Sangue occulto nelle feci: interpretazione del risultato

Valori Normali

In condizioni normali l’esito dell’esame del sangue occulto nelle feci è negativo, ossia non è presente se non in tracce non rilevabili e quindi trascurabili.

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

In condizioni normali lo stomaco e l’intestino perdono una quantità di sangue minima durante la digestione, quindi la presenza nelle feci è trascurabile e non rilevabile mediante la ricerca del sangue occulto. È importante notare che questo esame è in grado di rilevare sangue non visibile ad occhio nudo (per questa condizione si rimanda agli articoli dedicati, sangue nelle feci e melena).

Quando sono presenti polipi, piccole escrescenze dalla superficie fragile che si sviluppano all’interno dell’intestino o del retto, a contatto con i prodotti della digestione possono produrre sanguinamenti più significativi; il sangue di solito non è comunque visibile ad occhio nudo nelle feci, ma può essere individuato attraverso l’esecuzione dell’esame del sangue occulto. I polipi benigni sono relativamente comuni dopo i 50 anni, ma possono diventare maligni ed acquisire la capacità di diffondersi anche in altre parti dell’organismo (tumore metastatico).

La maggior parte dei casi di tumore del colon-retto ha infatti origine da polipi intestinali benigni che si trasformano in polipi maligni.

La presenza di sangue nelle feci può quindi suggerire la presenza di polipi intestinali che, se non controllati, potrebbero trasformarsi in tumore maligno. In molti casi le tracce di sangue sono il primo e unico segno del tumore al colon-retto, quindi l’esame del sangue occulto nelle feci è uno strumento di screening fondamentale per questo tipo di tumore.

L’esame del sangue occulto nelle feci può essere eseguito con metodi diversi a seconda del laboratorio ma, indipendentemente dalla tecnica di analisi usata, è consigliabile eseguire l’esame su almeno tre campioni raccolti in giorni diversi, perché il sanguinamento, in particolare quello causato dai polipi e dai tumori, è generalmente intermittente (con i test di ultimissima generazione potrebbe essere sufficiente, almeno a livello di screening, l’esecuzione su un unico campione).

In media, per ogni 100 persone che si sottopongono all’esame, cinque risultano positive (fonte: AIRC).

In caso di esito positivo si rendono necessari ulteriori approfondimenti al fine di chiarirne l’origine, in quanto l’esame permette solo di sapere se il sangue sia presente o meno e non di spiegarne la causa (oltre al tumore il test potrebbe essere positivo a causa di emorroidi, ragadi, diverticolosi, …).

Il grande vantaggio di questo esame è che, a differenza della colonscopia, non è assolutamente invasivo e non richiede alcun tipo di preparazione. È inoltre economico e permette di mettere in atto programmi di screening a livello dell’intera popolazione (offerti in base all’età).

D’altra parte è necessario essere consapevoli che:

  • Potrebbe non rilevare un tumore che non sanguina (falso negativo).
  • Può essere causa di falsi positivi e condurre all’esecuzione di ulteriori esami inutili, oltre alla generazione di ansie e stress.
  • Richiede di essere fatto relativamente spesso (una volta all’anno secondo alcune società scientifiche).
  • La colonscopia diventa comunque necessaria in caso di esito positivo.
Provetta in cui viene eseguito la ricerca del sangue occulto.

iStock.com/vshivkova

Interpretazione

Un risultato negativo indica che non è presente sangue nelle feci e, anche se non consente di escludere con assoluta certezza la presenza di un tumore, permette una ragionevole tranquillità.

Un esito positivo indica che c’è un sanguinamento anomalo nell’apparato digerente, la cui causa può essere per esempio:

Alcuni test di vecchia generazione potrebbero positivizzarsi anche in caso di sanguinamento presente a livello di gengive o naso, mentre nei test più recenti (immunochimici) viene individuato solo il sangue proveniente dal tratto digestivo inferiore.

Se l’esito dell’esame è positivo, a prescindere dalla metodologia usata è necessario eseguire ulteriori accertamenti, che tipicamente risultano essere la sigmoidoscopia o la colonscopia.

Valori Bassi

Valori Alti

  • Diverticolite
  • Emorroidi
  • Malattia infiammatoria intestinale
  • Polipi intestinali
  • Tumore al colon
  • Tumore al retto
  • Ulcera peptica

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

L’esame può fornire un esito falso positivo se:

  • le gengive sanguinano, perché si è andati dal dentista o si soffre di gengivite (con i test più recenti non dovrebbe più succedere),
  • il paziente soffre di sanguinamento gastrico provocato dai FANS (antinfiammatori non steroidei), come l’aspirina, il naprossene e l’ibuprofene,
  • (per alcune metodologie) il paziente consuma negli ultimi pasti prima dell’esame alimenti come carne rossa, broccoli, rape, cavolfiore, mele, arance, funghi e rafano, e farmaci come la colchicina, medicinali contenenti ferro e gli ossidanti (come lo iodio e l’acido borico).

I risultati possono essere falsati se il campione è contaminato da tracce di sangue di diversa origine (ad esempio urine contenenti sangue o sangue mestruale).

L’esame può invece dare un esito falso negativo se il paziente assume integratori e alimenti contenenti vitamina C

Quando viene richiesto l'esame

L’esame del sangue occulto nelle feci viene quasi sempre eseguito insieme agli altri esami di routine (fanno eccezione le campagne pubbliche di screening) ed è usato principalmente per la diagnosi precoce del tumore al colon.

È uno strumento di screening e non diagnostico, cioè da solo permette di ipotizzare la presenza di un tumore, ma NON consente una diagnosi.

I medici del Ministero della Salute consigliano ai soggetti di età compresa tra i 50 e i 69 anni di sottoporsi all’esame ogni due anni, mentre l’American Cancer Society americana e altre organizzazioni consigliano di eseguirlo una volta all’anno a partire dai 50 anni di età, oppure seguendo la prescrizione medica basata sulla famigliarità del paziente. La maggior parte dei pazienti che si sottopone all’esame è asintomatica.

In alcuni casi il medico può prescrivere la ricerca se il paziente soffre di un’anemia inspiegabile che potrebbe essere causata da sanguinamenti occulti nell’apparato digerente, oppure anche solo sintomi correlati:

Preparazione richiesta

Prima di sottoporsi alla ricerca del sangue occulto nelle feci è necessario osservare diverse precauzioni e raccomandiamo di chiedere indicazioni e delucidazioni in merito al medico o al laboratorio.

Per gli esami eseguiti con i metodi immunochimici, i più recenti, non ci sono particolari necessità di preparazione, perché l’esame si basa sulla reazione con anticorpi che individuano soltanto il sangue proveniente dal colon.

In caso di tecnologie più datate è invece possibile che vengano suggerite alcune avvertenze prima di sottoporsi al test:

  • Farmaci: Alcuni medicinali sono in grado di causare sanguinamenti e/o falsi positivi, verrà quindi valutato con il medico se e come sospenderli. Ricordiamo per esempio l’aspirina e gli antinfiammatori in genere, ma non solo.
    L’American Cancer Society ne raccomanda la sospensione a partire da una settimana prima.
  • Alcuni alimenti (ad esempio la carne rossa, i broccoli, le rape, il cavolfiore, le mele, le arance, i funghi e il rafano, …) possono reagire con il reagente del test ed essere causa di falsi positivi. Utile sospenderne il consumo da 3 giorni prima.
  • La vitamina C, al contrario, può inibire la reazione ed essere causa di falsi negativi; andranno quindi evitati gli integratori che la contengono, così come gli alimenti che ne sono ricchi (arance, limoni, kiwi, …) nei 3 giorni precedenti la raccolta.
  • La ricerca del sangue occulto potrebbe positivizzarsi anche in caso di sangue proveniente dalla bocca, il paziente deve quindi evitare gli interventi dentistici nei tre giorni precedenti la raccolta del campione perché, se le gengive sanguinano, l’esito dell’esame sarà positivo.

Altre informazioni

Screening del tumore del colon-retto

La ricerca del sangue occulto può essere preceduta o seguita dall’esplorazione digitale del retto, che serve per individuare eventuali polipi rettali.

Se la ricerca di sangue occulto dà esito positivo, possono essere seguiti da altri accertamenti, per individuare i polipi, rimuoverli e sottoporli alla biopsia. Questi altri accertamenti possono anche essere svolti in alternativa all’esame delle feci, se il medico lo ritiene opportuno. Tra di essi ricordiamo:

  • La rettosigmoidoscopia, che viene talvolta usata anche a livello di screening; è un esame simile alla colonscopia, ma che si limita alla valutazione del tratto terminale dell’intestino e richiede quindi una preparazione meglio tollerata dai pazienti. L’AIRC consiglia di effettuarla un’unica volta se l’obiettivo è lo screening, tra i 58 e i 60 anni.
  • La colonscopia è un esame più invasivo: il retto e il colon sono esaminati con un tubicino flessibile. Anche durante la colonscopia possono essere rimossi gli eventuali polipi. Questo esame viene consigliato in caso di precedente diagnosi di polipi (in genere ogni 5 anni) oppure nei soggetti con famigliarità per il tumore al colon.
    Se usata come screening è sicuramente l’esame più affidabile, la l’invasività la rende un’opzione poco pratica.
  • La colonscopia virtuale è un esame meno invasivo che usa la stessa tecnologia della TAC per visualizzare il colon, minimizzando così i disagi per il paziente rispetto all’esame classico. È molto più accurata rispetto alla ricerca del sangue occulto e, essendo meno invasiva, potrebbe permettere un’applicazione su vasta scala per individuare con largo anticipo la presenza di tumore, ma esistono alcuni dubbi che sono ad oggi ancora in fase di valutazione prima che possa essere proposta in sostituzione dell’esame del sangue.

Articoli ed approfondimenti

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


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  1. Anonimo -

    salve
    ho eseguito gli esami per la ricerca di sangue occulto nelle feci.
    in tre campioni diversi, nel primo risulta 94
    nel secondo 14
    nel terzo 13
    il riferimento è su 50.
    come devo comportarmi, oltre che spaventarmi?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Per quale motivo sono stati richiesti?
      Famigliarità per tumore al colon?
      Problemi di emorroidi?

  2. Anonimo -

    un saluto a tutto lo staff, in questi giorni ho eseguito un esame delle feci per sangue occulto, mi è stato prescritto a seguito un dolore di pancia abbinato ad una spremuta di arancia e della pasta ai 4 formaggi e notavo nel water del sangue vivo ( rosso ) insieme del muco ,successivamente il giorno dopo notavo solo una striscia di sagnue nel water e cosi il mio medico mi ha prescritto un esame delle feci per sangue occulto consisteva di fare 4 prelievi nelle provette con del liquido all’interno ,quindi per 3 giorni ho fatto questo prelievo e al 3 giorno ho dovuto fare in piu rispetto ad altri due giorni fare un 4 prelievo di feci in un contenitori dotati di una piccola palettina nel tappo ( senza liquido ) ho ritirato il referto e sono un por preoccupato vi trascrivo i valori.
    L1-F-SANGUE OCCULTO Risultato postivio intervallo di riferimento Negativo metodica Imm. cromatog.
    L1-F-SANGUE OCCULTO 2 CAMPIONE Risultato NEGATIVO intervallo di riferimento Negativo metodica Imm. cromatog.
    L1-F-SANGUE OCCULTO 3 CAMPIONE Risultato postivio intervallo di riferimento Negativo metodica Imm. cromatog.
    L1-F-ESAME COMPLETO
    L1-F-SANGUE OCCULTO Risultato NEGATIVO intervallo di riferimento Negativo
    PH 6,5 colorimetria
    Amido TRACCE
    Fibre Carnee assenti intervallo di riferimento Assenti
    Fibre Vegetali TRACCE intervallo di riferimento Assenti
    ACIDI GRASSI ASSENTI Assenti
    cellule Assenti Assenti

    sono preoccupato il mio medico mi dice solo di stare a dieta e di mangiare poca carne rossa insaccati ,vino e altri liquori, cosa ne pensate ,mi affido ai vostri suggerimenti.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Età?
      Casi di tumore al colon in famiglia? Stitichezza?

    2. Anonimo -

      nessun caso di tumore al colon in famiglia ,poche volte sticihezza ,cosa pensa dei valori

  3. Anonimo -

    dimenticavo ho 47 anni ,forse qualche piccola emorroidi ci sono ,anni fa mi è stato riscontrato grastroduendenditi acuta e prendo ansoprazolo ,ai pasti bevo vino ,digestivo , circa due anni fa mi è stata tolata la cistifella,

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Le emorroidi sembrano la causa più plausibile della presenza di sangue; si attenga alle indicazioni del medico e, ovviamente, nel caso di ulteriori sintomi dubbi, glielo segnali nuovamente.

    2. Anonimo -

      La ringrazio per il suo riscontro ma sui valori del laboratorio cosa ne pensa? Mi devo preoccupare? Sarebbe il caso di recarmi da un gastroenterolgo

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Piuttosto al suo posto sentirei un proctologo, per avere conferma della plausibilità dell’ipotesi “emorroidi”, ma si attenga comunque alle indicazioni del suo medico.

  4. Anonimo -

    Buonasera,
    mia madre 68 anni, ha problemi di feci poco formate e alquanto odorose.
    Ha fatto esame delle feci+ sangue occulto.
    I risultati per presenza di virus o miceti ha dato esito negativo.
    Risulta invece la presenza di sangue occulto nella misura che segue
    Provetta 1. 145 (o-100)
    Provetta 2 112 (o-100)
    Provetta 3 55 (o-100)

    Questi valori sono da considerare preoccupanti? Sarebbero da ripetere?
    La diarrea avuta nelle settimane precedenti potrebbe esserne la causa?
    Possono alcuni farmaci assunti dar luogo a questa problematica?

    Grazie.Saluti

  5. Anonimo -

    ..Mi scusi dottore,un aprecisazione,
    Provetta 3 15 (o-100)

    Grazie

  6. Anonimo -

    Buonasera dottore, nell’esame parassitologico mi è uscito:

    1- blastocisti spp, numerose cisti

    2- blastocisti spp, alcune cisti

    3- blastocisti spp, alcune cisti

    volevo avere delle delucidazioni in merito, ho avuto casi di diarrea acquosa e ora evaquo tutti i giorni quasi ma nn mi sento che vado di corpo normale come una volta, anche nell’emissione di gas.

    cordiali saluti

  7. Anonimo -

    Sangue occulto feci du tre campioni uno positivo 210 valore di riferimento è 100.ho 47 anni .mio padre ha avuto un tumore al colon mi devo preoccupare? Grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Preoccupare no, ma è sicuramente una situazione da approfondire data la famigliarità.

  8. Anonimo -

    Salve dottore
    Il mio medico è’ in ferie
    Coprocoltura tutto negativo tranne
    Klebsiella serratia 1.000.000 uc/ mol
    Cristalli: alcuni di ossalato
    Fibre vegatali-: alcune
    Cosa significa? È’ una situazione preoccupante?
    Il resto tutto ok

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, sembra esserci una infezione intestinale da klebsiella, non è particolarmente preoccupante per le persone con un sistema immunitario integro, tuttavia se dovesse avere dolori addominali e diarrea potrebbe essere necessario l’ assunzione di un antibiotico. Ne parli con il suo medico o con il suo sostituto. Saluti

    2. Anonimo -

      A volte qualche doloretto
      Diarrea no solo al mattino feci non formate(morbide non diarrea) ma prendo magnesio
      Oggi per esempio feci formate dure normali
      È’ un batterio pericoloso?
      Antibiotico dicono che peggiora perché contribuisce a dostruggere la flora che in questo caso andrebbe invece riequilibrata
      Ma probiotici? Vanne bene o no?

    3. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve di nuovo, se i sintomi sono così modesti e al momento le feci sono normali , non credo che sia necessario fare nulla. Si, può essere utile assumere qualche prodotto per ristabilire la fauna intestinale. saluti

    4. Anonimo -

      Salve dottore
      Sempre gentile
      Invece la voce cristalli: alcune di ossalato
      Cosa significa ossalato nelle feci?
      Cosa devo evitare?
      Grazie ancora

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Piccole tracce di ossalato in genere non sono un problema.

    6. Anonimo -

      Dottore ma la Klebsiella serratia è’ pericolosa? Cosa può provocare?
      Grazie

    7. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, come già detto dal Collega Cracchiolo la Klebsiella causa un’infezione intestinale solitamente non grave nei soggetti con buone risposte immunitarie, faccia visionare i risultati al suo medico che valuterà l’eventuale prescrizione di una terapia.

    8. Anonimo -

      Grazie dottore
      Devo attendere che il medico rientri è’ in ferie
      Questo batterio ce l’ho da più di due mesi perché solo ieri leggendo la coprocoltura fatta a maggio l’ho scoperto
      Sistema immunitario sono sana ho fatto le analisi e stava tutto benissimo
      Ultimo dubbio: l’herpes labiale c’è ho può essere collegato a questo batterio?
      Grazie mille

    9. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, se le analisi sono a posto e lei è in salute a maggior ragione credo che il batterio intestinale non sia preoccupante (tanto più che si riferisce comunque a 2 mesi fa). L’herpes labiale in questo periodo è abbastanza frequente soprattutto se si prende un pò più si sole e si è predisposti.Saluti

    10. Anonimo -

      Dottore Lei è’ di una gentilezza unica
      Comunque leggevo che la Klebsiella serratia che ho io a differenza della Klebsiella pneumoniae non causa la polmonite nel senso che è’ un batterio intestinale che al massimo passa alla vescica
      Giusto ?

    11. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Giusto.

    12. Anonimo -

      Grazie mille
      Gentilissimo davvero dottore
      Ultima domanda
      Sempre nelle feci c’è la voce
      Cristalli: alcuni di ossalato
      Il laboratorio dice che se fossero risultati nelle urine voleva dire calcoli renali ma nelle feci non sono calcoli
      Mi chiedo ma stando nelle feci saranno mica calcoli alla cistifellea?
      Poi risulta anche
      Fibre vegetali: alcune
      Fibre muscolari: assenti

    13. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No, non c’entrano con i calcoli alla cistifellea.

    14. Anonimo -

      Ok quindi è’ normale? Non sono calcoli da nessuna parte?

    15. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, no niente calcoli, gli esami vanno bene per il resto. Saluti.

  9. Anonimo -

    Buongiorno dottore mi scusi se sbaglio a scrivere ma sono terrorizzato io in seguito ad una diarrea di 20 giorni con cura Normix 7 giorni. Ma alla fine non era dura dura. Il medico mi ha prescritto gli esami del sangue, urine, e feci. Gli esami sono usciti bene, però il risultato delle Feci è : tracce di sangue occulto presente+ consistenza molle, marrone chiaro, fibre muscolari nn digeriti del tutto, muco tracce e Cacca acida. Mi creda sono in panico totale cosa posso avere?. La mia paura è di avere un cancro. Vorrei un suo parere la mia età è 33 anni. Uomo La ringrazio tantissimo

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ci sono casi di tumore al colon in famiglia?

    2. Anonimo -

      No dottore nessun caso in famiglia di questa malattia. Cosa potrebbe essere? Io prendo olmetec x la pressione da 7 anni.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Davvero improbabile un tumore con 33 anni, ma la presenza di sangue andrà approfondita con l’aiuto del medico (talvolta è semplicemente dovuta a un capillare rotto o simile, quindi niente panico).

    4. Anonimo -

      Dottore secondo lei devo rifare le analisi? oppure una colonoscopia è il caso di farla? Chiedo scusa infinitamente se la disturbo

    5. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, consiglierei comunque una colonscopia, si scioglie così ogni dubbio.

  10. Anonimo -

    ho fatto esame per sangue occulto se non dovrebbero andare bene ti chiamano

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Prevenzione Serena?

  11. Anonimo -

    Valore 633ng/ml di sangue occulto da cosa può dipendere, grazie

  12. Anonimo -

    Buongiorno,nella coprocoltura si vedono anche eventuali tracce di sangue occulto?
    Grazie buona giornata

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No.

    2. Anonimo -

      Grazie per la risposta dottore,immagino che anche con il parassitologico non si veda?

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Esatto.

    4. Anonimo -

      Grazie!

  13. Anonimo -

    Buonasera,
    a gennaio 2015 ho eseguito una colonscopia, consigliata dal mio medico, in seguito ad un forte sanguinamento durante un evacuazione.
    Il risultato era stato negativo a polipi o altre patologie.
    Adesso avendo compiuto 50 anni la USL mi ha invitato ad uno screening che si è rilevato nuovamente positivo.
    Mi hanno detto di rifare la colonscopia.
    Vedo che voi consigliate di fare questo esame ogni 5 anni …..
    Ha un senso rifarla adesso ?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, alla luce dell’esito positivo del test di screening vale la pena di rifarla.

  14. Anonimo -

    Buongiorno dottore. Ho fatto anche io p’esame sof a seguito di forti crampi e dolori 10 minuti prima di evacuare e comunque durante tutto il giorno crampi intestinali. Dopo che avevo anche notato sangue chiaro nelle feci ho richiesto l’esame su 3 campioni. Premetto che non sapevo andassero numerati e li ho consegnati senza numerazione. Così é risultato che nel primo erano 0 nel secondo 22 nel terzo 490. Le chiedo se la numerazione può aver influito e inoltre cosa vorrebbe dire un risultato simile.
    Grazie

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Cosa dice il referto? diciamo che l’informazione importante è intanto se ci sia o meno il sangue, e quanto, di solito indicano la quantità con il simbolo “+”; faccia valutare il referto al medico comunque.

    2. Anonimo -

      Il referto è: cutt off di positività =/>100 e il mio risultato su tre campioni é:
      1) 0
      2) 22
      3)490 *** ed ha tre stelline
      So cosa misura il test ma volevo sapere con certi valori cosa comporta.. che tipo di problema o malattia ci può essere.. Einoltre chiedo se il non aver numerato correttamente i campioni può aver alterato il risultato

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      La mancata numerazione potrebbe non essere così fondamentale; il singolo positivo verrà valutato dal medico nel contesto generale (stato di salute generale, anamnesi, …) per valutare se approfondire e come (visita proctologica per eventuali emorroidi, colonscopia, …)

      Da solo questo esame non permette diagnosi.

  15. Anonimo -

    Salve dottore mi chiamo Salvatore ho 36 anni e mi sono sottoposto da recente per un semplice controllo di analisi del sangue urine e feci,da referto risultato dell’esame delle feci è ricerca positiva(+–) che significa? grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Significa che sono state trovate tracce di sangue occulto nelle feci; in base al contesto (ragioni della richiesta delle analisi, patologie, famigliarità, …) il medico deciderà se e come approfondire.

    2. Anonimo -

      grazie

  16. Anonimo -

    Salve Dottore!! a mio padre l’esame ricerca sangue occulto è risultato alto:
    Ricerca sangue occulto I (immunologico al lattice) oltre 400 (fino a 100)
    Ricerca S. O. II (immunologico al lattice) oltre 300 (fino a 100)
    Ricerca S. O. III (immunologico al lattice) oltre 200 (fino a 100).
    ora lui non ha sintomi particolari e gli altri esami del sangue stanno bene. Questo è un esame che non faceva da qualche anno e ora vorrebbe ripeterli, lui poi ha paura della colonscopia. Cosa ci può dire dobbiamo preoccuparci? Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Come mai è stato richiesto/consigliato l’esame?

    2. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Deve fare la colonscopia, altrimenti non si riuscirà a capire da dove viene questo sangue; ormai la fanno con la sedazione, dura poco e non si accorgerà di nulla.

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