Azotemia nel sangue (BUN): alta, bassa e valori normali

Valori Normali

  • I valori normali di azotemia possono variare a seconda del laboratorio, ma sono indicativamente compresi tra 22 a 46 mg/dl (Fonte: Albanesi).
  • La concentrazione normale della sola urea nel sangue è compreso tra 10 e 50 mg/dl (Fonte: Wikipedia).
  • I valori di BUN normali sono invece compresi tra 8 e 24 mg/dl per gli uomini e tra 6 e 21 mg/dl per le donne (Fonte: Mayo).

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

L’esame denominato azotemia consiste in realtà nella misurazione della quantità di urea nel sangue; la maggior parte dell’azoto circolante è infatti contenuto proprio nelle molecole di urea, una sostanza innocua di rifiuto prodotta dalla trasformazione organica dell’ammoniaca, che deriva a sua volta dalla degradazione degli aminoacidi (i mattoni costituenti delle proteine).

Le proteine che assumiamo con la dieta contengono mediamente il 16% in peso di azoto; se una parte viene riciclata dall’organismo per costruire nuove proteine secondo le proprie necessità, la frazione rimanente non immediatamente necessaria va incontro a distruzione nel fegato. L’azoto proveniente dallo smaltimento delle proteine (vecchie o nuove che siano) viene quindi riversato nel sangue sotto forma di urea (una sostanza di scarto), in questo modo i reni saranno in grado di prelevarla ed eliminarla attraverso le urine.

L’importanza della valutazione di questo parametro è legata al fatto che la quantità di azoto presente nel sangue rappresenta un’affidabile indice della salute e del buon funzionamento dei reni, perché se i valori sono più alti del normale significa che l’organismo non è più in grado di smaltire adeguatamente l’urea e l’azoto circolanti; rappresenta in altre parole un utile indice dell’efficienza dei reni.

Se un rene è perfettamente funzionante le concentrazioni di azotemia possono essere mantenute normali anche quando sia presente una disfunzione significativa nell’altro rene.

Cosa significa BUN?

Soprattutto nei Paesi anglosassoni viene spesso espresso come B.U.N. (Blood Urea Nitrogen, o azoto ureico), attraverso l’esecuzione di un semplice calcolo matematico che tiene in considerazione il peso dell’azoto rispetto a quello totale della molecola di urea che lo contiene.

Provetta di sangue con la scritta BUN

iStock.com/jarun011

Interpretazione

Un elevato livello di azoto ureico nel sangue suggerisce un malfunzionamento dei meccanismi di smaltimento, che possono essere classificati in:

Tra le altre condizioni in grado di influire sulla quantità di azoto circolante ricordiamo anche

  • infarto recente,
  • sanguinamento gastrointestinale,
  • shock,
  • gravi ustioni.

Valori bassi di azotemia non sono comuni ed in genere non preoccupano; solo raramente potrebbero essere rilevati in concomitanza di malattie del fegato molto gravi (tanto da rallentare e rendere difficoltoso il processo di smaltimento dell’azoto) o quando il volume di liquidi in circolo è eccessivo.

Rapporto

Molto spesso i medici procedono a calcolare anche il rapporto tra l’azotemia espressa come BUN e la creatinina, o tra urea e creatinina.

In presenza di un paziente che segua una dieta normale, l’intervallo di riferimento per il rapporto è compreso tra 12 e 20 (la maggior parte degli individui si assesta su valori compresi tra 12 e 16).

  • Rapporti significativamente inferiori denotano
    • necrosi tubulare acuta,
    • insufficiente apporto di proteine​​,
    • malnutrizione,
    • presenza di una grave malattia del fegato.
  • Alti rapporti con normali livelli di creatinina sono suggestivi di
    • stati catabolici di rottura del tessuto,
    • azotemia prerenale,
    • elevata assunzione di proteine​​,
  • Valori elevati associati ad alte concentrazioni di creatinina potrebbero indicare sia un’ostruzione postrenale che un’azotemia prerenale sovrapposta a malattia renale.

Data l’elevata variabilità della BUN e della creatinina, il rapporto rappresenta solo una guida approssimativa alla natura del disturbo e non è quindi sufficiente da solo a formulare una diagnosi.

Valori Bassi
(Ipoazotemia)

  • Abuso di Alcool
  • Celiachia
  • Dialisi
  • Dieta (scarse proteine)
  • Eccesso di idratazione
  • Epatite
  • Gravidanza
  • Malnutrizione
  • Sindrome nefrosica

Valori Alti
(Iperazotemia)

  • Avvelenamento da mercurio
  • Diabete
  • Diarrea
  • Dieta (eccesso proteine)
  • Disidratazione
  • Glomerulonefrite
  • Infarto
  • Infezione
  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Malattie renali
  • Ostruzione delle vie urinarie
  • prote
  • Sanguinamento gastrointestinale
  • Shock
  • Sindrome nefrosica

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

Tra i diversi fattori in grado d’influenzare i valori ricordiamo principalmente età (aumenta con l’età) e sesso (nelle donne i valori sono leggermente inferiori).

  • Molti farmaci, tra cui cortisone ed alcuni antibiotici, possono alterare le concentrazioni.
  • Durante la gravidanza i valori possono essere più alti o più bassi dei normali.

Quando viene richiesto l'esame

Potrebbe essere necessario misurare l’azotemia nel sangue:

  • se il medico sospetta un danno renale e sia quindi necessario valutare la salute e il buon funzionamento dei reni,
  • per determinare l’efficacia del trattamento di dialisi per i pazienti che vi si sottopongono,
  • come parte di un gruppo di esami del sangue per diagnosticare una serie di altre condizioni, come
    • danni al fegato,
    • ostruzione delle vie urinarie,
    • insufficienza cardiaca congestizia
    • o sanguinamento gastrointestinale.

Si noti che un risultato anomalo dell’azotemia non conferma da solo nessuna di queste condizioni, in altre parole non è di per sé un valore diagnostico.

Se i problemi renali sono la preoccupazione principale, è probabile che venga richiesta anche la valutazione dei valori di creatinina (un prodotto di scarto che i reni sani filtrano fuori del corpo attraverso l’urina; alti livelli di creatinina possono essere un segno di danno renale).

Preparazione richiesta

Non è necessaria alcuna preparazione, nemmeno il digiuno, se l’azoto è l’unico valore rilevato nel campione di sangue.

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


Commenti, segnalazioni e domande

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  1. Anonimo -

    salve…..ho fatto esami di sangue che faccio normalmente ogni anno….i valori più alti sono il colesterolo a 230..x un valore massimo a 200…e azotemia a 50..x un valore massimo a 46….ce da preoccuparsi?.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ha anche i valori di LDL e HDL?
      eGFR?

    2. Anonimo -

      no

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il colesterolo è sicuramente un po’ troppo alto e l’azotemia è possibile che debba essere approfondita; raccomando di fare il punto con il medico.

  2. Anonimo -

    dimenticavo una cosa……x il colesterolo…e più di vent anni che i valori variano dai 215..a 240…e ho 49 anni….quello che mi preoccupa e solo il valore dell azotemia di 50

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Si tratta solo di un moderato aumento, in base alla storia clinica il medico valuterà se prescrivere approfondimenti.

    2. Anonimo -

      grazie del consiglio

  3. Anonimo -

    salve……mi domando.. se esistono esami del sangue, per sapere se si è disidratati

  4. Anonimo -

    salve……dagli esami del sangue è risultato colesterolo totale 236 …..colesterolo HDL 75 …trigliceridi 71….. Ho 58 anni….Ritiene siano preoccupanti?
    grazie

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, il colesterolo totale è un pò alto, direi di correggere la dieta rendendola più equilibrata e di associare movimento fisico, anche lunghe passeggiate quotidiana possono aiutare.

  5. Anonimo -

    vorrei un parere medico per quanto riguarda la azotemia valore mg/dl 51, creatinina valore mg/dl 0,80, glicemia valore mg/dl 96, colesterolemia valori mg/dl 179, Colesterolo HDL mg/dl 37 , Colesterolo LDL mg/dl 114, Trigliceridi mg/dl 141, Calcemia valori mg/dl 8,90 , TF3 pg/ml2,61,TF4 ng/dl 1,08, TIREOTROPO ( TSH ) di base ulU/mL 1’37 , PSA valori ng/mL 1,142.
    grazie Gregorio

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

  6. Anonimo -

    Buonasera, ho appena ritirato gli esami di mio padre 83 anni. E’ risultato un valore di azotemia di 169 mg/dl (vdr 15-45), con creatinina a 2.00 (vdr 0.7-1.2). Mi devo preoccupare seriamente subito o posso aspettare dopodomani per informare il suo medico? Se posso attendere, cosa debbo fare nel frattempo di immediato, oltre che farlo bere molto? Aggiungo che mio padre assume molti farmaci ed è malato di parkinson.
    Grazie per la risposta.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      E’ possibile che sia disidratato, quindi fa bene a farlo bere, o può trattarsi di insufficienza renale, il medico va comunque informato quanto prima.

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