Filippi

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      I valori di riferimento del laboratorio coincidono con quelli descritti all’inizio dell’articolo?

    2. Anonimo -

      Sì sono quelli.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Probabilmente è una piccola conferma della diagnosi che già conosceva, ma il medico saprà essere molto più preciso mettendolo nel contesto dello stato di salute generale della signora.

    4. Anonimo -

      La ringrazio tantissimo per la sua risposta. Sono felice di trovare persone come lei che aiuta la gente.grazie ancora per la sua disponibilità.

  13. Anonimo -

    buongiorno dott..ho una cardiomiopatia severamente ipocinetica con ventricoli dilatati dx&sx ha gennaio mi anno messo un impianto di defribrillazione a tre cateteri e mi sento molto meglio,,il gg 18-2-2015 ho fatto esame di PRO BNP mae uscita molta alta 2558 e da preoccuparsi…

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento in grado di valutare la situazione.

  14. Anonimo -

    I valori nt-probnp dalle ultime analisi del sangue di mio padre risultano 2.510. Eta’ 74, gia’ avuto un infarto ed e’ portatore di pacemaker. Per questo caso risultano normali o no? Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ci sono i valori di riferimento sul referto?

  15. Anonimo -

    Buon giorno dottore, mia madre di 85 anni dopo esame del sangue e’ risultato un BNP di 1450, la paziente e’ cardiopatica con insufficenza valvolare, coronaropatica con bay pas multipli e con sten coronarici. Cosa puo’ significare? Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il cuore è in sofferenza, purtroppo. È stata modificata la terapia a seguito di questo valore?

    2. Anonimo -

      Sono stato ieri dal medico curante e mi ha detto che la paziente e’ stabile e che per quello che ha passato può ritenersi fortunata, comunque a breve dovra’ fare la visita di controllo dal nefrologo perché ha anche l’insufficenza renale.cordiali saluti e grazie

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      OK, grazie mille per l’aggiornamento.

  16. Anonimo -

    Salve dottore, ho fatto delle analisi del sangue è il valore del bnp era 486, lo ripeto oggi un mesetto dopo 516, premetto che sofrro di cuore.
    E’ un grave peggioramento o magari c’è bisogno di una modifica di lasix e betabloccante?
    Saluti

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      L’andamento non è da trascurare, ma numericamente parlando non sembra cambiata moltissimo la situazione.
      Ovviamente l’ultima parola spetta al medico.

    2. Anonimo -

      l’andamento non è da trascurare, nel senso che più alto arriva e più avrò fiatone per le minime cose, il 29 andrò dal cardiologo magari aumentera il seloken e il lasix ?
      Io ora prendo seloken 100mg un quarto per tre volte e lasix 500 1/4cp alle 8 e 1/4 ore 16 i giorni pari e 1/2 cp i giorni dispari e bevo circa 2lt di acqua, nelle analisi di oggi poi il egfr si è abbassato e creatinina e urea alzata, appena possibile passo dal mio nefrologo.
      Insomma cerco di riparare da una parte ed effetti collaterali con ii reni, poi ora ho dei valori di glicemia a digiuno sospetti, dai 100 ai 120………
      Scusi per lo sfogo saluti

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      1. È possibile che venga modificata la terapia, ma piccole variazioni da una volta all’altra sono del tutto normali.
      2. Non si scusi, comprendo la situazione che è purtroppo comune a molti pazienti; serve pazienza, in genere si riesce sempre a trovare un buon equilibrio.

    4. Anonimo -

      A distanza di 4 mesi il BNP e circa 1500 e i medici dicono che cosi dovrà rimanere, possibile che sia aumentato il triplo?
      Un altra curiosità, prima come betabloccante prendevo: Seloken 100mg 1/4 cp tre volte al di, ora prendo cardicor 2,5mg 1cp al di (1 anno fa di cardicor da 2,5 mg ne prendevo 1 cp alle 8 e 1cp alle 20.00).
      Potrebbe essere questa la causa, appunto con il cambio di medicinale?
      Che differenza c’è tra i due?
      Distinti saluti

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      1. Su questo mi faccio da parte, non sento di avere le competenze per valutare.
      2. Sono entrambi beta bloccanti ed hanno quindi meccanismo di azione comune; da un punto di vista pratico il bisoprololo (Cardicor) può essere dosato in modo più fine ed in alcuni contesti potrebbe avere dei vantaggi rispetto al metoprololo (Seloken): http://www.cardiolink.it/index.php?option=com_content&view=article&id=7459:bisoprololo-vs-metoprololo-nel-post-infarto&catid=940:archivio-news&Itemid=62&clink=si

    6. Anonimo -

      Grazie della sua risposta celere, il cardicor e’ migliore.
      Per quanto riguarda il bnp, capisco che non si vuole esprimere avendo poche competenze che a mio parere e’ sbagliato perche molto competente.
      Il bnp misura la forza contrattile del cuore e batte debolmente fa ristagnare I liquidi ma per questo ci.sono I diuretici,.con I loro effetti indesiderati, la mia.domanda.ha senso di aumentare il cardicor a 2.volte.al di affinche il cuore batta con piu energia e porti piu ossigeno al resto degli organi?
      Saluti

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sono equilibri delicati, che non vanno toccati se non dietro espresso parere del medico; un aumento di Cardicor comporterebbe un (ulteriore) abbassamento di pressione e battiti cardiaci, che potrebbe essere eccessivo.

  17. Anonimo -

    GENTILE DR. HO APPRESO SOLO OGGI DA UN LABORATORIO DI BIOCHIMICA CHE IL VALORE P-BNP E’ DI 57998,0 (VALORI NORMALI 0,0-125,0) SI TRATTA DI MIO MARITO IN DIALISI E CON VALVOLA AORTICA MECCANICA GIA’ DA QUALCHE ANNO….I MEDICI STANNO VALUTANDO..MA E’ POSSIBILE UN VALORE COSI’ ALTO? E’ MOLTO AFFATICATO….GRAZIE

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento di esprimere giudizi.

  18. Anonimo -

    BUONGIORNO DOTTORE STO FACENDO TERAPIA MONOCLONANE DA QUASI UN ANNO MI HANNO ORDINATO DI FARE ESAME BNP PER CONTROLLO IL PRIMO ESAME E USCITO 27 (VALORE RIFERIMENTO SOTTO 100) E IL SECONDO ESAME A DISTANZA DI UN MESE E’ USCITO 8 SECONDO LEI E’ PREOCCUPANTE?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No, al contrario, sembra tutto OK.

  19. Anonimo -

    Gentile,
    Il mio valore nt-probnp sotto pg/ml i range vanno dai 50 ai 155, io ho 25 cosa vuol dire?
    Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Probabilmente verrà considerato tutto OK, i valori pericolosi sono in genere legati ad aumenti della concentrazione.

    2. Anonimo -

      Grazie della celere risposta.
      C’è una sigla che mi indica negli esami del sangue la concentrazione?
      Grazie

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      La concentrazione a cui faccio riferimento è il risultato che mi ha riportato (25).

  20. Anonimo -

    Mia madre 83 anni è affetta da sindrome nefrosica le hanno fare questo esame BNP e il valore è risultato 278,9 cosa pensa lei dottore?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il valore sembra abbastanza buono, ma andrà valutato nel contesto della situazione e dei precedenti esami.

  21. Anonimo -

    Salve , mio figlio 13 anni , pubertà precoce a dieci anni , insulinoresistenza , leggero sovrappeso , esami clinici nella norma , controllato periodicamente presso il reparto di endocrinologia di un’ospedale pediatrico.
    Svolge attività fisica intensa , pallanuoto a livello agonistico, dopo ogni allenamento la sua diuresi può raggiungere anche i due litri e mezzo . Pediatra , endocrinologo , nefrologo e medico sportivo non mi hanno mai saputo dare una spiegazione convincente di questo fatto dicendo che probabilmente ” ritiene molti liquidi ed in seguito all’attività fisica drena”, che è’ una situazione ” parafisiologica ”
    Io , forse ansiosa , non riesco a starmene di questa risposta .
    Considerando che la sua ipofisi aveva già fatto i capricci attivando si precocemente , ho pensato ci potessero essere dei problemi a livello dell’ADH, ho pensato al cortisolo che sappiamo viene prodotto in situazioni di stress , ma
    l’hanno escluso.
    Io non sono un medico , ma una madre preoccupata, ho pensato anche all’ormone natriuretico, ed ho trovato questa chat, secondo lei potrebbe essere questo ormone prodotto forse da un cuore in superlavoro ? Vale la pena di approfondire le indagini ? Voglio dire , questa situazione che definiscono ” parafisiologica ” potrebbe per caso essere segno di un cuore in difficoltà?
    Graxie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Partiamo dalla base.
      Subito prima e/o durante e/o subito dopo l’allenamento, beve molto?

  22. Anonimo -

    Subito dopo l’allenamento , e nella prima ora /ora e mezza , successiva . Beve durante il giorno circa 1 litro/ un litro e mezzo di acqua

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dica se ho capito bene.

      Tutti i giorni beve 1-1.5 l, mentre nei giorni dell’allenamento beve di più, giusto?

  23. Anonimo -

    no, nei giorni di allenamento beve più o meno nello stesso modo

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Onestamente sono in difficoltà nel trovare una risposta, ma consideri che l’organismo in situazioni di freddo (penso all’acqua della piscina) reagisce con una vasocostrizione che aumenta la diuresi.

      Praticando altre forme di attività fisica si presenta lo stesso sintomo?

  24. Anonimo -

    Purtroppo non riesco a rispondere con precisione perché le occasioni di intenso sforzo fisico ( oltre gli allenamenti) non sono frequenti.
    Quando gioca a calcio con gli amici o fa lunghe e faticose camminate in montagna , questo fenomeno non si è’ mai manifestato.
    Il nefrologo dopo aver valutato la normale funzionalità renale con esami ed eco ha prospettato che potrebbe trattarsi di vescica iperattiva , e ci ha consigliato di effettuare le prove urodinamiche , io però non ne sono convinta perché penso che altrimenti il ragazzo sentirebbe la necessità di urinare spesso anche in altre occasioni e resta il fatto che la produzione di urina aumenta considerevolmente solo dopo l’attività fisica intensa

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      A quanto mi ha descritto “la produzione di urina aumenta considerevolmente solo dopo l’attività fisica intensa” in piscina, questo a mio parere potrebbe essere buon segno, perchè indicherebbe che la causa è l’ambiente (magari l’acqua fredda come dicevamo prima) e non il cuore od i reni (che avrebbero problemi dopo qualunque sforzo intenso).

  25. Anonimo -

    la ringrazio per il tempo dedicato e le delucidazioni

  26. Anonimo -

    Salve, avrei un quesito da porle, il valore di bnp a 3000 (altissimo), si può abbassare, cosa si può dire di questo valore, a cosa porta ?
    Saluti FT

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il risultato ritengo che richiesta attenzione medica immediata, serve chiarire immediatamente la causa per poter poi intervenire adeguatamente.

  27. Anonimo -

    Già è in ospedale, ora prende lasix mega e.v. , il medico dice però che non si abbasserà.
    Può essere possibile?
    circa de mese fa era 740 circa, ha fatto una riparazione alla valvola mitrale per migliorare la gittata cardiaca.
    grazie
    aspetto una sua cordiale risposta
    FT

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma purtroppo temo che la situazione sia al di là delle mie competenze e, per questo, non mi sento in grado di formulare ipotesi sull’evoluzione della situazione.

  28. Anonimo -

    Che significa dottore?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ritengo che la situazione vada seguita/chiarita con il cardiologo, io non mi sento in grado di rispondere.

  29. Anonimo -

    Un ultima domanda, il bnp alto è dovuto all’FE bassa?
    lui ha un Fe di 35 prima dell’intervento alla valvola mitrale e gli hanno fatto questo intervento per migliorare i suoi sintomi ma ciò non è accaduto.
    Poi di lasix prende 1 cp da 500mg al gg.
    Grazie dottore
    Saluti
    FT

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No, il ferro non c’entra, il valore di BNP è in genere legato alla salute del cuore.

  30. Anonimo -

    Fe intendevo frazione d’eiezione

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non direi che il valore del BNP è causato dalla FE bassa, direi piuttosto che entrambi sono segnali delle difficoltà del cuore (insufficienza cardiaca?).

    2. Anonimo -

      Dottore oggi il bnp era 1700, da 3000 che era…..

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non illudiamoci, ma questo è un ottimo segnale.

  31. Anonimo -

    ho frequenti dispnee notturne, valore probnp 63, omocisteina normale, radiografia torace normale, elettro ed ecocardogramma ok. da quando prendo gaviscon va meglio. che mi consiglia? 52 anni, donna.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Peso ed altezza?

  32. Anonimo -

    Buongiorno mio marito ha 57 anni in dialisi da 14anni e con problemi di cuore i medici hanno detto che era una situazione grave e si sono limitati a sospendere il cardi cor dandogli solo il corlentor dicendogli di riguardarsi e di stare a riposo e altro non c’era nulla da fare .dalle analisi vedo che il valore del bnp è di 4226 cosa ci consiglia

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      MI dispiace, ma temo sia una situazione al di là delle mie competenze.

  33. Anonimo -

    Buonasera,
    Le scrivo per avere un suo parere sulle analisi del sangue che ho ritirato oggi di mio Padre, 74 anni, iperteso, paziente in TAO (Trombosi gamba sx in cura per circa sei mesi con Coumadin due anni fa), intervento di bypass coronarico (impianto di 3 stent) due anni fa, obeso (h. 1.60 peso 90 kg), piedi e caviglie “giganteschi”.
    Emogasanalisi arteriosa:
    NT 472
    pO2 72
    saturazione O2 92
    carbossiemoglobina 0.3
    Esame urine: nella norma
    Acido urico: 7.2
    Emocromo:
    erirociti: 3.98
    emoglobina 13.4
    ematocrito 39.6
    volume glob. medio 99.5
    mch 33.7
    monociti 10.4
    Altri valori nella norma (gamma gt, alanina, asparato, potassio, sodio, creatinina, e-GFR, glucosio).
    Spero possa darmi un Suo parere. grazie molte.
    Anna

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma in questi casi ritengo di non avere le competenze per esprimere giudizi.

    2. Anonimo -

      Io La ringrazio ugualmente per la cortese risposta.
      Buonasera.
      Anna

  34. Anonimo -

    vorrei sapere da Lei Dottore se il valore del Bnp alto…3800…può essere legato alla fibrillazione atriale . grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, è una delle cause possibili.

  35. Anonimo -

    può essere legato anche ad altre malattie ?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, ma raccomando di sottoporlo al medico per verificare.

  36. Anonimo -

    La ringrazio

  37. Anonimo -

    Salve dott. mi darebbe una risposta su cosa fare a queste conclusioni di un ecografia:
    Ventricolo sinistro di dimensioni endocavitarie ai limiti massimi con lieve ipertrofia del SIV
    Non evidenti alterazioni della cinetica segmentaria con conservata funzione globale della pompa
    Lieve dilatazione atriale sinistra
    Radice aortica ed aorta ascendente nei limiti
    Prolasso della scallop P2 del lembo mitralico posteriore con rigurgito di grado moderato/severo
    Assenza di segni indiretti di ipertensione arteriosa polmonare
    Disfunzione diastolica di 1° grado
    Piccolo scollamento pericardico posteriore di nessun significato emodoninamico
    Paziente asintomatico per dispnea
    Si consiglia dosaggio BNP
    In attesa di una sua risposta grazie anticipatamente

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace davvero, ma per scelta non esprimo mai giudizi sui referti ecografici; posso solo consigliare di procedere facendo il punto con il medico che ha prescritto l’esame, che probabilmente avallerà il suggerimento di dosare il BNP (esame del sangue).

  38. Anonimo -

    Salve,

    ho appena ritirato i risultati di mia madre, 78 anni, alta 1,60 x 76KG, e il risultato è stato di ben 13035!

    Ha iniziato le visite e le analisi da 3 settimane, in seguito al gonfiamento dei piedi, caviglie, sensazione di stanchezza, difficoltà a fare le scale, insonnia.

    A fine maggio il medico dell’ospedale la prenoterà per una coronarografia e poi valuteranno per applicare un defribrillatore (penso sia un pace-maker).

    Nel frattempo prende una pastiglia (Furosemide) come diuretico e 1/2 x 2 di Atenalolo per rallentare i battiti dopo che nella prima visita aveva 150 battiti causa paura (in realtà ha sempre in torno ai 70).

    Alcuni altri parametri erano fuori però questi 13000 sono circa 30 volte il limite.
    Quale è la sua opinone?
    Grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Temo che sia una situazione al di là delle mie competenze, mi dispiace.

I commenti sono chiusi.

La sezione commenti è attualmente chiusa.