Alfafetoproteina alta, bassa e valori normali

Valori Normali

Negli adulti i valori normali sono inferiori a 6.0 ng/ml.

I valori di riferimento sono validi solo per i soggetti non in gravidanza, perchè la produzione fetale eleva i valori nelle gestanti.

Nel caso di neonati alla nascita si possono rilevare valori superiori a 100000 ng/mL.

Fonte: Mayo

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

L’alfa-feto proteina (AFP) è una proteina prodotta soprattutto dal fegato del feto (prodotto del concepimento) e, nelle donne in gravidanza, dal sacco vitellino, la parte dell’embrione paragonabile al tuorlo delle uova degli uccelli.

In condizioni di normalità nell’uomo e nelle donne non incinte l’AFP è presente nel sangue solo in quantità minime, poco più che tracce, mentre nelle donne in gravidanza i livelli nel sangue fetale e nel liquido amniotico aumentano fino alle 12 settimane circa, per poi diminuire gradualmente fino al momento del parto. Parte dell’alfa-feto proteina attraversa la placenta e arriva nel sangue materno (ed è per questo che presente nel sangue della mamma in elevate quantità).

È la proteina più abbondante presente nel sangue del feto, ma i livelli iniziano a diminuire già alla fine del primo trimestre per poi crollare dopo la nascita e raggiungere i livelli basali in 8-12 mesi.

La funzione di questa proteina nell’organismo umano è tuttora sconosciuta; esiste qualche ipotesi sulla possibilità che possa proteggere il feto da un’eccessiva stimolazione dell’estradiolo, ma non ci sono sufficienti prove in merito.

Se il bambino soffre di alcuni specifici problemi di salute, una quantità maggiore di AFP passa nel liquido amniotico e poi nel sangue materno. L’esame viene quindi principalmente usato come screening dei difetti del tubo neurale come la spina bifida e può essere eseguito nell’ambito del tri-test e del quadri-test, oppure singolarmente, soprattutto se gli esami del primo trimestre indicano che c’è il rischio di anomalie cromosomiche come la sindrome di Down (trisomia 21) e la sindrome di Edwards (trisomia 18).

Il tri test è una metodica di screening effettuata preferibilmente tra le 15 e la 18 settimane di gravidanza e si basa sulla ricerca nel sangue materno di tre sostanze:

  • alfafetoproteina (AFP)
  • estriolo non coniugato (un estrogeno più debole dell’estradiolo)
  • gonadotropina corionica

in associazione ad alcuni altri parametri (peso materno, eventuale condizione di fumatrice). Questi dati, valutati complessivamente insieme all’età, permettono una stima della probabilità di anomalie cromosomiche del feto.

Il quadri-test è un approccio simile, che prende in considerazione anche il valore di inibina.

Nell’uomo e nelle donne non incinta è invece possibile rilevare livelli aumentato di alfafetoproteina in caso di specifici tumori del fegato (carcinoma epatocellulare) ed altre lesioni epatiche, come per esempio epatite e cirrosi.

La quantità circolante della proteina, nel caso di gravidanza, può essere misurata anche nelle urine o nel liquido amniotico.

Operatrice che ripone una provetta con del sangue che dovrà essere analizzato

iStock.com/YakobchukOlena

Interpretazione

Un valore elevato dell’alfafetoproteina in soggetti adulti e non in gravidanza indica la possibile presenza di problemi epatici (fegato) e/o tumorali:

Gravidanza

Il risultato dell’esame dipende fortemente dalla precisione del calcolo dell’età gestazionale del feto (datazione della gravidanza), perché in caso di errori i risultati potrebbero apparire troppo alti o troppo bassi.

I valori dell’alfafetoproteina nel siero materno (MSAFP) aumentano rapidamente fino alla trentaduesima settimana circa, e poi iniziano a diminuire gradualmente. Dopo il parto l’AFP diminuisce molto in fretta, dimezzandosi in circa 5 giorni.

I valori troppo elevati dell’AFP nel siero delle gestanti possono avere una o più delle cause seguenti:

  • un problema del feto,
    • difetto del tubo neurale (ad esempio spina bifida),
    • omfalocele,
    • morte del feto,
  • un problema della placenta (per esempio in caso di distacco),
  • un tumore o una malattia del fegato della madre (vedi paragrafi successivi).

Sono comunque noti casi di AFP elevato senza motivo apparente (alcune persone in condizioni normali presentano un livello di AFP molto alto).

È quindi importante notare che:

  • un valore elevato non è necessariamente indice di problemi,
  • un valore nella norma non permette di escludere la presenza di problemi,

si tratta quindi di un utilissimo strumento in grado di fornire preziose informazioni, che tuttavia andranno sempre contestualizzate con eventuali altri esami e test.

Il follow-up di un valore elevato di solito comprende:

  1. un’ecografia prenatale per individuare le eventuali anomalie del feto,
  2. la misurazione dell’AFP nel liquido amniotico ottenuta tramite amniocentesi.

La carenza di MSAFP è connessa a un numero ristretto di malattie, come la sindrome di Down e la trisomia 18 (oppure un’errata età gestazionale). Anche i pazienti diabetici (ivi comprese le madri con diabete gestazionale) potrebbero manifestare carenza di questa proteina.

Marker tumorale

È bene notare che non tutti i tumori che colpiscono fegato, ovaie e testicoli producono AFP e, quand’anche dovessero produrla, non sempre l’aumento è significativo fin dalle prime fasi; a complicare la situazione notiamo che in alcuni casi l’aumento può essere riscontrato anche in seguito ad altri tipi di tumore, come quelli dello stomaco, del colon, del polmone, del seno e il linfoma, anche se l’esame solo raramente viene prescritto nei contesti di valutazione di queste malattie.

Un valore negativo non permette quindi di escludere con assoluta certezza la presenza di tumore e il risultato va invece sempre letto insieme alle altre informazioni disponibili; in base a tutte queste considerazioni, è chiaro che l’esame NON rappresenta una buona scelta come strumento di screening della popolazione.

Quando il tumore produce quantità rilevabili di alfafetoproteina, questa può essere utilizzata non solo durante la diagnosi, ma anche in seguito come strumento di follow-up, ossia per monitorare l’andamento della malattia e la risposta alla terapia:

  • Una diminuzione della concentrazione indica che la malattia sta reagendo bene alla terapia. Se la concentrazione non diminuisce in modo significativo dopo la terapia, probabilmente parte del tessuto tumorale è ancora presente nell’organismo.
  • Se la concentrazione inizia nuovamente ad aumentare dopo essere stata ridotta a livelli basali, è invece probabile che ci sia una recidiva

Se invece la concentrazione non è elevata fin dall’inizio della terapia, l’esame non potrà usato a questo scopo.

Patologie epatiche

Se la concentrazione di AFP dei pazienti affetti da patologie croniche del fegato passa da leggermente elevata a molto elevata, il rischio di sviluppare un tumore al fegato aumenta significativamente, soprattutto in caso di aumenti improvvisi.

Non tutti i pazienti in cui la concentrazione dell’alfafetoproteina è elevata hanno un tumore o svilupperanno sicuramente un tumore al fegato, la valutazione è quindi un ulteriore informazione da prendere in questo caso più che altro come indicazione di fattore di rischio.

 

Valori Bassi

  • Aborto
  • Sindrome di Down

Valori Alti

  • Cirrosi biliare
  • Difetti del tubo neurale del feto
  • Epatite
  • Gravidanza multipla
  • Sofferenza fetale
  • Tumore ai testicoli
  • Tumore al colon
  • Tumore al fegato
  • Tumore al pancreas
  • Tumore al polmone
  • Tumore al rene
  • Tumore al seno
  • Tumore allo stomaco

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

  • Nelle gravidanze gemellari è difficile calcolare il rischio di sindrome di Down o di sindrome di Edwards, ma può essere calcolato il rischio relativo, attraverso la comparazione con risultati normali di altre gravidanze gemellari. Può essere calcolato, invece, il rischio di anomalie di chiusura del tubo neurale, ma con meno precisione rispetto alle gravidanze non gemellari. Per le gravidanze plurigemellari, questi esami non sono efficaci per il calcolo del rischio.
  • In alcuni casi l’alfafetoproteina può apparire eccessivamente elevata a causa di errori nel calcolo dell’età gestazionale, anche se con le attuali tecniche ecografiche questa possibilità è sempre meno comune.
  • La presenza di diabete può interferire con i valori, così come l’abitudine al fumo.
  • L’AFP può aumentare temporaneamente quando il fegato subisce delle lesioni e si rigenera, e un lieve aumento può essere riscontrato in diverse patologie e situazioni. L’esame dell’alfafetoproteina, quindi, in alcuni casi può restituire (a volte temporaneamente) un esito falso positivo.

Quando viene richiesto l'esame

In gravidanza l’esame di solito viene richiesto tra la quindicesima e la ventesima settimana di gestazione.

Il medico può anche prescrivere l’esame dell’AFP se:

  • sospetta che il paziente abbia un tumore al fegato o alcune specifiche forme di tumore dei testicoli o delle ovaie; può sospettare che ci sia un tumore ad esempio se, durante una visita, avverte una massa palpabile nella zona addominale oppure se gli esami di imaging suggeriscono che è presente un tumore;
  • il paziente ha ricevuto la diagnosi ed è in terapia per un tumore del fegato, dei testicoli o delle ovaie, ed è necessario controllare se la terapia è efficace;
  • si devono tenere sotto controllo le recidive del tumore.

Preparazione richiesta

L’esame consiste in un prelievo di sangue venoso (di solito dal braccio) e non richiede alcuna preparazione.

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


Commenti, segnalazioni e domande

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  1. Anonimo -

    Grazie. lo farò.

    1. Anonimo -

      Mia mamma con epatocarcinoma sottoposta a tace a l alfafetoproteina a 4423……cosa succede.?…..

    2. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento di esprimere giudizi (l’oncologo potrà farlo avendo a disposizione tutto il percorso clinico della paziente e, soprattutto, le competenze necessarie).

    3. Anonimo -

      dottore sono in cirrosi epatica da circa 7 anni lanno scorso ho fatto la nuova cura che a reso il virus dellepatite c non reattivo ma qualche settimana fa mi sono sottoposto a dei controlli con tac esame del sangue gastroscopia e colon scopia ma negli esami del sangue e venuto fuori un risultato che al mio dottore epatologo non piace alfa feto proteina a 3663 se e un tumore si puo dare speranza di vita sxi puo curare tutti gli altri valori copreso transiminasi sono nella norma

    4. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non mi sento di fare ipotesi, mi dispiace, sarà prima necessario capire esattamente la causa di questo valore.

  2. Anonimo -

    Buongiorno.. ho fatto quest esame alla settimana 16+4 e come valore dell afp è risultato 18.8 ma non riesco a capire se il valore è basso ..xke in allegato c è la tabella dei valori normali in gravidanza
    15 settimane 52
    16 settimane 60
    17 settimane 69
    18 settimane 80

    Questi valori indicano i valori massimi???
    Sono preoccupata.. attendo una vostra risposta . grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Dovrebbero essere i valori massimi; c’è l’unità di misura? a fianco del valore di riferimento non c’è il simbolo “<"?

    2. Anonimo -

      No… non c sono simboli ..c e scritto solo 2MoM sopra ai valori.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      MoM fa riferimento al multiplo della mediana; le confermo che i valori dovrebbero essere i limiti massimi.

    4. Anonimo -

      E ma come si fa a sapere quali sono i minimi x vedere se il valore puo essere nella norma?
      Comunque grazie x le celeri risposte

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Onestamente non ho mai visto valori minimi.

    6. Anonimo -

      Salve..ho mio papà con la cirosi hepatica…e i valori Afp…un pò alti…da 33e aumentato a 66nell arco di un anno….e normale…ho ci dobiamo preocup?grazie

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non è normale, ma è solo uno dei diversi fattori che verranno presi in considerazione per valutare il caso.

  3. Anonimo -

    ho AFP a 24, devo fare risonanza magnetica al fegato. E’ alta? Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      L’aumento è significativo, ma non sto dicendo che sia necessariamente grave.

    2. Anonimo -

      Salve io ho lo stesso problema del signore ho fatto tac pet moltissime analisi radigrafie e la rimozione di un testicolo apparentemente aumentato ma non hanno riscontrato nulla l’istologico è risultato negativo abbiamo girato mezzo mondo e ad oggi è tutto uguale da 5 anni alfafeto proteina a 25/26 stabile senza nessun altro segno lei mi saprebbe spiegare qualcosa grazie

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Probabilmente nel suo caso è fisiologicamente aumentata; le hanno consigliato solo una vigile attesa, giusto?

  4. Anonimo -

    L alfafetoproteina segna un valore di 15.3 quando dovrebbe essere inf a 10,0.
    Mi devo preoccupare?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Serve sicuramente approfondire.

  5. Anonimo -

    Ho AFP che è passata in un anno e mezzo da 7 a 27. HO Epatite B cronica da circa 20 anni. Devo fare la Risonanza Magnetica? Grazie della risposta

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non posso prescrivere od avallare esami.

  6. Anonimo -

    Salve. Io ho 8.85 a 17+1 /al ffianco scritto17^-21.8/ è troppo basso?Grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      In genere il valore di riferimento riportato è quello massimo.

  7. Anonimo -

    Buon giorno Dottore

    Io sono per lavoro in Kuala Lumpur e mi sono fatto delle analisi a un mese da quando sono arrivato qui . Solo per un check up veloce per essere tranquilli ho fatto delle analisi

    Le analisi sono state normali alle Urine, ecografia addominale completa tutto ok , lastra al petto normale , al sangue tutto normale solo che AFP era alta al 11,5 poi lo rifatta dopo un mese era scesa al 10,6 poi lo rifatta una settimana fa e 10,2 il valore massimo datto da loro e di 8,6 sono un po’ tranquillo perché vedo che sta scendendo il valore non cresce e già una bona cosa no? Normale ogni quanto tempo posso ho devo fare il test del AFP
    Adesso io li chiedo se devo preocuparmi ho no ?
    Poi io e i mie colleghi abbiamo perso anche peso perché il mangiare non è il massimo e mangiamo meno …. Una media e tra 6-8 kg in 2,5 mesi …. Più o meno uguale per tutti e 3 colleghi

    Grazie Dottore
    Aspetto una sua risposta

    Ps: quando sono rientrato in Italia cominciavo a prendere peso 1 -1,5 kg ma sono statto solo 8 gg togliendo il viaggio

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sintomi di qualche genere?

    2. Anonimo -

      Buondì

      A parte la mia paranoia per la salute e che sono un po’ ipocondriaco non so dirle altri sintomi … Dormo bene , mangio meno (non è tanto buono il mangiare), bevo 4-4,5 L Aqua al giorno (troppo caldo) esco di corpo una volta solo al di , no mal di testa ,no vomito , no febbre , presiune buona , poi mi dica lei che altri sintomi posso avere ….
      Grazie

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non darei troppo peso a valori moderatamente aumentati, a maggior ragione se sta scendendo, ma come l’ultima parola spetta al medico.

    4. Anonimo -

      Grazie Dottore

      Infatti andrò anche da un specialista però ho chiesto il parere a altri dottori e mi hanno detto che il valore è troppo basso per essere qualcosa di grave poi se sta scendendo ancora meglio …. Poi mi hanno detto che sarà solo una sofferenza temporanea del fegato ? È vero ?

      Grazie per tutto dottore

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, assolutamente plausibile.

    6. Anonimo -

      Dott ho fatto alfa beta proteina di testa mia non me lo ha prescritto Il medico sono moto ipocondriaca il valore é 12

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento del suo laboratorio?

    8. Anonimo -

      8

    9. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      È incinta?

  8. Anonimo -

    sono preoccupata per mia madre che ha 89 anni, già è stata operata ad un linfonodo all’inguine, e dagli esami risulta :
    A.F.P. è di 1,39
    CEA 1,67
    CA 125 83,60
    CA 15-3 17,80
    CA 19-9 6,70

    CORTESEMENTE UN VOSTRO PARERE, grazie dottore

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Risulta aumentato solo il CA125, che può aumentare per varie ragioni e non solo per la presenza di tumori; non ho purtroppo modo di conoscere la causa esatta nel caso della signora ed è comunque positivo che la maggior parte dei marker siano negativi.

    2. Anonimo -

      ASPETTO RISPOSTA TAC MAMMA PRENDE CUMADIN HA UN ALRO LINFONODO INGUINALE SEMPRE STESSO POSTO . MI PUO CONSIGLIARE ALTRE ANALISI GRAZIE DI CUORE

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non posso prescrivere esami e temo in ogni caso che la situazione vada al di là delle mie competenze.

  9. Anonimo -

    Sono in gravidanza ed a 13+o ho fatto la villocentesi. Adesso a 15+3 ho fatto gli esami Di sangue e sembra tutto bene. Mi preoccupa solo la afp che è 34,9. I valori sono normali ? La mia fine mi ha detto che è normale. Un suo parere ?
    La ringrazio molto

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sembra tutto OK.

  10. Anonimo -

    Buongiorno, oggi ho ritirato il referto delle analisi che mi sono fatto, per un riscontro mediante palpazione al testicolo dz di una piccola massa, ma poco evidente, tanto è vero che l’orologio chemio ha visitato ha fatto fatica a individuare questa pseudo massa. Probabilmente per sicurezza mi ha prescritto delle analisi specifiche e una eco scrotale, i risultati delle analisi sono queste:
    Latticodeidrogenasi 341 U/L
    Alfa-Fetoproteina 9,2 ng/ml
    non sono sicuro se anche questo di sotto fa parte di quell’esame, visto che insieme c’erano i risultati anche della tiroide, comunque è questo
    Beta-H.C.G. 0,1 mU/ml.
    C’è qualche dottore che mi può rispondere grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento dei primi due esami?

  11. Anonimo -

    salve dottore sono entrata nella quindicesima settimana di gravidanza il valore dell?AFP e’ di 36.2UI/mL mi devo preoccupare? grazie Anna

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

    2. Anonimo -

      <5.5

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Questo è quello relativo alle donne NON incinta, c’è anche una tabellina con le settimane?

    4. Anonimo -

      purtroppo no’

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi sembra ampiamente nella norma, ma raccomando di verificare con il ginecologo.

    6. Anonimo -

      grazie dottore ma esiste una tabella di riferimento dove poter verificare?

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Qualcosa in Rete si trova, ma attenzione perchè non sempre hanno la stessa unità di misura.

  12. Anonimo -

    TMI alfa 1 fetoproteina 13,95 sono valori normali malatta con hepattite cronica

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Abbiamo dei valori rilevati in precedenza?

  13. Anonimo -

    Dott .ho fatto gli esami del sangue. E ho. albumina 56.8 Alfa1 4.2 Alfa 2 11.0. Gamma 16.9 Beta. 2. 4.9. Beta1 6.2. E preoccupante. Mi risponde. Grazie”’

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

  14. Anonimo -

    Salve,la mia fidanzata è alla 17 settimana di gravidanza e nelle analisi del’AFP,i valori sono di 8,8 ng/mg.
    Vanno bene come valori?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

    2. Anonimo -

      Hanno scritto a penna solo esame alfa proteine 8.8ng/ml.
      Non hanno scritto altro

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi sembra nella norma, ma non essendoci i valori di riferimento raccomando di verificare con il ginecologo.

  15. Anonimo -

    salve dott. Ho fatto esami sangue perche’ devo asportare cisti ovariche questi i seguenti valori…
    3,26 Alfa Fetoproteina
    18,8 CA15-3
    28,0 CA125
    2,15 ANTIGENE CARCINO EMBRIONALE
    14,8 CA19/9

    Mi devo preoccupare? sono in ansia mi scusi… grazie tante.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      I valori sembrano buoni, dovrebbero essere tutti entro i riferimenti.

  16. Anonimo -

    Alfafetoproteina 1.4 che significa? Ho appena fatto esami del sangue e non so che significa

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

  17. Anonimo -

    buongiorno ho eseguito l esame alfafetoproteina alla 14settimana li suo valore e 24.4ng come valori riferimento da dalla 13 alla 39 settimana 35.0 300.0 sono un po in ansia .grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma preferisco non esprimere giudizi perchè sono situazioni che richiedono di conoscere esattamente tutto il contesto; non posso che raccomandare di fare il punto con il ginecologo.

  18. Anonimo -

    Buongiorno! AFP 8,38,valori di riferimento<5UI/ml ,ho fatto la heppatite B 26anni fa e l"ecografia mi a mostrato un angioma 6,5mm su fegato.Mi devo preocupare?Grazie
    ..

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non necessariamente preoccupare, ma è sicuramente una situazione da approfondire con l’aiuto del medico.

  19. Anonimo -

    salve dottore sono alla 15 settimana di gravidanza l’esame mi ha dato esito 23.39ng/ml i valori di riferimento sono 77.8 e dice che si considerano normali i valori compresi entro i 2.5 multipli della mediana(MoM) è nella norma secondo lei? la ringrazio saluti

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sembrerebbe tutto OK.

  20. Anonimo -

    Buon giorno dottore, mia moglie è nella 18 esima settimana di gravidanza ha come valore 69.8 di fetoproteina è tutto ok?
    Grazie molto gentile.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento sul referto?

    2. Anonimo -

      Il valore di riferimento è 6.0, poi sotto c’è mediana con 48.3 per la 18esima e MoM 120.7
      Siamo preoccupati. È tutto ok?

      Grazie molto gentile

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi perdoni, ma senza vedere l’esito fatico a comprendere; è sicuro che alla voce MoM ci sia 120?

  21. Anonimo -

    Buongiorno,
    l’esame dell’alfa fetoproteina in gravidanza è prescrivibile dal medico di base?
    Sto avendo diversi problemi per avere la prescrizione.
    Grazie mille.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Potrebbero esserci differenze tra una Regione e l’altra, farei riferimento all’ASL per avere una risposta certa.

  22. Anonimo -

    CARO DOTTORE LUGLI 2015 AVEVO ALFA FETO 31 DOVE IL VALORE NOMINALE ERA TRA 2-5 MI SON SOTTOPOSTO AD UNA TAC DOVE MI ANNA RISCONTRATO UN HCC
    QUINDI MI ANNO SOTTOPOSTO RADIOFREQUENZA .
    1 MESE DOPO MI SONO RIFATTO ALFA FETO ED ERA RITORNATA NELLA NORMA.
    MARZA 2016 RIFACENDO ALFA FETO E RITORNATO 22
    AD APRILE 2016 MI SONO RIFATTA LA TAC DOVE ERA TUTTO TRANQUILLO
    2 MAGGIO O RIFATTO ALFA FETO IL VALORE 68
    DA PREMETTERE SONO AFFETTO DA EPETITE C E ASSUMO DEGLI ANTI VIRALI
    GRAZIE

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento di esprimere giudizi.

  23. Anonimo -

    Buon Pomeriggio dottore, volevo farle una domanda, a seguito di un intervento di Orchiectomia dx, con neoplasia del testicolo (tumore di Sertoli) operato 8 Aprile, Reperto Macroscopico: Testicolo di cm. 4×3 con nodulo polare di cm. 1.5 e tratto di funicolo di cm. 7. No cicli. Un primo esame pre intervento di marker del:
    28/01/2016 LATTICODEIDROGENASI 341 U/L, ALFA-FETOPROTEINA 9,2 ng/ml, Beta-H.C.G. 0,1mU/ml.
    01/06/2016 LATTICODEIDROGENASI 428 U/L, CEA 1,1 ng/ml, ALFA-FETOPROTEINA 10,0 ng/ml, Beta-H.C.G. 0,1 mU/ml.
    Come si può evincere dai due esami sia la LATTICODEIDROGENASI e ALFA-FETOPROTEINA

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

    2. Anonimo -

      LATTICODEIDROGENASI valori di riferimento da 230 a 460
      ALFA-FETOPROTEINA da uomo / donna in gravidanza fino a 10
      BETA-H.C.G. da 0,0 a 5,0

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Premesso che la situazione è sicuramente al di là delle mie competenze, i valori sembrano tutti ragionevolmente buoni, sarà probabilmente prescritto un’ulteriore verifica in futuro per verificare soprattutto l’andamento dell’LDH che ha mostrato una leggera crescita (per quanto ancora assolutamente nella norma).

      Il medico sarà comunque molto più preciso di me nella valutazione.

  24. Anonimo -

    BUONA SERA, (ho 35 anni). Ho fatto l’esame alla settimana 16+3, il valore dell’ afp è risultato 27 ng/ml (intervallo < 86). Non riesco a capire se il valore è basso.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sembra tutto OK, ma come sempre ultima parola al ginecologo.

  25. Anonimo -

    salve dottore sono affetto da virus epetite c da circa 6 anni in cirrosi epatica da un anno ho fatto la nuova cura che a reso il virus non reattivo da una settimana ho rifatto tutti i controlli gastroscopia colonscopia tac tutti i valori rientrano nella norma compreso transiminasi ma alfafeto proteina e venuto fuori un valore altissimo 3663 adesso il mio epatologo mi sta facendo fare la risonanza magnetica per essere piu sicuro puyo trattarsi di uno sbaglio di numeri di questa analisi se non forse uno sbaglio ce un modo di curare o di corregere questo valore io ho 47 anni ed ho due figli e tanta voglia di vivere mi dia una risposta per favore
    grazie distinti saluti carmelo maltese

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non mi sento di fare ipotesi, mi dispiace, aspettiamo l’esito dei prossimi esami.

  26. Anonimo -

    Salve 30 anni alfafeto stabile da 5 anni a 25/26/23 oscilla la ho fatto di tutto e di più tac almeno 10 pet rx ecografie poi anno riscontrato un aumento del testicolo e per precauzione l’anno rimosso il risultato del l’istologico negativo ora io dico è possibile che dopo aver girato urologi oncologi da Milano al sud non ho una risposta il primario del l’anatomia patologica di Catania mi ha detto non butti più soldi a cercare ciò che Nn trovano non rovini la sua vita a radiazioni di viva la sua gioventù già un testicolo senza motivo gli e l’anno tolto ma io sono sempre con il dubbio è con la paura addosso è possibile che nessuno lo sappia spiegare che fenomeno sia o se c’è da preoccuparsi???? Attendo con ansia la sua risposta grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Molto probabilmente lo specialista ha ragione, se è stato consigliato di interrompere gli accertamenti farei così (immagino che abbiano solo consigliato di procedere periodicamente a verificare il valore, giusto?).

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