Esami del Sangue

Digita le prime lettere dell'esame che stai cercando nella casella di ricerca qui sopra, filtrerai così gli esami fino a trovare quello che cerchi.

  • 17 beta estradiolo:

    Gli estrogeni sono un gruppo di ormoni sessuali tipici dell’organismo femminile, ma prodotti in piccole quantità anche nell’uomo: il 17 beta estradiolo (E2) e l’estrone (E1) sono i due principali estrogeni biologicamente attivi in uomini e donne (fa eccezione il periodo della gravidanza, durante la quale svolge un ruolo predominante l’estriolo o E3). Oltre ad essere (Continua a leggere)

  • Acidi biliari totali:

    Cosa sono gli acidi biliari? I sali biliari (acidi biliari legati a glicina o taurina) sono una delle componenti della bile, una sostanza rilasciata nella prima porzione dell’intestino (duodeno) al fine di facilitare la digestione e quindi l’assorbimento di: grassi, vitamine liposolubili. A cosa servono gli acidi biliari? Gli acidi biliari contenuti nella bile esibiscono un’azione biologica (Continua a leggere)

  • Lattatemia:

    L’acido lattico viene prodotto ogni giorno nel contesto del normale funzionamento del proprio organismo; in un soggetto maschio adulto sano la quantità prodotta si attesta intorno ai 120 grammi/die, dei quali: 40 g sono prodotti da tessuti che utilizzano forme di metabolismo anaerobio, ossia senza ossigeno, (come la retina e i globuli rossi) 80 g (Continua a leggere)

  • Acido metilmalonico:

    L’acido metilmalonico è un acido carbossilico la cui importanza biologica è strettamente legata al metabolismo della vitamina B12 e a quello del coenzima A (CoA), risulta quindi essere un elemento-chiave per i processi di formazione dell’energia nelle cellule e per il corretto assorbimento di questa vitamina. In presenza di una carenza nei livelli di vitamina (Continua a leggere)

  • ACTH:

    L’ACTH (corticotropina o ormone adrenocorticotropo) è un ormone prodotto dall’ipofisi, una ghiandola che si trova accanto al cervello e che è deputata al controllo dell’apparato endocrino, l’insieme delle strutture che si occupano della regolazione delle diverse funzioni dell’organismo grazie alla produzione e immissione nel sangue degli ormoni. L’ACTH in particolare è spesso prodotto in risposta (Continua a leggere)

  • Albumina:

    L’albumina è la proteina più abbondante nel plasma (la parte fluida del sangue), tanto che da sola rappresenta circa i due terzi del contenuto proteico totale; in virtù della sua abbondante concentrazione, quando questa diminuisce (a prescindere che la causa di una diminuzione della sintesi o un’aumentata escrezione) si verificano problemi nella regolazione della pressione oncotica (Continua a leggere)

  • Aldolasi:

    La fruttosio 1,6-bisfosfato aldolasi, o più semplicemente aldolasi, è una proteina che agisce da enzima, è cioè capace di favorire una specifica reazione chimica e in particolare è coinvolta nella glicolisi, la cascata di reazioni che estrae energia dallo zucchero. Grazie a questa capacità non stupisce il fatto di trovarla soprattutto nei muscoli (cuore compreso), (Continua a leggere)

  • Aldosterone e Renina:

    L’aldosterone è un ormone steroideo prodotto dalla corticale del surrene; è il principale ormone mineralcorticoide e, in quanto tale, si occupa di regolare le concentrazioni di sodio e potassio nel sangue, operare uno stretto controllo sul volume del sangue, coadiuvare la regolazione della pressione sanguigna. La renina è un enzima che controlla la produzione di aldosterone; è (Continua a leggere)

  • Alfa globuline:

    Le alfa globuline sono proteine sintetizzate nel fegato e circolanti nel sangue, che possiamo suddividere in due gruppi: Alfa globuline 1 Alfa1-antitripsina Alfa1-antichimotripsina Alfa1-acido glicoproteina Siero amiloide A Alf 1-lipoproteina Alfa globuline 2 Aptoglobina Proteine urinarie maggiori Alfa2-macroglobulina Ceruloplasmina globulina legante gli ormoni tiroidei – TBG Alfa2-antiplasmina Proteina C Alfa2-lipoproteina Angiotensinogeno Da un punto di (Continua a leggere)

  • Alfafetoproteina:

    L’alfa-feto proteina (AFP) è una proteina prodotta soprattutto dal fegato del feto (prodotto del concepimento) e, nelle donne in gravidanza, dal sacco vitellino, la parte dell’embrione paragonabile al tuorlo delle uova degli uccelli. In condizioni di normalità nell’uomo e nelle donne non incinte l’AFP è presente nel sangue solo in quantità minime, poco più che (Continua a leggere)

  • Amilasi:

    Le amilasi sono un gruppo di enzimi responsabili del processo digestivo dei carboidrati complessi; all’interno del pancreas, un organo dotato tra l’altro di funzione di ghiandola esocrina, l’enzima è sintetizzato dalle cellule acinose per poi attraversare i dotti pancreatici e raggiungere l’apparato digerente nell’intestino. Sono anche prodotte dalle ghiandole salivari (questa è una delle ragioni (Continua a leggere)

  • Ammoniaca:

    Ammoniemia è il termine medico che indica la quantità di ammoniaca nel sangue. L’ammoniaca è un composto di scarto azotato derivante dal metabolismo degli aminoacidi, e quindi dalle proteine assunte con la dieta. Il fegato è l’organo principalmente coinvolto nello smaltimento dell’ammoniaca, che qui viene trasformata in urea per poi essere filtrata a livello renale (Continua a leggere)

  • ANA (anticorpi antinucleo):

    Una delle migliori risorse che ha disposizione il nostro sistema immunitario per difenderci da minacce esterne è costituita dagli anticorpi, proteine prodotte dai globuli bianchi ed in grado di attaccare specifici bersagli. Quando un anticorpo riconosce un organismo estraneo (batterio, virus, parassiti, …) è in grado di richiamare e reclutare altre proteine e cellule per combattere (Continua a leggere)

  • Proteine del complemento:

    Il sistema del complemento è un importante componente del sistema immunitario, formato da da circa 30 proteine (tra quelle circolanti nel sangue e quelle invece presenti sulle membrane cellulari) che sono normalmente in forma inattiva. Fa parte del sistema immunitario innato, caratterizzato da elevata rapidità di risposta in caso di pericoli, ma senza godere della capacità di generare (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti beta2 glicoproteina 1:

    La sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS) è una malattia autoimmune sistemica caratterizzata dallo sviluppo di episodi di trombosi e/o aborti ricorrenti. I requisiti di laboratorio per la diagnosi della condizione comprendono la presenza di almeno uno dei seguenti anticorpi attraverso esami del sangue: lupus anticoagulant (LAC), anticardiolipina (aCL) anti-Beta 2 Glicoproteina 1 (B2GP1), oggetto di (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti AChR:

    La ricerca e il dosaggio degli anticorpi anti AChR nel sangue vengono richiesti quando sussista l’ipotesi che il paziente soffra di miastenia gravis, una malattia autoimmune neuromuscolare caratterizzata da debolezza muscolare una severa sensazione di stanchezza e affaticamento. La malattia è il risultato della presenza di autoanticorpi, ossia proteine di difesa dell’organismo che per errore attaccano l’organismo stesso (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti dsDNA:

    Gli anticorpi sono tra i principali protagonisti della risposta immunitaria insieme alle cellule che li producono, i linfociti (un sottotipo di globulo bianco); la loro funzione è quella di contrasto a minacce per l’organismo, come batteri, virus o cellule impazzite (tumorali). Si definiscono auto-anticorpi gli anticorpi vittime di un errore di programmazione, che li rende (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti muscolo liscio:

    Gli anticorpi sono proteine prodotte dal nostro sistema immunitario che vengono liberate in caso di aggressione da parte di minacce esterne, come per esempio microrganismi patogeni (batteri, virus, …). In alcuni casi vengono erroneamente prodotti anticorpi in grado di attaccare il nostro stesso organismo, interpretando la presenza di alcune utili molecole (spesso anche queste proteine) (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-Sm:

    Gli anticorpi anti-Smith, o più semplicemente anti-Sm, sono autoanticorpi, ovvero proteine prodotte da un errore del sistema immunitario e che hanno come obiettivo elementi presenti nel nucleo di cellule sane. La loro presenza è associata a numerose malattie autoimmuni, tra le quali spicca per il lupus eritematoso sistemico (20-30% dei pazienti) e meno comunemente nella sindrome di (Continua a leggere)

  • Anticorpi Anti-TSHR:

    La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova vicino alla gola; è responsabile della produzione di ormoni che regolano e modulano l’utilizzo dell’energia nell’organismo, oltre a rivestire un ruolo di primo piano nella gestione di importanti parametri vitali come: peso corporeo, temperatura corporea, forza muscolare (compresa quella cardiaca) e persino (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-cardiolipina (aCL):

    La cardiolipina è un fosfolipide (un acido grasso legato ad un gruppo fosfato) che costituisce da solo circa un quarto delle molecole che formano la membrana interna dei mitocondri, minuscoli organelli che si occupano della produzione energetica all’interno della cellula. Il suo nome è dovuto al fatto che fu scoperta per la prima volta nelle cellule (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-cellule parietali:

    I fenomeni dell’autoimmunità sono processi complessi, per questo si ritiene necessario spiegare le basi del funzionamento del sistema immunitario prima di entrare nel dettaglio della trattazione del dosaggio nel sangue degli anticorpi anti-cellule parietali. Sono definiti anticorpi, o immunoglobuline, quelle proteine che vengono secrete dai globuli bianchi (più precisamente dai linfociti B) con la funzione (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-endomisio:

    L’endomisio è un sottile strato di tessuto che avvolge le fibre muscolari. Gli anticorpi anti-endomisio sono cellule del sistema immunitario attaccando per errore l’endomisio, scambiandolo per una minaccia; questi anticorpi si sviluppano in conseguenza della reazione alle lesioni croniche della mucosa intestinale nei pazienti affetti da celiachia; tutti i pazienti celiaci (e il 70% circa di (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-fattore intrinseco:

    Per un corretto assorbimento della vitamina B12 l’organismo si appoggia alla produzione di una specifica proteina prodotta nelle pareti dello stomaco, il cosiddetto fattore intrinseco. La vitamina B12 è una vitamina essenziale, perché l’organismo umano non è in grado di produrla autonomamente e necessita quindi di introdurla regolarmente attraverso l’alimentazione; tra le numerose funzioni che riveste, spicca (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-gliadina:

    La gliadina è una delle proteine principali costituenti il glutine, un complesso proteico di cui sono ricchi cereali come frumento, farro, segale e orzo. La celiachia è una malattia autoimmune, una condizione in cui il sistema immunitario per errore attacca l’organismo stesso stimolato dalla presenza di glutine. Il sistema immunitario dei pazienti celiaci sensibili alla gliadina produce due forme di anticorpi (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-MuSK:

    Gli anticorpi anti-MuSK (anti tirosinchinasi muscolo-specifica) sono autoanticorpi prodotti dal sistema immunitario e diretti contro le proteine MuSK presenti nella giunzione neuromuscolare: si tratta quindi di armi di difesa che attivano erroneamente contro l’organismo stesso, anziché verso aggressori esterni, e in grado di disturbare la stimolazione dei muscoli operata dal neurotrasmettitore acetilcolina. Più nel dettaglio (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-RNP:

    Un anticorpo è una proteina, prodotta dal sistema immunitario, che contribuisce alla difesa dell’organismo. Un autoanticorpo è un anticorpo difettoso, che attacca una cellula sana od un tessuto dell’organismo stesso anziché una reale minaccia (un batterio, un virus, una cellula tumorale, …). Gli anticorpi anti-U1 RNP o semplicemente anti-RNP sono autoanticorpi che hanno come bersaglio (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-tireoglobulina:

    La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova alla base del collo; la sua funzione principale è quella di produrre gli ormoni tiroidei, tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3), due molecole distribuite nell’intero organismo allo scopo di regolare numerose funzioni, tra cui il metabolismo e il battito cardiaco. La tireoglobulina (hTg) è una proteina (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-transglutaminasi:

    La ricerca delle IgA e/o delle IgG anti-transglutaminasi è un esame del sangue che viene usato per contribuire alla diagnosi di alcune malattie autoimmuni ed in particolare della celiachia. Le malattie autoimmuni sono condizioni che si verificano quando il sistema immunitario attacca per errore l’organismo stesso, scambiandolo per una minaccia esterna; nel caso della celiachia (Continua a leggere)

  • Anticorpi anticitrullina:

    Gli anticorpi sono molecole prodotte dal sistema immunitario in risposta ad aggressioni esterne messe in atto da batteri, virus e altri microrganismi. In caso di malfunzionamento, per ragioni ancora scarsamente conosciute, il corpo potrebbe iniziare a produrre anticorpi diretti conto sé stesso, verso specifiche proteine dell’organismo; si parla in questo caso di auto-anticorpi, che sono (Continua a leggere)

  • Antiperossidasi tiroidea:

    Gli anticorpi sono proteine prodotte dal nostro sistema immunitario che vengono rilasciate contro vari bersagli per difenderci da infezioni e malattie; per ogni singolo bersaglio (virus della varicella, virus del raffreddore, batterio della scarlattina, …) viene prodotto uno specifico anticorpo, che quindi si occuperà solo e soltanto di quella precisa minaccia. In alcuni pazienti il sistema (Continua a leggere)

  • Autoanticorpi tiroidei:

    La tiroide La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova in gola, appoggiata contro la trachea. I due principali ormoni prodotti dalla tiroide, la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3) sono fondamentali per la regolazione del metabolismo, l’insieme delle reazioni biochimiche che consentono la sopravvivenza delle cellule degli organismi viventi in virtù dell’effetto di regolazione sulle modalità (Continua a leggere)

  • Antitrombina III:

    I processi di coagulazione sono finemente controllati dall’organismo, perché è necessario mantenere costantemente un delicato e fine equilibrio tra: incapacità di reagire rapidamente ad un danno tissutale, ad esempio una ferita, interrompendo la conseguente emorragia e perdita di sangue, eccessiva tendenza alla coagulazione, che porterebbe all’inutile formazione di coaguli (trombi) in grado di occludere vasi (Continua a leggere)

  • Apolipoproteina A1 (Apo A1):

    Le lipoproteine sono molecole a forma di sfera costituite da una combinazione variabile di proteine e grassi e sono utilizzate dal nostro organismo per trasportare attraverso il sangue trigliceridi e colesterolo. L’apolipoproteina A1 (ApoA1) è la proteina principale presente nelle lipoproteine ​​ad alta densità (HDL), ovvero il cosiddetto colesterolo buono, che svolge un ruolo di (Continua a leggere)

  • Apolipoproteina B (apo B-100):

    I grassi come il colesterolo sono insolubili nel sangue e per essere veicolati nelle diverse cellule dell’organismo devono necessariamente essere condotti attraverso trasportatori specifici, che prendono il nome di lipoproteine. Una lipoproteina è immaginabile come una sorta di navicella a forma di sfera in grado di accogliere nella stiva la sostanza grassa da trasportare, separata (Continua a leggere)

  • Aptoglobina:

    L’aptoglobina è una proteina prodotta dal fegato con l’obiettivo di legare una specifica forma di emoglobina, la molecola presente in grandi quantità all’interno dei globuli rossi ed in grado di legare l’ossigeno per essere trasportato alle cellule dell’organismo. La maggior parte dell’emoglobina si trova all’interno dei globuli rossi e solo piccole quantità circolano libere nel flusso (Continua a leggere)

  • Azotemia:

    L’esame denominato azotemia consiste in realtà nella misurazione della quantità di urea nel sangue; la maggior parte dell’azoto circolante è infatti contenuto proprio nelle molecole di urea, una sostanza innocua di rifiuto prodotta dalla trasformazione organica dell’ammoniaca, che deriva a sua volta dalla degradazione degli aminoacidi (i mattoni costituenti delle proteine). Le proteine che assumiamo con la dieta contengono (Continua a leggere)

  • Basofili:

    I granulociti basofili sono dei globuli bianchi, ossia cellule deputate alla difesa dell’organismo; vengono prodotti dal midollo osseo a partire da cellule staminali comuni alle altre cellule del sangue: globuli bianchi (neutrofili, eosinofili, monociti, linfociti,), globuli rossi e piastrine. La loro funzione prevede per esempio il rilascio di mediatori (quali istamina, bradichinina, serotonina) in caso di infortunio (Continua a leggere)

  • Beta globuline:

    Le beta globuline sono un gruppo di proteine globulari del sangue che è possibile misurare attraverso il procedimento di elettroforesi; tra le molecole appartenenti a questa categoria ricordiamo per esempio beta-2 microglobulina, plasminogeno, angiostatine, properdina, globulina legante gli ormoni sessuali, transferrina. L’elettroforesi è una tecnica di laboratorio in cui il la frazione del siero (ovvero (Continua a leggere)

  • Beta HCG:

    La gonadotropina corionica umana (hCG) è un ormone glicoproteico composto da 2 sub-unità (α e β); la sub-unità α ha struttura identica a quella delle altre gonadotropine, ovvero ormone luteinizzante (LH), ormone follicolo-stimolante (FSH), e simile all’ormone stimolante la tiroide (TSH). La subunità β è invece specifica per ciascun ormone, in quanto trascritta da geni (Continua a leggere)

  • Bicarbonato:

    L’anidride carbonica (CO2) è un gas che viene prodotto come sostanza di rifiuto dal metabolismo; i globuli rossi nel sangue si occupano di raccoglierla costantemente da ogni cellula dell’organismo per trasportarla ai polmoni, dove verrà smaltita attraverso l’espirazione. La maggior parte dell’anidride carbonica presente nell’organismo non circola ovviamente come gas, bensì disciolta sotto forma di (Continua a leggere)

  • Bilirubina:

    L’esame della bilirubina misura il livello di questa sostanza nel sangue; si tratta di un pigmento di colore giallastro che è per la maggior parte un prodotto di scarto della normale disgregazione della dell’emoglobina (proteina presente nei globuli rossi) ed è uno dei costituenti della bile. A seguito della sua produzione la sostanza arriva nel (Continua a leggere)

  • BNP:

    Il BNP (peptide natriuretico cerebrale o peptide natriuretico di tipo B) è una sostanza prodotta dai ventricoli (camere inferiori del cuore) in risposta agli sbalzi di pressione che si verificano in caso di insufficienza cardiaca (o scompenso cardiaco); più in particolare viene prodotto soprattutto nel ventricolo sinistro, responsabile di pompare costantemente il sangue ossigenato nel (Continua a leggere)

  • CA 15-3:

    Il carcinoma mammario (tumore al seno) è la forma tumorale più comune nel sesso femminmile, tanto che ogni anno viene diagnosticato a più di un milione di donne nel mondo e in Italia rende conto di circa 12000 morti l’anno. Con il ricorso alla mammografia come strumento di screening e un continuo miglioramento delle cure disponibili, (Continua a leggere)

  • CA 19-9:

    Il CA 19-9 (antigene carboidratico 19-9 o GICA) è una proteina presente sulla superficie di alcune cellule tumorali, per questo è utile come marcatore per seguire il decorso della malattia. Di per sé non è sufficientemente specifico per poter essere utilizzato per lo screening della popolazione sana, perché è possibile riscontrare un aumento delle concentrazioni (Continua a leggere)

  • CA 125:

    Il CA-125 è una proteina che è possibile misurare nel sangue e che viene utilizzata come marker tumorale, per la diagnosi e la prognosi di alcuni tipi di cancro; non si conosce con certezza quale sia la funzione fisiologica, ma ne è stata dimostrata la presenza sia nei tessuti benigni che in quelli maligni. L’esame ne misura la (Continua a leggere)

  • Calcio:

    L’organismo di una persona adulta contiene più di un chilo di calcio, in quantità pari al 2% circa del peso corporeo totale. Il 99% di tutto il calcio corporeo si trova depositato nelle ossa, mentre una quantità inferiore all’1% si trova nello spazio intracellulare o extracellulare, in equilibrio dinamico con la frazione scambiabile della parte (Continua a leggere)

  • Calcitonina:

    La calcitonina è un ormone prodotto dalle cellule parafollicolari (cellule C) della tiroide, una piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova nel collo, appoggiata contro la trachea. La tiroide produce la calcitonina e diversi altri ormoni che controllano il metabolismo, tra cui tiroxina (T4) e triiodotironina (T3). Le funzioni principali della calcitonina riguardano la (Continua a leggere)

  • Vitamina D:

    Quando si parla genericamente di vitamina D in realtà si fa riferimento a 5 diverse molecole: vitamina D1, D2, D3, D4, D5. Per quanto riguarda l’uomo le due forme più importanti sono comunque vitamina D2 (ergocalciferolo), tipica dei vegetali, vitamina D3 (colecalciferolo), tipica degli animali. Si tratta di un gruppo di pro-ormoni liposolubili, ossia molecole che possono fungere (Continua a leggere)

  • CEA:

    Un marcatore tumorale è una sostanza che può essere isolata nel sangue o nell’urina di un paziente affetto da tumore, perchè prodotta del tumore stesso, oppure prodotta dall’organismo in risposta alla presenza delle cellule cancerose. Sono molecole che, a seconda dei casi , possono essere cercate nel sangue o in altri campioni biologici con scopi (Continua a leggere)

  • Chetoni:

    I chetoni (anche detti corpi chetonici) sono sostanze di rifiuto prodotte dal metabolismo dei grassi; vengono prodotti quando l’organismo non ha a disposizione il glucosio (o quando non riesce a utilizzarlo), pur necessitando comunque di energia. Se i grassi vengono bruciati  a scopo energetico in elevata quantità i chetoni si accumulano nel sangue provocando uno stato di (Continua a leggere)

  • Citomegalovirus:

    I cytomegalovirus (spesso indicati più sinteticamente come CMV) sono virus membri della famiglia degli herpesviridae che di norma causano infezioni prive di sintomi; al termine della malattia, che passa quindi inosservata, il virus rimane tuttavia latente nell’organismo (soprattutto all’interno del midollo osseo) e per questo in grado di di riattivarsi nel caso se ne presenti (Continua a leggere)

  • CK (o CPK):

    La creatinchinasi (CK), chiamata anche creatinfosfochinasi (CPK), è un enzima coinvolto nei meccanismi di produzione di energia in diversi tessuti dell’organismo, ma soprattutto a livello di: cervello, cuore, muscoli striati (ossia quelli che controlliamo volontariamente). A seguito di una lesione ad un muscolo, oppure al cuore come avviene per esempio durante un infarto, il CPK (Continua a leggere)

  • Cloro:

    Il cloro è un elettrolita; si trova in circolo in forma di ione a carica debolmente negativa (simbolo chimico Cl–) e, insieme agli altri elettroliti come il potassio, il sodio e la CO2 totale (disciolta in forma di ione bicarbonato), serve tra l’altro a regolare la quantità di liquidi presente nell’organismo (attraverso una fine gestione (Continua a leggere)

  • Colesterolo Totale:

    Il colesterolo è una sostanza essenziale per la vita, in quanto costituente delle membrane cellulari in tutti gli organi e tessuti del corpo. Viene inoltre usato dall’organismo per la sintesi di ormoni, sostanze indispensabili per lo sviluppo, la crescita e la riproduzione e permette la sintesi degli acidi biliari che sono necessari per assorbire le (Continua a leggere)

  • Colinesterasi:

    Le colinesterasi sono un gruppo di proteine necessarie al buon funzionamento del sistema nervoso, ad esempio nella trasmissione degli impulsi nervosi. Una diminuita capacità dell’attività delle colinesterasi comporta tra l’altro l’accumulo di uno specifico neurotrasmettitore (acetilcolina) in corrispondenza delle terminazioni nervose, con la conseguenza di una stimolazione eccessiva ed incontrollata. è possibile distinguere due diversi tipi (Continua a leggere)

  • Cortisolo:

    Il cortisolo è un ormone steroideo prodotto dall’organismo che fa parte della classe dei glucocorticoidi; può essere anche sintetizzato in laboratorio ed utilizzato tal qualche come farmaco (idrocortisone) e viene popolarmente chiamato “ormone dello stress”. Poiché la maggior parte delle cellule del corpo espone recettori per questa molecola, l’effetto è in grado di manifestarsi in moltissime (Continua a leggere)

  • Cosa vuol dire quando si hanno i globuli rossi bassi?:

    I globuli rossi sono cellule prodotte nel midollo osseo che hanno una vita media di circa 120 giorni. Contengono emoglobina, una proteina ricca di ferro che conferisce loro il caratteristico colore rosso e che permette il trasporto dell’ossigeno. Quando il numero di globuli rossi è basso si parla di anemia (e, alla luce di quanto (Continua a leggere)

  • Anticorpi IgG anti-spike-RBD:

    Introduzione La maggior parte dei soggetti infettati dal virus SARS-CoV-2, responsabile di COVID-19,  sviluppa anticorpi specifici contro le proteine strutturali del virus e sono particolarmente rilevanti dal punto di vista diagnostico quelli diretti contro: proteine di nucleocapside (N) proteina Spike (S). Nel caso degli anticorpi prodotti contro la proteina Spike (IgM e IgG Anti-spike-RBD, ovvero (Continua a leggere)

  • Creatinina:

    L’esame della creatinina è utile a valutare la salute dei reni. Si tratta di una sostanza di rifiuto prodotta dal metabolismo energetico muscolare in seguito al consumo di creatina, come conseguenza del consumo di carne (ma con impatto inferiore al precedente punto). Se i reni sono in salute sono in grado di filtrare la creatinina (Continua a leggere)

  • Cromogranina A:

    La cromogranina A (CgA) è una proteina appartenente alla famiglia delle cosiddette granine, che si occupando di modulare la secrezione di messaggeri endocrini (come ad esempio alcuni ormoni) in diversi distretti dell’organismo; sono utilizzati come marker tumorale, ovvero come indicatore della possibile presenza di un tumore, perché quando presenti in quantità eccessiva ed inattesa nel (Continua a leggere)

  • Curva glicemica in gravidanza:

    Il diabete gestazionale è la forma di diabete che si sviluppa durante la gravidanza (gestazione) e non deve essere confuso con un eventuale diabete già presente e diagnosticato in precedenza. Come le altre forme di diabete (per esempio di tipo 1 e 2), anche quello gestazionale riguarda il modo in cui le cellule dell’organismo usano (Continua a leggere)

  • D-dimero:

    Il D-dimero è un prodotto di degradazione della fibrina e la sua misurazione nel sangue è utile per verificare meccanismi di coagulazione che, se alterati, sono in grado di causare la comparsa di pericolose condizioni e malattie. Il processo di coagulazione si verifica quando specifiche proteine ​​vengono attivate, normalmente per riparare un danno ai vasi (Continua a leggere)

  • DHEA:

    Il DHEA (diidroepiandrosterone) è un ormone steroideo a 19 atomi di carbonio ed è uno dei tre androgeni (DHEA, DHEA-S, androstenedione) prodotti dalle ghiandole surrenali; nel sangue è presente anche sotto forma di solfato (DHEA-S) come riserva circolante, mentre nei tessuti periferici può essere convertito in un altro androgeno (testosterone, o diidrotestosterone) oppure in un (Continua a leggere)

  • eGFR (Tasso presunto di filtrazione glomerulare):

    La stima del tasso di filtrazione glomerulare (eGFR) è una misura usata per valutare la salute dei reni. I reni sono due organi a forma di fagiolo, ciascuno delle dimensioni di un pugno. Si trovano appena sotto la gabbia toracica, su ciascun lato della colonna vertebrale. Ogni giorno filtrano circa 120-150 litri di sangue producendo (Continua a leggere)

  • Proteine totali:

    Le proteine sono grandi molecole formate da lunghe catene di amminoacidi che, attraverso sofisticati meccanismi, si piegano su sé stesse fino a formare complicate strutture tridimensionali. Si tratta di uno dei più importanti mattoni per la Vita come la conosciamo, perché responsabili o coinvolte di un numero quasi infinito di funzioni biologiche: enzimi coadiuvano le (Continua a leggere)

  • Ematocrito:

    La valutazione dell’ematocrito è una misura della percentuale del volume di sangue occupata dai globuli rossi, le cellule responsabili del trasporto di ossigeno in tutto il corpo, un valore utile alla valutazione dello stato di salute generale del paziente. A seguito del prelievo, l’analista inserisce il campione in un dispositivo chiamato centrifuga che, sfruttando l’effetto (Continua a leggere)

  • Emocoltura:

    La batteriemia Il termine batteriemia, in senso stretto, si riferisce alla presenza di batteri vitali nel sangue, che invece normalmente è sterile (privo di batteri, funghi e virus). La batteriemia asintomatica, ovvero priva di sintomi e segni, è in realtà molto comune, conseguenza ad esempio di normali attività quotidiane come lavarsi i denti, defecare ed anche (Continua a leggere)

  • Emogasanalisi:

    L’emogasanalisi (o emogas) è un esame condotto sul sangue prelevato da un’arteria (mentre normalmente gli esami del sangue vengono effettuati sul sangue venoso); permette la misurazione della concentrazione di specifici gas (come ossigeno e anidride carbonica) disciolti nel torrente circolatorio. Tecnicamente si procede al prelievo di sangue dall’arteria radiale del polso o dall’arteria femorale all’inguine, (Continua a leggere)

  • Emoglobina:

    L’emoglobina è una proteina solubile di colore rosso che troviamo nei globuli rossi del sangue; la sua funzione è quella di legare l’ossigeno, che potrà così essere trasportato dai globuli rossi in tutti i tessuti dell’organismo, ceduto in cambio dell’anidride carbonica da smaltire. Viene talvolta indicata con il simbolo Hb. Quando il dosaggio nel sangue (Continua a leggere)

  • Emoglobina glicata:

    Il diabete mellito è una malattia cronica legata ad un disturbo del metabolismo dei carboidrati (zuccheri); in assenza di trattamento è caratterizzato da una costante iperglicemia, ossia da elevate quantità di zucchero nel sangue. È una delle malattie croniche più diffuse, interessa più di 3 milioni di persone solo in Italia (fonte Istat) e più (Continua a leggere)

  • ENA screening (Antigeni Nucleari Estraibili) alti, bassi e valori normali:

    Gli antigeni nucleari estraibili, noti anche come ENA (acronimo inglese per extractable nuclear antigens), sono componenti del nucleo cellulare, ovvero della parte più interna della cellula, che possono diventare un bersaglio per gli anticorpi prodotti nel caso di numerose malattie autoimmuni, ovvero condizioni in cui si osserva l’attivazione erronea del sistema immunitario verso l’organismo stesso. (Continua a leggere)

  • Eosinofili:

    I granulociti eosinofili sono un tipo di globulo bianco, ossia una cellula facente parte del sistema immunitario, che viene prodotto dal midollo osseo, partendo da cellule staminali comuni alle altre cellule del sangue (globuli bianchi, globuli rossi e piastrine); il nome deriva dalla presenza al loro interno di granuli in grado di legare fortemente l’eosina, una sostanza (Continua a leggere)

  • Marker Epatite B:

    Il virus responsabile dell’insorgenza dell’epatite B (HBV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia degli Hepadnavirus. Ogni anno nel mondo circa 350-400 milioni di persone soffrono di epatite cronica e da 500.000 a 1 milione muoiono a causa di questo virus. Nel corso della malattia le concentrazioni di bilirubina e di enzimi epatici (come (Continua a leggere)

  • Marker epatite C:

    L’epatite A, l’epatite B e l’epatite C sono infezioni del fegato causate da tre diversi virus; sebbene ciascuno di essi possa causare sintomi simili, in parte anche sovrapponibili, ad essere molto diverse sono le modalità di trasmissione e soprattutto la prognosi (ossia le potenziali conseguenze dell’infezione). Il virus A si manifesta in genere solo come (Continua a leggere)

  • Eritropoietina (Epo):

    L’esame del sangue dell’eritropoietina misura la quantità di questo ormone nel sangue. L’eritropoietina, più semplicemente EPO, è un ormone prodotto principalmente da cellule specializzate nel rene, solo in minima parte dal fegato, con la funzione di stimolare le cellule staminali del midollo osseo a produrre più globuli rossi, le cellule del sangue deputate al trasporto di ossigeno (Continua a leggere)

  • Esame del sangue: cosa si intende per wild type (gene selvatico)?:

    In biologia e genetica, il termine “wild type” si riferisce alla variante di un gene che prevale in natura tra gli organismi selvatici, ovvero il più comune, quello considerabile come normale. Questa variante è considerata il punto di riferimento o lo standard per studiare le mutazioni o le variazioni genetiche che si discostano dal normale (Continua a leggere)

  • Fattore di von Willebrand:

    Il fattore di von Willebrand è una glicoproteina di fondamentale importanza per il processo di emostasi, l’insieme dei meccanismi  che mantengono un delicato equilibrio tra fluidità del sangue, per consentirne un’efficace circolazione, arresto di eventuali sanguinamenti in seguito a lesioni. Il fattore si presenta come un multimero, ovvero una catena più o meno lunga composta (Continua a leggere)

  • Fattore reumatoide:

    Gli anticorpi sono proteine prodotte dal sistema immunitario che contribuiscono ad individuare e distruggere i microrganismi che minacciano l’organismo, come ad esempio batteri e virus. Nei pazienti con malattie autoimmuni questo meccanismo è purtroppo soggetto ad errori ed in particolare vengono prodotti auto-anticorpi, ossia molecole che scambiano per bersagli da eliminare anche importanti molecole del (Continua a leggere)

  • Fattore Rh in gravidanza, quando può essere un problema?:

    Introduzione Prevenzione Gruppo sanguigno e fattore Rh Malattia emolitica nel neonato Sintomi Cura Introduzione L’incompatibilità Rhesus (Rh) in gravidanza è una condizione che si verifica quando una donna con gruppo sanguigno Rh-negativo è incinta di un bambino con gruppo sanguigno Rh-positivo (padre Rh-positivo). In altre parole potrebbe sussistere il rischio se la mamma fosse negativa (Continua a leggere)

  • Fattore V di Leiden; mutazione e rischio di trombosi:

    Introduzione Come si valuta Rischio tromboembolico Origine genetica e trasmissione Sintomi Gravidanza Complicazioni Fattori di rischio associati Prevenzione e terapia Fonti e bibliografia Introduzione Il Fattore V (FV, si legge fattore quinto) è una proteina coinvolta nel processo di coagulazione del sangue; il fattore V di Leiden, così denominato dalla città olandese in cui fu scoperto, ne rappresenta (Continua a leggere)

  • Ferritina:

    La ferritina, misurata attraverso l’omonimo esame del sangue, è una proteina che contiene ferro; la sua valutazione fornisce importanti informazioni relative alle scorti disponibili nell’organismo. Si trova accumulata principalmente nel fegato, nella milza, nel midollo osseo e nei muscoli scheletrici e di fatto è la principale proteina responsabile dell’immagazzinamento del ferro; benché la frazione circolante (Continua a leggere)

  • Ferro (sideremia):

    Il metabolismo di quasi qualsiasi organismo vivente richiede necessariamente la presenza di ferro per numerosi processi metabolici e biochimici. Quello che ingeriamo attraverso l’alimentazione viene assorbito a livello intestinale e temporaneamente immagazzinato grazie alla ferritina nel fegato (ed in minor misura anche in midollo osseo, milza e muscolo scheletrico); nel momento in cui l’organismo lo richiede, (Continua a leggere)

  • Fibrinogeno:

    Il fibrinogeno è una glicoproteina sintetizzata dal fegato e necessaria al meccanismo di coagulazione del sangue; la sua emivita (tempo necessario ad osservare un dimezzamento delle concentrazioni circolanti, a meno di nuova immissione) è di 3-5 giorni. Quando un vaso sanguigno subisce una lesione s’innesca un processo biochimico (emostasi) che serve a riparare la ferita; (Continua a leggere)

  • Folati:

    I folati sono un gruppo di sostanze naturali appartenenti al gruppo delle provitamine, ossia molecole che per effetto di modificazioni di vario genere (metaboliche o legate ad azioni esterne) acquisiscono funzione vitaminica. I folati vengono introdotti con la dieta e successivamente digeriti e convertiti ad acido folico (talvolta indicato come vitamina B9), molecola dotata di importanti funzioni (Continua a leggere)

  • Fosfatasi acida:

    La fosfatasi acida prostatica è un enzima prodotto nella prostata, ovvero una proteina in grado di favorire specifiche reazioni biochimiche; la sua importanza è più che altro storica, in quando è stato il primo marker rilevante per il cancro alla prostata; le metastasi prodotte da questo tumore, quando si diffondono oltre la ghiandola e raggiungono (Continua a leggere)

  • Fosfatasi alcalina (ALP):

    Le fosfatasi sono una classe di enzimi capaci di favorire e velocizzare specifiche reazioni biochimiche all’interno del nostro organismo (defosforilazioni, ovvero la rimozione di gruppi fosfato dalla molecola substrato). In relazione alla condizione di pH in cui operano, si distinguono in: fosfatasi acida (ACP), fosfatasi alcalina (ALP). Della ALP si conoscono poi quattro varianti che (Continua a leggere)

  • Fosforo:

    Il fosfato è una particella carica negativamente (anione) che contiene il fosforo minerale, utilizzato dall’organismo soprattutto per costruire e riparare ossa e denti durante lo sviluppo o quando questi vengono danneggiati. La maggior parte del minerale viene conservato a livello delle ossa (circa l’85%), mentre la parte restante è distribuita negli altri organi del corpo umano. (Continua a leggere)

  • Fruttosaminemia:

    La fruttosamina è una proteina glicata, ossia una molecola che deriva della combinazione tra uno zucchero e una proteina. Questo esame nasce nell’ambito della gestione del paziente diabetico, anche se in realtà è poco usato; si tratta infatti di un test simile alla molto più comune emoglobina glicata (a sua volta una proteina glicata), in grado (Continua a leggere)

  • FSH:

    L’ormone follicolo-stimolante (FSH, follicle-stimulating hormone), conosciuto anche come follitropina, è una molecola sintetizzata in una ghiandola posta alla base del cranio (adenoipofisi) che ha la funzione di stimolare l’ovulazione nella donna e la spermatogenesi (formazione di nuovi spermatozoi) nell’uomo. La valutazione della sua concentrazione nel sangue fornisce quindi importanti spunti nello studio della fertilità di coppia. (Continua a leggere)

  • T3 e T4 (FT3 e FT4):

    La tiroide è una piccola ma potente ghiandola a forma di farfalla che trova posto nella parte anteriore del collo; controlla molte delle più importanti funzioni dell’organismo, produce infatti ormoni che influenzano parametri vitali come frequenza cardiaca e temperatura corporea, regola processi come respirazione e digestione, ma più in generale supervisiona i meccanismi alla base di sviluppo metabolismo sistema (Continua a leggere)

  • Gamma GT:

    La gammaglutamil transferasi (GGT, o Gamma GT) è un enzima che si trova principalmente in rene, fegato e nelle cellule pancreatiche, mentre altri tessuti ne contengono quantità decisamente inferiori; la presenza nel sangue della molecola sembra tuttavia essere legata prevalentemente al sistema epatobiliare (fegato e vie biliari). In condizioni fisiologiche è presente nel sangue in (Continua a leggere)

  • Gap anionico: valori normali e interpretazione dei risultati:

    Cos’è il gap anionico? Un esame del sangue con gap anionico è un test volto a verificare l’equilibrio acido-base (pH) del sangue; in altre parole valuta se il sangue sia eccessivamente acido o basico (si ricordi che il valore normale di pH del sangue deve costantemente rimanere entro lo stretto intervallo 7,35 e 7,45, ovvero (Continua a leggere)

  • Gastrina:

    La gastrina è un ormone che stimola la produzione di acidi gastrici nello stomaco; è prodotta dalle cellule G, presenti nello stomaco e nella parte iniziale dell’intestino (tenue), in risposta alla presenza di cibo nello stomaco od in conseguenza di segnali chimici, come ad esempio la presenza di aminoacidi (o indirettamente di proteine), alcolici, un (Continua a leggere)

  • Glicemia:

    In campo medico la quantità di glucosio (zucchero) nel sangue prende il nome di glicemia ed è in genere il primo esame che viene richiesto quando si sospetta la presenza di diabete. Il glucosio rappresenta la principale fonte di energia per la maggior parte delle cellule del corpo, comprese quelle del cervello che sono tra (Continua a leggere)

  • Globuli rossi (eritrociti):

    Il sangue è costituito da diversi tipi di cellule, che si trovano tutte in sospensione in un liquido chiamato plasma; oltre ai globuli rossi (eritrociti) ci sono i globuli bianchi (che negli esami del sangue sono talvolta indicati come WBC) e le piastrine. Tutte queste cellule sono prodotte dal midollo osseo e raggiungono il circolo una volta (Continua a leggere)

  • Gruppo sanguigno:

    Il corpo umano di un adulto contiene indicativamente da quattro a sei litri di sangue, in grado di veicolare tra l’altro globuli rossi: trasportano l’ossigeno in tutto il corpo e rimuovono l’anidride carbonica e gli altri prodotti di scarto, sono inoltre responsabili del tipico colore rosso; globuli bianchi: sono cellule di difesa (sistema immunitario) e (Continua a leggere)

  • HDL (Colesterolo):

    Il colesterolo è una sostanza che si trova in ogni cellula dell’organismo e, nonostante la cattiva fama che gli viene spesso attribuita, è una molecola indispensabile alla vita, coinvolta nello svolgimento di numerose funzioni biochimiche, nella sintesi di ormoni e come elemento insostituibile delle membrane cellulari. Viene distribuito a tutti i tessuti dell’organismo attraverso il sangue, (Continua a leggere)

  • HDW:

    HDW è l’acronimo inglese di Hemoglobin Distribution Width ed è tipicamente tradotto in italiano come Indice di distribuzione della concentrazione emoglobinica; si tratta di un parametro utilizzato soprattutto nella diagnosi delle anemia e, in assenza di altri valori fuori norma dell’emocromo, piccole alterazioni rispetto al valore di riferimento non sono considerate significative. Un indice di (Continua a leggere)

  • HE4:

    L’HE4 (Human Epididymis Protein 4) è una proteina identificata per la prima volta nell’epididimo, la parte del testicolo che funge da serbatoio per gli spermatozoi, anche se ricerche successive hanno poi scoperto che l’HE4 è prodotto anche nell’apparato riproduttore femminile in presenza di alcuni tipi di tumore all’ovaio, da cui poi raggiunge il sangue. Il (Continua a leggere)

  • IgG e IgM Herpes simplex:

    L’esame per l’herpes simplex può essere richiesto sostanzialmente con due diversi obiettivi: identificare l’infezione in fase acuta (ovvero in corso), evidenziare un’eventuale passata esposizione al virus, a prescindere che possa essersi eventualmente manifestato in forma di herpes labiale (bocca/labbra), herpes genitale (genitali, glutei e/o zona anale ). Alcune persone non mostrano alcun sintomo, mentre nella maggior parte dei (Continua a leggere)

  • HLA-B27:

    HLA-B27 è il codice con cui si indica una proteina appartenente alla famiglia HLA, acronimo inglese che significa antigene leucocitario umano: Human: umano, ovvero relativo all’uomo Leukocyte: leucocitario, in riferimento ai leucociti (globuli bianchi) Antigen: antigene, ovvero una molecola in grado di essere riconosciuta dal sistema immunitario come estranea o potenzialmente pericolosa. Il termine HLA-B27 (Continua a leggere)

  • HOMA index: calcolo e interpretazione (insulino resistenza):

    Cos’è l’indice HOMA? HOMA è l’acronimo inglese per “homeostatic model assessment“, ovvero “valutazione del modello omeostatico”; si tratta di un metodo matematico utilizzato per quantificare la resistenza all’insulina e la funzione delle cellule beta del pancreas. Cosa significa resistenza all’insulina? L’insulina è una sostanza che riveste un ruolo chiave nello sviluppo del diabete di tipo (Continua a leggere)

  • IgE:

    Le immunoglobuline E (IgE) sono un gruppo di anticorpi (proteine facenti parte del sistema immunitario) coinvolte nelle reazioni allergiche e ai meccanismi di difesa verso alcuni parassiti intestinali (ossiuri, ascaridi, …). Negli individui allergici queste molecole, quando vengono in contatto con l’allergene (sostanza verso cui si manifesta l’allergia), sono in grado di innescare la cascata (Continua a leggere)

  • Gamma globuline:

    Le immunoglobuline sono molecole che fanno parte delle gamma-globuline, a loro volta appartenenti alla grande famiglia delle globuline, uno dei due gruppi di proteine plasmatiche. Le gamma-globuline sono molecole a servizio del sistema immunitario, più nel dettaglio si tratta di proteine in grado di neutralizzare gli agenti patogeni come batteri e virus; sono prodotte da alcuni globuli bianchi (Continua a leggere)

  • Inibina:

    L’inibina B è un ormone prodotto nell’uomo dalle cellule del Sertoli dei testicoli, nella donna, in particolare durante l’età fertile, dalle cellule della membrana granulosa delle ovaie. In entrambi i sessi inibisce la produzione dell’ormone follicolostimolante (FSH) secreto dall’ipofisi, quindi l’andamento dei due ormoni è in un perenne e contrapposto equilibrio: se il livello di (Continua a leggere)

  • Insulina:

    Durante la digestione nell’intestino le lunghe catene di carboidrati assunte con la dieta (per esempio attraverso pane e pasta) vengono frammentate in in glucosio, una piccola molecola di zucchero in grado di essere assorbita e passare così nel sangue. Quando i livelli di glucosio nel sangue aumentano dopo un pasto, il pancreas rilascia insulina nel (Continua a leggere)

  • Iperglicemia: sintomi, valori pericolosi e cosa fare:

    Definizione Quali valori sono pericolosi? Cause Glicemia e stress Sintomi Pericoli Diagnosi Cosa fare Cosa fare subito Dieta Prevenzione Bibliografia Definizione Con il termine iperglicemia si indica una condizione clinica caratterizzata da un innalzamento del valore di zucchero (glicemia) nel sangue a digiuno superiore a 100-110 mg/dL (la piccola variabilità è legata alla fonte consultata). Il (Continua a leggere)

  • Ipoglicemia: significato, cause, sintomi, pericoli e valori:

    Cos’è l’ipoglicemia e valori La regolazione della glicemia Cause dell’ipoglicemia Ipoglicemia nel paziente diabetico Ipoglicemia reattiva Altre cause di ipoglicemia Sintomi Pericoli Diagnosi Insulinoma Cosa fare in caso di ipoglicemia Bibliografia Cos’è l’ipoglicemia e valori Il glucosio è uno zucchero molto semplice ed è un elemento fondamentale per la nostra vita, in quanto nutriente essenziale (Continua a leggere)

  • Lupus anticoagulante:

    Il test LAC (Lupus anticoagulante) è un test volto alla ricerca di auto-anticorpi diretti contro i fosfolipidi o il complesso proteina-fosfolipide presenti sulla superficie cellulare; il termine auto-anticorpi indica che sono responsabili di un errato attacco ad elementi nel proprio organismo e, più in particolare, se presenti si rendono responsabili di un aumento della tendenza (Continua a leggere)

  • LDH:

    La lattato deidrogenasi (L-lattato deidrogenasi, LDH o LD) è un enzima espresso in quasi tutte le cellule dell’organismo e ne sono particolarmente ricche le cellule di fegato, cuore, pancreas, reni, muscoli, cervello globuli rossi e bianchi (quindi non disperso nel sangue come tale). La sua funzione consiste nel coadiuvare il processo di trasformazione dello zucchero (Continua a leggere)

  • LDL (colesterolo):

    Senza il colesterolo non esisterebbe la vita così come la conosciamo, perché questa molecola è un mattone indispensabile per la costruzione della parete delle cellule e per la sintesi di numerose altre sostanze, come gli ormoni. Per essere trasportato dove serve viene legato a specifiche proteine di trasporto presenti nel sangue e, tramite queste, distribuito (Continua a leggere)

  • LDL-P:

    Le lipoproteine possono essere immaginate come i trasportatori necessari a veicolare i grassi in tutto il corpo, alla luce del fatto che non potrebbero essere disciolti come tali nel sangue (proprio come non è possibile sciogliere l’olio d’oliva in acqua). Costituite da una sfera formata da fosfolipidi, presentano sulla loro superficie specifiche proteine che ne (Continua a leggere)

  • Leucociti (globuli bianchi):

    I leucociti, conosciuti anche con il nome di globuli bianchi, sono cellule presenti nel sangue la cui funzione principale è proteggere l’organismo attraverso l’attuazione di meccanismi di difesa contro microorganismi di varia natura (virus, batteri, miceti, parassiti) e contro corpi estranei penetrati nell’organismo; rappresentano quindi uno degli elementi più importanti dell nostro sistema immunitario. Si (Continua a leggere)

  • LH:

    L’ormone luteinizzante (LH) è una molecola che ha la funzione di regolare il funzionamento delle gonadi, rispettivamente ovaie e testicolo in donne e uomini. È prodotta dall’adenoipofisi, una ghiandola che si trova all’interno della scatola cranica. Chimicamente l’LH è costituito da due sub-unità: la prima è comune ad altri ormoni (TSH, FSH, HCG), mentre l’altra (Continua a leggere)

  • Linfociti:

    I linfociti sono globuli bianchi, cellule presenti nel sangue e facenti parte del sistema immunitario, una complessa rete integrata cellule, tessuti e meccanismi biologici volta della difesa dell’organismo; sono prodotti nel midollo osseo e possono essere classificati in due grandi categorie in base al tessuto dove avviene la loro maturazione finale: linfociti B (maturazione nel midollo (Continua a leggere)

  • Lipasi pancreatica:

    Le lipasi sono un gruppo di enzimi coinvolti nel metabolismo dei grassi; le lipasi pancreatiche, prodotte dal pancreas, sono rilasciate nell’intestino per aiutare a digerire cibi ricchi di grassi e, affinché la loro azione possa essere ottimale, è necessario che siano contemporaneamente presenti i sali biliari e un cofattore detto colipasi. Il pancreas è la (Continua a leggere)

  • Lipoproteina (a):

    La lipoproteina (a), spesso abbreviata come Lp(a), è un sottotipo di lipoproteina implicata nei meccanismi di trasporto del colesterolo nel sangue. Da un punto di vista strutturale consiste in una lipoproteina a bassa densità (LDL, il cosiddetto colesterolo cattivo) coniugata ad una apolipoproteina (a), ed ognuna di queste componenti rende atto di funzioni specifiche. Concentrazioni (Continua a leggere)

  • Litiemia:

    Il litio (per esempio Carbolithium®) è un farmaco usato per il trattamento di malattie psichiatriche come il disturbo bipolare, fasi acuta di manie e altri disturbi dell’umore. Questo esame del sangue viene utilizzato per trovare la dose adatta al paziente all’inizio della terapia, monitorarla periodicamente durante il trattamento. Il litio sembra possedere diversi meccanismi d’azione e, anche se (Continua a leggere)

  • Macroprolattina:

    La prolattina è un ormone presente nel plasma, la parte liquida del sangue, che serve tra l’altro per stimolare la produzione di latte materno. La prolattina è presente in tre diverse forme nel sangue: l’85-95% circa è costituito da molecole leggere, formate da una sola catena di aminoacidi; il 10% circa è costituito da molecole (Continua a leggere)

  • Magnesio:

    Il magnesio è un elemento metallico, essenziale per la vita, che si trova nel nostro corpo principalmente accumulato nelle ossa. La sua carenza è molto comune e si stima che sia presente nel 2,5-15% della popolazione generale a causa di un insufficiente apporto con la dieta. La sua presenza è fondamentale in numerosi meccanismi biochimici e metabolici, come ad esempio (Continua a leggere)

  • MCH:

    MCH è l’acronimo inglese (Mean Corpuscular Hemoglobin) di Contenuto emoglobinico corpuscolare medio ed è un valore che rientra nei cosiddetti indici eritrocitari dell’emocromo; rappresenta una stima della quantità di emoglobina presente in ciascun globulo rosso, la cellula presente nel sangue responsabile del trasporto di ossigeno a tutto l’organismo. Sebbene l’informazione fornita sia simile, è importante distinguere (Continua a leggere)

  • MCHC:

    MCHC è un acronimo che deriva dall’inglese “Mean Corpuscular Hemoglobin Concentration”, ovvero “concentrazione emoglobinica corpuscolare media”; si tratta in altre parole di un indice che misura in maniera indiretta la quantità media di emoglobina contenuta nel singolo globulo rosso. L’emoglobina è una proteina costituita da quattro subunità globulari che legano e stabilizzano uno ione ferroso (Continua a leggere)

  • Mioglobina:

    La mioglobina (nei referti di laboratorio può essere indicata anche come Mb o MB) è una proteina in grado di trasportare ossigeno; si trova nel tessuto muscolare striato (facente parte dei muscoli volontari) e nel tessuto muscolare cardiaco. Negli esseri umani la mioglobina non è normalmente presente nel sangue, se non in tracce, quindi valori (Continua a leggere)

  • Monociti:

    I globuli bianchi sono cellule del sistema immunitario che si occupano della difesa dell’organismo; la loro concentrazione nel sangue rappresenta un utile parametro indicativo dello stato di salute di un individuo, perché un aumento significativo è generalmente suggestivo di infezione in corso; rappresentano quindi una sorta di marker d’infiammazione. Tra i diversi tipi di globuli (Continua a leggere)

  • Mononucleosi (Epstein-Barr):

    Il virus di Epstein-Barr (EBV) è il microrganismo responsabile della mononucleosi, una malattia contagiosa che colpisce soprattutto bambini e adolescenti (è spesso chiamata “malattia del bacio”, per la facilità di diffusione attraverso questo tipo di contatto). Si stima che il 95% di persone venga contagiata dal virus di Epstein Barr prima dei 40 anni, non sempre (Continua a leggere)

  • MPV:

    Il parametro MPV è una stima del volume medio delle piastrine, piccoli frammenti cellulari privi di nucleo e circolanti nel sangue. Le piastrine, anche chiamate trombociti, ricoprono un ruolo chiave nella formazione di coaguli per fermare eventuali sanguinamenti; quando un vaso sanguigno viene danneggiato vengono inviati segnali che inducono le piastrine a precipitarsi rapidamente nel (Continua a leggere)

  • MTHFR:

    I medici della Cleveland Clinic intitolano un articolo dedicato alla mutazione MTHFR “Un esame genetico di cui non hai bisogno“, e allora per quale motivo viene prescritto? Si è deciso di introdurre questo argomento attraverso questo apparente paradosso per chiarire fin da subito di come l’esito di questo esame debba sempre essere valutato ed interpretato nell’insieme (Continua a leggere)

  • Neutrofili:

    I granulociti neutrofili sono un tipo di leucocita (globulo bianco) che viene attivato in difesa dell’organismo quando questo viene attaccato da batteri e/o funghi; la loro funzione è quello di catturare e distruggere sostanze estranee attraverso il meccanismo della fagocitosi, che prevede l’ingestione e la successiva distruzione di materiale estraneo. Vengono chiamati neutrofili perché in (Continua a leggere)

  • NSE:

    L’enolasi è un enzima (proteina) coinvolto in diverse reazioni chimiche collegate alla produzione di energia; la sua concentrazione nel sangue e in altri liquidi biologici risulta aumentata nel caso di alcuni tipi di tumore, il che lo rende un utile marker per queste condizioni, specifici disordini neurologici. L’enolasi neurone specifica (NSE) è il tipo di enolasi (Continua a leggere)

  • Omocisteina:

    L’omocisteina è un amminoacido solforato che si forma nell’organismo a partire dalla metionina, un aminoacido essenziale (da introdurre quindi con la dieta);  l’aumento della concentrazione nel sangue di omocisteina è considerato un fattore di rischio cardiovascolare, anche se in realtà negli ultimi anni le ricerche pubblicate non hanno sempre trovato una piena conferma questa ipotesi. (Continua a leggere)

  • ADH:

    L’ormone antidiuretico, anche noto come “ADH” o “vasopressina”, è una proteina prodotta per lo più a livello ipotalamico e secreta dalla porzione posteriore dell’ipofisi (o neuroipofisi), con lo scopo di agire regolando l’equilibrio idroelettrolitico del nostro organismo (termine che fa riferimento allo strato ottimale di idratazione e di apporto di minerali nell’organismo). La molecola garantisce (Continua a leggere)

  • Ormone antimulleriano (AMH):

    L’ormone antimulleriano (AMH) è una glicoproteina rilevabile nel sangue, ma che si presenta in quantità sensibilmente diversa nei due sessi: nell’uomo viene prodotto dai testicoli e le concentrazioni sieriche sono elevate prima dei 2 anni di età, per poi diminuire progressivamente fino alla pubertà, quando si registra un forte calo; nella donna viene prodotto dalle (Continua a leggere)

  • Ormone della crescita:

    L’esame misura la concentrazione di ormone della crescita (GH, dall’inglese growth ormone, anche conosciuto come somatotropina) nel sangue; si tratta di un ormone prodotto dall’ipofisi, una ghiandola grande come un acino d’uva e situata alla base del cervello, dietro il ponte nasale. In condizioni normali il rilascio dell’ormone nel sangue avviene con un andamento bifasico (aumenti (Continua a leggere)

  • Pancitopenia: significato, cause e pericoli:

    Pancitopenia: significato La pancitopenia è definita come una contemporanea riduzione di tutte e tre le linee cellulari ematologiche: Globuli rossi: forniscono ossigeno ai tessuti di tutto il corpo, la condizione di carenza si chiama anemia. Globuli bianchi: forniscono un’efficace difesa dalle infezioni, una carenza espone al rischio di infezioni. Piastrine: sono responsabili di una corretta (Continua a leggere)

  • Paratormone (PTH):

    L’ormone paratiroideo (PTH), chiamato anche paratormone, è un ormone secreto dalle ghiandole paratiroidi che svolge un ruolo fondamentale nel rimodellamento osseo, un processo continuo in cui alternativamente il tessuto osseo viene riassorbito e ricostruito nel corso del tempo al fine di mantenerne intatte le necessarie caratteristiche di resistenza e flessibilità. La sua funzione è quella (Continua a leggere)

  • PCR:

    La proteina C-reattiva (PCR) è una molecola prodotta dal fegato la cui quantità può essere misurata nel sangue; è una cosiddetta proteina di fase acuta, appare cioè in concentrazioni elevate quando c’è una qualche infiammazione nell’organismo, diversamente non si trova se non in piccole tracce. La sua funzione è quella di rivestire la superficie di microrganismi (Continua a leggere)

  • Peptide C:

    Quando mangiamo il nostro intestino si occupa di rompere le catene di zuccheri complessi contenute nel cibo in singole molecole di glucosio, che vengono poi assorbite e passano in circolo; in risposta a questo processo il pancreas produce insulina, un ormone che permette alle cellule muscolari di prelevare il glucosio dal sangue, abbassandone così la (Continua a leggere)

  • Piastrine:

    Le piastrine (o trombociti) sono le cellule più piccole e leggere fra le cellule ematiche (le altre sono globuli rossi e bianchi) e la loro funzione principale è quella di intervenire in caso di sanguinamento nel contesto del processo di coagulazione. Sono prodotte nel midollo osseo dietro stimolazione della trombopoietina, un ormone sintetizzato da fegato e (Continua a leggere)

  • PTC:

    Il piastrinocrito (PCT), anche chiamato ematocrito piastrinico, è un esame di laboratorio che rappresenta il volume di sangue occupato dalle piastrine, ovvero il rapporto tra il volume totale delle piastrine nel sangue ed il volume del sangue stesso. Il valore viene quindi descritto in forma percentuale, ad esempio un PCT del 0,29% vuol significare che (Continua a leggere)

  • Lp-PLA2:

    La fosfolipasi A2 associata alla lipoproteina (Lp-PLA2) è un enzima (proteina capace di favorire una specifica reazione chimica) che nel sangue si trova associato principalmente lipoproteine a bassa densità (LDL, spesso conosciute come colesterolo cattivo) e solo una frazione minore (meno del 20%) a lipoproteine ad alta densità (HDL, o colesterolo buono), anche se sembra (Continua a leggere)

  • Potassio (potassiemia):

    Il potassio (simbolo chimico K) è uno dei più importanti elementi presenti nel nostro corpo; alterazioni della quantità circolante nel sangue possono diventare causa di conseguenze anche gravi, perché si tratta di un elettrolita (ovvero dissolto nel liquido in forma di ione) fondamentale per il corretto funzionamento delle cellule nervose e muscolari, in particolare di quelle (Continua a leggere)

  • Procalcitonina:

    La procalcitonina (PCT) è una proteina composta da 116 amminoacidi che viene prodotta per la maggior parte dalle cellule C della tiroide; è di per sé una molecola inattiva finché non viene trasformata in calcitonina, un ormone tiroideo che si occupa di regolare le quantità circolanti di calcio e il relativo riassorbimento osseo. In caso di (Continua a leggere)

  • Progesterone:

    Il progesterone è un ormone femminile che viene prodotto dalle ghiandole surrenali, dal corpo luteo e dalla placenta. Ghiandole surrenali Le ghiandole surrenali sono due organi posizionati sopra i reni e responsabili della produzione di diversi ormoni; il progesterone prodotto in questa sede viene convertito in altre molecole ed androgeni (ormoni maschili), quindi non figura (Continua a leggere)

  • Prolattina:

    La prolattina è un ormone secreto principalmente dall’ipofisi dietro stretto controllo dell’ipotalamo. È chimicamente simile all’ormone della crescita (GH), ma ha effetti quasi completamente diversi. La produzione è regolata da diversi stimoli, ma tra i più importanti ricordiamo la dopamina, che opera riducendone la produzione, e gli estrogeni che fungono invece da stimolo. Gli effetti (Continua a leggere)

  • Proteina C coagulativa:

    La proteina C coagulativa, da non confondere con la proteina C reattiva, è una molecola circolante nel sangue in forma inattiva; quando attivata da specifiche cascate di reazioni riveste un ruolo di fondamentale importanza nei processi di coagulazione, infiammazione e regolazione della morte programmata cellulare, oltre ad influire sul mantenimento della permeabilità dei vasi sanguigni (Continua a leggere)

  • Proteina S:

    La proteina S è una proteina che circola nel sangue e che è coinvolta nei meccanismi di coagulazione, agendo da cofattore della proteina C coagulativa (da non confondere con la proteina c reattiva, legata invece ai processi infiammatori). La proteina S può essere considerata come un inibitore fisiologico della coagulazione che, di concerto con la proteina (Continua a leggere)

  • PSA free e ratio:

    L’antigene prostatico specifico, o PSA, è una proteina sintetizzata dalla prostata, una piccola ghiandola responsabile della produzione di parte dei fluidi che trasportano gli spermatozoi in seguito all’eiaculazione; è possibile misurare la concentrazione di PSA nel sangue attraverso un normale prelievo ematico dal braccio e l’utilità è legata al fatto che in molti pazienti con (Continua a leggere)

  • PSA totale:

    Il test del PSA è un esame noto principalmente come screening per il tumore della prostata, una ghiandola propria solo degli uomini che si trova sotto la vescica; è tuttavia importante sottolineare che negli ultimi anni la maggior parte degli autori si riferisce all’esame parlando di indicatore di salute prostatica, in quanto troppo poco specifico (Continua a leggere)

  • PT (ed INR):

    L’esame del sangue che misura il cosiddetto tempo di protrombina (PT) consente una stima della velocità di coagulazione del sangue. La protrombina è una proteina prodotta dal fegato che contribuisce al processo di coagulazione del sangue; quando ad esempio ci si procura una ferita che sanguina, una serie di sostanze chimiche (fattori di coagulazione) si (Continua a leggere)

  • PTT e aPTT:

    Il tempo di tromboplastina parziale (PTT) e il tempo di tromboplastina parziale attivata (aPTT) sono esami che valutano la stessa funzione, ossia il tempo di coagulazione del sangue; la differenza tra i due consiste nell’aggiunta in laboratorio di un attivatore nel caso del tempo di tromboplastina parziale attivata, con l’obiettivo di accelerare la reazione e (Continua a leggere)

  • Rapporto ApoB - ApoA1:

    Cosa sono le apolipoproteine? Una lipoproteina è una molecola formata da una proteina ed una componente grassa; le lipoproteine circolanti nel sangue sono grosse molecole che hanno la funzione di raccolta e di trasporto nel circolo sanguigno dei grassi, in particolare di trigliceridi  e colesterolo, che non potrebbero circolare tal quali (come ad esempio non (Continua a leggere)

  • RAST test:

    Le allergie al cibo sono reazioni immunitarie dell’organismo dirette verso specifiche molecole presenti negli alimenti (in genere proteine) che possono essere classificate in IgE mediate, non IgE mediate, miste. Le immunoglobuline (Ig) sono anticorpi che fanno parte del sistema immunitario, cioè del sistema che difende l’organismo da minacce esterne. Quando il paziente allergico si espone (Continua a leggere)

  • RDW:

    L’RDW (Red Cell Distribution Width), in italiano ampiezza di distribuzione eritrocitaria, è un indice che fa parte dell’emocromo ed in grado di stimare la variabilità di volume dei globuli rossi. Permette quindi una stima della cosiddetta anisocitosi, ossia della presenza nel sangue di globuli rossi di diversa dimensione (gli eritrociti immaturi sono più grandi) e rappresenta (Continua a leggere)

  • Recettore solubile della transferrina (sTfR):

    Il ferro è un nutriente essenziale e, da un punto di vista nutrizionale, questo aggettivo indica la necessità di doverlo regolarmente introdurre con la dieta; nell’essere umano questo metallo viene utilizzato principalmente nella sintesi di emoglobina, una complessa proteina espressa nei globuli rossi che la utilizzano per legare l’ossigeno e trasportarlo a destinazione (tutte le (Continua a leggere)

  • Reticolociti:

    Cosa sono i reticolociti? I reticolociti sono globuli rossi non ancora maturi; nel processo di eritropoiesi (produzione dei globuli rossi) i reticolociti si sviluppano e maturano nel midollo osseo, per poi essere immessi nel flusso sanguigno dove circolano per 1-2 giorni prima di completare la maturazione. Il nome deriva dalla presenza di un reticolo RNA che (Continua a leggere)

  • Rosolia:

    La rosolia è una infezione virale contagiosa conosciuta per la caratteristico eruzione cutanea rossa. Sintomi in adulti e bambini I segni e sintomi sono spesso così lievi da diventare difficili da notare, specialmente nei bambini. Quando si verificano generalmente appaiono tra due e tre settimane dopo l’esposizione al virus (tempo d’incubazione), durano circa 2-3 giorni, (Continua a leggere)

  • sd-LDL:

    A differenza del passato, quando si valutava il rischio cardiovascolare (ovvero di sviluppare, ad esempio, infarto e ictus) mediante il dosaggio del colesterolo totale, oggi è noto che è in realtà solo una frazione di questo a costituire un rischio per il paziente; anzi, più correttamente, non è nemmeno il colesterolo in sé, quanto più (Continua a leggere)

  • SHBG:

    La globulina legante gli ormoni sessuali, spesso abbreviata come SHBG, è una proteina prodotta principalmente a livello epatico. Il suo ruolo biologico nell’organismo è quello di legare alcuni ormoni che circolano nel torrente ematico, tra i quali: Testosterone Diidrotestosterone (DHT) Estradiolo (un estrogeno) Questa proteina assolve quindi principalmente ad una funzione di trasporto, in quanto (Continua a leggere)

  • Anticorpi anti-fosfolipidi:

    I fosfolipidi sono componenti essenziali della struttura delle membrane cellulari, che ne è composta da due strati. Gli anticorpi antifosfolipidi, spesso abbreviato come aPL, sono autoanticorpi, ovvero anticorpi atipici che invece di attaccare agenti esterni all’organismo per difenderci sono rivolti contro agenti interni (self), in particolare verso proteine che legano fosfolipidi anionici delle nostre cellule, che (Continua a leggere)

  • Sodio:

    Il sodio (simbolo chimico “Na”) è un elettrolita fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo e il suo dosaggio nel sangue è un esame che viene richiesto nell’ambito del quadro elettrolitico, insieme cioè al dosaggio di cloro, potassio, bicarbonato, … È in genere presente in forma di ione disciolto in acqua (ione Na+). L’elemento viene assunto (Continua a leggere)

  • Striscio di sangue periferico: cos’è e cosa ci dice:

    Cos’è lo striscio di sangue periferico? Lo striscio di sangue periferico (o striscio su vetrino) è una tecnica di laboratorio per l’esame microscopico delle cellule del sangue. Il campione da analizzare viene depositato su un vetrino da microscopio e poi colorato in modo da favorire la successiva valutazione da parte del tecnico di laboratorio. Sebbene (Continua a leggere)

  • TAC per Calcium Score Index, le domande più frequenti:

    Introduzione Cos’è il Calcium Score Index? A cosa serve il Calcium Score? Quando si esegue il Calcium Score? Preparazione Cosa succede durante l’esame? Quanto dura? Cosa succede dopo? Come si misura il Calcium Score? Valori normali Vantaggi Limiti Rischi Introduzione “Coronaropatia” significa letteralmente malattia delle arterie coronarie ed la prima causa di morte nei Paesi (Continua a leggere)

  • TAS (ASLO):

    Lo streptococco betaemolitico di gruppo A (Streptococcus pyogene) è il batterio responsabile di moltissimi mal di gola di tipo batterico. Il Titolo AntiStreptolisinico (TAS, o ASLO in lingua inglese) misura la quantità di antistreptolisina nel sangue, un anticorpo prodotto dall’organismo per contrastare la streptolisina, una delle armi a disposizione del batterio per aggredire il nostro organismo (Continua a leggere)

  • Test di Coombs:

    Premessa Il globuli rossi sono cellule presenti nel sangue che si occupano di trasportare l’ossigeno verso i distretti periferici, per cederlo raccogliendo l’anidride carbonica di rifiuto; questa viene riportarta ai polmoni, dove avviene lo scambio anidride carbonica-ossigeno ed il ciclo ricomincia senza pause, per tutta la vita. I globuli rossi espongono sulla loro superficie specifiche proteine, (Continua a leggere)

  • Test HIV:

    Il test per l’HIV è l’unica metodica disponibile che permetta di identificare con certezza un’avvenuta infezione perché, come descrive la LILA, l’infezione “non può essere diagnosticata attraverso i sintomi né attraverso le comuni analisi del sangue.” Eventuali sintomi che conseguono al contagio infatti non solo non sono sempre presenti ma, anche qualora lo fossero, sono (Continua a leggere)

  • SARS-CoV-2 (COVID-19):

    Cosa s’intende con test sierologico? Che differenza c’è con il tampone? Come interpretare il risultato del test? I sierologici sono tutti uguali? Un esito positivo del sierologico con tampone negativo significa essere immuni? Cosa s’intende con test sierologico? Il termine sierologico significa che l’esame è condotto su un campione di sangue venoso e proprio come un (Continua a leggere)

  • Testosterone:

    Il testosterone è il più importante ormone steroideo androgeno (maschile), ma in grado di rivestire ruoli di primo piano in entrambi i sessi: nell’uomo è responsabile dello sviluppo degli organi genitali e dei caratteri sessuali secondari (barba, peli, timbro della voce, muscolatura), nella donna funge da precursore per la sintesi di un importante ormone femminile (estrogeno). (Continua a leggere)

  • Tireoglobulina:

    La tiroide è una ghiandola che regola il metabolismo, ossia la velocità e le modalità con cui l’organismo usa l’energia; è a forma di farfalla, si trova nella gola appoggiata alla trachea, ed è composta perlopiù da follicoli, minuscole strutture sferiche che producono e conservano la tireoglobulina (Tg). La tireoglobulina è una proteina che si (Continua a leggere)

  • TMAO:

    TMAO è l’acronimo che indica la TriMetilAmmina-N-Ossido, un comune sottoprodotto del metabolismo umano e di molti animali (curioso notare che nel pesce si decompone in trimetilammina, molecola responsabile del caratteristico benché sgradevole odore quando in decomposizione). Studi pubblicati negli ultimi 10 anni suggeriscono che il riscontro di elevati livelli di TMAO nel sangue sono associati (Continua a leggere)

  • Toxoplasmosi:

    Il toxoplasma gondii è un protozoo parassita intracellulare obbligato che è in grado di infettare come ospiti intermedi diverse specie animali, compresi gli esseri umani. Protozoo: Essere vivente composto da una sola cellula parassita: che vive a spese di un altro organismo intracellulare: per sopravvivere deve entrare all’interno di una cellula dell’ospite obbligato: non ha (Continua a leggere)

  • TPA:

    Il TPA (antigene polipeptidico tissutale) è una proteina che si trova nel sangue; viene prodotta dalla placenta e da altri tipi di tessuti, sia durante la fisiologica proliferazione cellulare che in caso di proliferazione tumorale. Questa molecola trova applicazione come marcatore tumorale sia la diagnosi che per il monitoraggio della malattia nel caso di neoplasie (Continua a leggere)

  • Transaminasi:

    Le transaminasi sono enzimi utili a favorire e velocizzare reazioni biochimiche sugli amminoacidi; pur essendo una famiglia decisamente numerosa, i più utilizzati in medicina a scopo diagnostico sono due alanina aminotransferasi (ALT), chiamata anche glutammato-piruvato transaminasi (GPT). aspartato aminotransferasi (AST), anche conosciuta come glutammato-ossalacetato transaminasi (GOT), Entrambe le molecole sono presenti in grande quantità nel (Continua a leggere)

  • Transferrina:

    La transferrina è la principale proteina presente nel sangue in grado di legare il ferro per trasportarlo in tutto l’organismo, per evitare che in forma libera causi danni di tipo ossidativo; viene sintetizzata nel fegato e la quantità prodotta varia in relazione alle necessità e alle scorte di ferro nell’organismo: in caso di carenza nelle (Continua a leggere)

  • Trigliceridi:

    Verificare periodicamente la pressione arteriosa ed i valori di colesterolo totale è utile per monitorare il proprio rischio cardiovascolare, ma a questi esami dovrebbe essere aggiunto anche il controllo dei trigliceridi, un particolare tipo di grasso. A seguito di un pasto l’organismo converte le calorie non utilizzate proprio in trigliceridi, per poi immagazzinarli in specifiche (Continua a leggere)

  • Troponina:

    La troponina è un complesso proteico presente principalmente nei muscoli volontari e nel cuore, dov’è responsabile del meccanismo alla base della contrazione muscolare; è formata da tre proteine distinte dominio I, dominio C, dominio T. Nei pazienti sani questa molecola non è dosabile nel sangue o, più correttamente, i valori sono nulli o molto bassi; (Continua a leggere)

  • TSH:

    L’esame misura la quantità di ormone TSH (ormone tireotropo o tireostimolante) presente nel sangue. L’ormone è prodotto dall’ipofisi, una piccola ghiandola che si trova alla base della scatola cranica,  e costituisce solo una parte del complesso meccanismo di regolazione sanguigna dei due ormoni tiroidei: il T4 (tiroxina) e il T3 (triiodotironina). La tiroide è una ghiandola (Continua a leggere)

  • TSI:

    La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla nella parte anteriore del collo che produce due ormoni: tiroxina (T4) e triiodotironina (T3). Gli ormoni tiroidei controllano il modo in cui il corpo utilizza l’energia, quindi influenzano quasi tutti gli organi del corpo, tra cui anche il cuore. L’ormone stimolante la tiroide (TSH), o tireostimolante, (Continua a leggere)

  • Uricemia:

    L’acido urico è una molecola prodotta dal nostro organismo come sottoprodotto nel metabolismo degli aminoacidi e delle purine (composti chimici usati per esempio nella struttura del DNA); la rilevazione della quantità presente nel sangue prende il nome di uricemia. Le purine possono essere sintetizzate direttamente nel corpo (principalmente dalla mucosa intestinale e dal fegato) o (Continua a leggere)

  • VDRL e TPHA test, interpretare il risultato dell’esame per la sifilide:

    La sifilide (clicca sul nome per approfondire) è un’infezione a trasmissione sessuale in grado di evolvere verso pericolose complicazioni se non adeguatamente riconosciuta e trattata; la patologia si caratterizza di tre diverse fasi, con segni e sintomi molto specifici. È causata dal batterio Treponema pallidum e la trasmissione avviene mediante rapporti sessuali (vaginali, anali od orali) oppure per trasmissione (Continua a leggere)

  • VES:

    La VES (Velocità di eritrosedimentazione) è un esame del sangue che permette di evidenziale l’eventuale presenza di infiammazione nell’organismo, anche se conseguente ad un’infezione; il test da solo non permette alcuna diagnosi, ma rappresenta un’indispensabile informazione nel processo diagnostico e viene talvolta usato per seguire l’evoluzione di una patologia infiammatoria. Il sangue prelevato dal paziente (Continua a leggere)

  • Vitamina B12:

    La vitamina B12 (o cobalamina) è una molecola essenziale per la sintesi del DNA e necessaria per la produzione delle cellule del sangue, della guaina che ricopre i nervi e di alcune proteine; viene utilizzata nel riciclo dell’omocisteina e dei folati. La carenza di questa vitamina può causare condizioni gravi e in certi casi irreversibili, (Continua a leggere)

  • Volume corpuscolare medio (MCV):

    Il volume corpuscolare medio (MCV) rappresenta il volume medio dei globuli rossi in un campione di sangue. Il risultato può essere inferiore o superiore al normale a seconda della grandezza media dei globuli rossi: un valore basso prende il nome di microcitosi (la grandezza media dei globuli rossi è inferiore al normale), un valore normale (Continua a leggere)

  • Zinco protoporfirina:

    La zinco protoporfirina (spesso abbreviata come ZPP) è un composto che può essere trovato nei globuli rossi, le cellule responsabili del trasporto dell’ossigeno in tutto il corpo. L’ossigeno viene legato e trasportato dai polmoni fino a destinazione attraverso una specifica proteina, l’emoglobina: ogni globulo rosso umano contiene circa 270 milioni di molecole di emoglobina e ciascuna (Continua a leggere)