17 beta estradiolo alto, basso e valori normali

Valori Normali

  • Uomini: 10 – 40 pg/ml
  • Donne
    • Età fertile: 15 – 350 pg/ml (i livelli sono ampiamente variabile durante il ciclo mestruale)
      • Durante le mestruazioni variano da 50 a 100 pg/ml
      • Dopo le mestruazioni scende fino a 15 pg/ml,
      • Nella fase follicolare ed in corrispondenza del picco di LH può raggiungere e superare i 300 pg/ml,
      • Nella fase luteale i livelli iniziano a scendere.
    • Menopausa: inferiore a 10 pg/ml

Andamento dei livelli ormonali (estradiolo e testosterone) nell'uomo e nella donna per età

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

Gli estrogeni sono un gruppo di ormoni sessuali tipici dell’organismo femminile, ma prodotti in piccole quantità anche nell’uomo: il 17 beta estradiolo (E2) e l’estrone (E1) sono i due principali estrogeni biologicamente attivi in uomini e donne (fa eccezione il periodo della gravidanza, durante la quale svolge un ruolo predominante l’estriolo o E3).

Oltre ad essere determinanti nello sviluppo e nel mantenimento dei caratteri femminili, nella regolazione del ciclo mestruale e nella gravidanza, gli estrogeni rivestono un ruolo importante in molti processi biochimici in entrambi i sessi, come ad esempio

  • durante la crescita,
  • per la maturazione del sistema nervoso,
  • per il mantenimento e la regolazione del metabolismo osseo.

Nelle donne la produzione avviene principalmente nelle ovaie, nell’uomo è invece prodotto dai testicoli; l’estrone può essere convertito in estradiolo e viceversa, ma il secondo è 1,25-5 volte biologicamente più potente del primo.

Nelle donne in età fertile i livelli di estradiolo fluttuano durante il ciclo mestruale:

  1. la concentrazione più bassa si rileva durante l’inizio della fase follicolare (subito dopo la mestruazione),
  2. aumentano gradualmente fino a 2-3 giorni prima dell’ovulazione, quando si verifica un aumento rapido che si trasforma in un vero e proprio picco (che precede di poco i picchi ormonali di LH ed FSH che si verificano in concomitanza dello scoppio del follicolo);
  3. infine, durante la fase luteale, i livelli subiscono ancora piccole fluttuazioni fino a raggiungere il livello basale verso l’arrivo delle mestruazioni.
Andamento degli ormoni durante il ciclo mestruale

iStock.com/ttsz

Interpretazione

Fertilità

L’analisi dei valori circolanti può essere di aiuto nello stabilire il momento dell’ovulazione e quindi i giorni ideali per il concepimento, che sono quelli attorno al picco di produzione che si raggiunge 24-72 ore prima dello scoppio del follicolo. I test di ovulazione più recenti sono in grado di rilevare e valutare anche quest’ormone, oltre alla tradizionale valutazione dell’LH.

Un ciclo anovulatorio, in cui cioè non avviene ovulazione, è invece caratterizzato da assenza di picco (per picco intendiamo un repentino e ma breve aumento significativo delle concentrazioni circolanti), ma va detto che lo sviluppo di picco non è tuttavia garanzia di ovulazione certa (ad esempio un test di ovulazione positivo non garantisce che seguirà poi con assoluta certezza lo scoppio del follicolo e il rilascio dell’ovulo).

Nel corso di cicli di stimolazione ovarica un valore basso (~ 30 pg/ml) è considerato preferibile.

Ipogonadismo

Nelle ragazze giovani un livello di estradiolo inferiore al range di riferimento della premenopausa indica la presenza di ipogonadismo, una condizione clinica caratterizzata da un’inadeguata secrezione di ormoni sessuali (insufficienza ovarica).

Nel caso estradiolo basso e valori elevati di FSH e LH la causa è presumibilmente un’insufficienza primaria, dovut tipicamente a

  • disturbi ereditari,
  • malattie autoimmuni,
  • tossicità da farmaci (ad esempio per chemioterapia o radioterapia).

Nei casi di concomitanti valori bassi o normali di FSH ed LH, una quantità di estradiolo sotto la norma è invece indicativa di insufficienza secondaria, per esempio dovuta a

Altro

I livelli di estradiolo sono aumentati nei casi di

  • pubertà precoce nelle nelle ragazze
  • e ginecomastia negli uomini.

Valori Bassi

  • Amenorrea
  • Anoressia nervosa
  • Eccesso di esercizio fisico
  • Insufficienza ovarica
  • Ipogonadismo
  • Ipopituitarismo
  • Menopausa
  • Sindrome di Stein-Leventhal
  • Sindrome di Turner

Valori Alti

  • Cirrosi
  • Gravidanza
  • Insufficienza epatica
  • Insufficienza renale
  • Iperplasia surrenale
  • Pubertà precoce
  • Sindrome di Klinefelter
  • Tumore ai testicoli
  • Tumore ovarico
  • Tumore surrene

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

Al di là delle variazioni giornaliere e del ciclo, ad influenzare i livelli circolanti di estrogeni nel corpo possono anche essere malattie come

Tra i farmaci in grado di ridurre i livelli circolanti ricordiamo i i contraccettivi ormonali (pillola, cerotto, anello) e Clomid®, per effetto di una stimolazione negativa sui processi di sintesi.

Quando viene richiesto l'esame

L’utilizzo principale della valutazione dell’estradiolo nel sangue consiste nella diagnosi della causa di amenorrea (assenza di ciclo mestruale), per esempio per stabilire se si tratti di

L’esame può inoltre essere richiesto per valutare:

  • disturbi dello sviluppo nei bambini,
  • la funzionalità riproduttiva,
  • la condizione della donna prima dell’applicazione di un protocollo di procreazione assistita,
  • disturbi ormonali nell’uomo,
  • tumori che secernono estrogeno (i entrambi i sessi).

Preparazione richiesta

Non è richiesta alcuna preparazione per questo esame, ma ai fini di una corretta valutazione ed in considerazioni dei cambiamenti nell’arco del mese è importante sottoporsi al prelievo nel giorno di ciclo mestruale indicato dal ginecologo.

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


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  1. Anonimo -

    Salve. Ho 34 anni. Più di un mese fa mi sono ingrassata durante 2 settimane. Ho preso 7 chili.. localizzazione nelle tete, i fianchi, le bracci poi mi sentivo male, sudavo tanto soprattutto nel periodo fertile.. Non sono sicuramente incinta. Il cibo che mangio non fa ingrassare. Ho fatto analisi del sangue nel 14 giorno di ciclo…è l’estradiolo: 1980 pg/ml, gli altri valori nella norma. Il giorno del ciclo è stabile.
    Ho i cisti ovariche.
    Il mio dottore mi ha prescritto Dufastone x 3-4 mesi con argomento che il progesterone (il mio valore di progesterone nel norma) fa raggiungere l’equilibrio tra ormoni. È passato un mese ma non si cambia nulla..solo peggio. Non so cosa fare. Aiuta a me per favore. Grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      La tiroide è stata verificata?

    2. Anonimo -

      Sì. L’ho controllato nel stesso tempo. Il valore normale. TSH – 2,1

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Se la prescrizione è per 3-4 mesi il ginecologo ritiene probabilmente che serva pazienza all’inizio, continui con fiducia la cura prescritta.

    4. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Anche il valore del FT4 è nella norma? segua la terapia, probabilmente è comunque ancora presto per avere efficacia.

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