Cloro alto, basso e valori normali

Valori Normali

96 – 106 mEq/l (fonte: Wikipedia)

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

Il cloro è un elettrolita; si trova in circolo in forma di ione a carica debolmente negativa (simbolo chimico Cl) e, insieme agli altri elettroliti come il potassio, il sodio e la CO2 totale (disciolta in forma di ione bicarbonato), serve tra l’altro a

  • regolare la quantità di liquidi presente nell’organismo (attraverso una fine gestione della pressione osmotica),
  • mantenere l’equilibrio acido-base (pH),
  • mantenere l’equilibrio fra le cariche positive e negative nel fluido extracellulare (la parte liquida che circonda le cellule),
  • regolare il volume di sangue presente e la sua pressione.

Benché la denominazione corretta del parametro misurato dalle analisi del sangue sia cloruro (o ione cloro), per maggior chiarezza nel resto dell’articolo faremo riferimento al nome dell’elemento chimico.

L’esame del sangue che ne misura la quantità presente viene spesso richiesto insieme al dosaggio di tutti gli altri elettroliti; il corretto equilibrio fra queste sostanze è infatti indispensabile al funzionamento di muscoli, cuore e nervi e può essere quindi utile a valutare condizioni come

Lo ione è presente in tutti i fluidi corporei, ma raggiunge la massima concentrazione nel sangue e nel liquido intracellulare, dove è lo ione a carica negativa più comune.

Nel soggetto sano il valore nel sangue varia di poco durante il giorno, si registra solo una leggera diminuzione dopo i pasti a causa della richiesta dello ione a livello gastrico per la produzione di acidi gastrici.

La maggior parte del cloro presente deriva dall’alimentazione e in particolare dal sale che si consuma, che viene assorbito a livello intestinale; l’eccesso viene smaltito attraverso sudore e soprattutto urine.

Può essere misurato anche nelle urine e, in pazienti con fibrosi cistica, viene talvolta analizzato anche nel sudore.

Scritta "cloro"

Interpretazione

L’ipercloremia (eccesso di cloro nel sangue) di solito è indice di disidratazione, che può ad esempio essere causata da diarrea prolungata, che rende impossibile una normale assunzione di liquidi; anche l’eccessivo consumo di sale può essere causa di disidratazione e/o di elevati valori di cloro nel sangue.

Può inoltre essere provocata da altri problemi che causano un eccesso di sodio nel sangue, come

Si verifica anche in caso di acidosi metabolica o iperventilazione (condizione che a sua volta causa l’alcalosi respiratoria).

L’ipocloremia (cioè la carenza di cloro nel sangue) è causata dagli stessi disturbi che provocano la carenza di sodio e più in generale:

Valori Bassi
(Ipocloremia)

  • Acidosi diabetica
  • Alcalosi metabolica
  • Colite ulcerosa
  • Colpo di calore
  • Diaforesi
  • Diarrea
  • Enfisema
  • Infezione acuta e severa
  • Insufficienza cardiaca congestizia
  • Insufficienza renale
  • Insufficienza surrenalica
  • Ipokaliemia
  • Iponatriemia
  • Morbo di Addison
  • Stenosi pilorica
  • Ustioni
  • Vomito

Valori Alti
(Ipercloremia)

  • Abuso di Alcool
  • Acidosi metabolica
  • Acidosi renale
  • Alcalosi respiratoria
  • Anemia
  • Diabete insipido
  • Disidratazione
  • Eclampsia
  • Insufficienza renale
  • Intossicazione da salicilati
  • Iperparatiroidismo
  • Iperventilazione
  • Mieloma multiplo
  • Scompenso cardiaco
  • Sindrome di Cushing

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Fattori che influenzano l'esame

I farmaci che alterano la concentrazione del sodio nel sangue modificano anche quella del cloro.

La disponibilità di cloro diminuisce se il paziente assume grandi quantità di bicarbonato (ad esempio per alleviare il bruciore di stomaco) o o in caso di abuso di farmaci antiacidi.

Alti valori sierici di altri ioni facenti parte del gruppo degli alogenuri (fluoruri, ioduri, …) possono essere causa di errori in eccesso della lettura dei risultati.

Quando viene richiesto l'esame

L’esame non viene quasi mai eseguito da solo, di norma viene prescritto nell’ambito del quadro elettrolitico o del quadro metabolico parziale o completo, insiemi di parametri che spesso vengono valutati come esami di routine.

Un’alterazione dell’equilibrio elettrolitico potrebbe essere ipotizzata in presenza dei seguenti sintomi:

  • senso di affaticamento,
  • debolezza muscolare,
  • spasmi muscolari,
  • disturbi renali,
  • problemi respiratori,
  • pressione alta.

Anche se in alcuni pazienti la causa può essere apparentemente banale, come nel caso di

  • vomito frequente,
  • diarrea severa,

questo non significa che la situazione vada presa alla leggera, soprattutto in bambini piccoli e anziani che possono richiedere una reidratazione endovena.

Alcuni di questi esami possono essere eseguiti a intervalli regolari se il paziente soffre di determinati disturbi e malattie o è in terapia con farmaci che causano uno squilibrio elettrolitico. Il quadro elettrolitico o il quadro metabolico sono usati normalmente per seguire la terapia di diverse malattie, tra cui la pressione alta (ipertensione), lo scompenso cardiaco e le malattie del fegato e dei reni.

Preparazione richiesta

Per quest’esame non è necessaria alcuna preparazione particolare; il prelievo avviene in genere da una vena del braccio.

Altre informazioni

Il cloro nella dieta

Lo ione è presente in molti alimenti e la maggior parte di noi probabilmente ne assume più del necessario, sotto forma di sale da tavola e di sale contenuto negli alimenti conservati. Il cloro inoltre si trova in molti vegetali, come le alghe, la segale, i pomodori, la lattuga, il sedano e le olive.

Secondo la Società Italiana di Nutrizione Umana un’assunzione adeguata dello ione prevede:

  • Lattanti: 0.6 g al giorno
  • 1-3 anni: 1.0 g al giorno
  • 4-6 anni: 1.4 g al giorno
  • 7-10 anni: 1.7 g al giorno
  • 11-59 anni: 2.3 g al giorno
  • superiore a 60 anni: 1.9 g al giorno
  • gravidanza e allattamento: 2.3 g al giorno

In genere questi livelli sono ampiamente superati per un eccessivo e indiscriminato utilizzo del sale, spesso consumato più o meno inconsapevolmente anche con la maggior parte dei prodotti industriali. Se il cloro in sé non rappresenta un grosso problema, l’eccesso di sodio può avere conseguenze anche molto gravi in termini di mancata prevenzione cardiovascolare, in quanto aumenta il rischio di pressione alta e relative conseguenze (infarto, ictus, problemi renali, …).

Articoli ed approfondimenti

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


Commenti, segnalazioni e domande

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  1. Anonimo -

    Tutto perfetto, mi sarebbe piaciuto vedere queste schede in ordine alfabetico.
    Ho cercato un esame del sangue che non trovo, si chiama ANTI HEV, è un riferimento di epatite E (nuovo esame mi ha scritto il gastroenterologo), ma anche ANTI HAV (IgG+IgM), ANTI HAV (IgM), ANTI HBsAg, HBsAg, HBV-DNA. Le ho scritto come trascritto dal gastro, esami da fare in caso di ripresa di terapia immunosoppressiva.
    Grazie e scusi la segnalazione.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Grazie mille, le confermo che l’ordine alfabetico è tra le prime modifiche che verranno implementate a breve; può trovare le indicazioni sui marker dell’epatite B a questa pagina

      https://www.valorinormali.com/sangue/epatite-b-marker/#interpretazione

      mentre le confermo che mancano per ora le altre epatiti.

  2. Anonimo -

    …Ottimo …!! Può sicuramente essere di aiuto a chi di solito x motivi personali è soggetto a doverli fare spesso, e anche no…!! Grazie Dottore, bella idea…!! ^_^

  3. Anonimo -

    Buon pomeriggio,
    le segnalo due piccoli refusi: paragrafo ‘Descrizione’, ultimo capoverso, secondo periodo > la quantità in eccesso è eliminato (sostituire con ‘eliminata’), paragrafo ‘Interpretazione’, primo capoverso> l’ipercloremia (…) può essere provocato (sostituire con >’provocata’). In generale, negli elenchi (soprattutto in quelli puntati o numerati o altrimenti già segnalati in corpo di testo) si tende a omettere l’inserimento di segni di interpunzione. Suggerirei anche uno snellimento (riduzione) del carattere dei titoli e una sforbiciata al numero di virgole.
    Ho dato un’occhiata al suo sito e vorrei complimentarmi con lei perché sembra genuinamente interessato alle sorti di chi si le si rivolge in cerca di aiuto. Fa bene, a volte una parola di comprensione e un cuore in ascolto possono davvero fare la differenza.
    Buon lavoro.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Grazie mille, errori di genere corretti e valuterò a fondo le altre segnalazioni. Grazie!

  4. Anonimo -

    Ottimo e molto utile. Spero la gente sia sempre più curiosa e voglia sapere. Chi non sa resta schiavo del sapere altrui. Siamo ancora agli albori di una civiltà umana. Solo scienza e tecnica hanno fatti enormi passi avanti rispetto a poco tempo fa. Diciamo 70 anni?

  5. Anonimo -

    Buongiorno,
    mia madre di 89 anni ha appena fatto le analisi del sangue. Ha 55 di cloro (parametri 110/250) (3,3 di potassio, ma questo è quasi sempre basso malgrado assuma il polase, in quanto prende il diuretico poichè ex infartuata).
    Da un anno a questa parte, a causa di 2 polmoniti ravvicinate sta assumendo del glicopirronio in quanto le sono rimasti problemi respiratori. E’ estremamente stanca. Il resto delle analisi va bene.
    La mia domanda è la seguente: è l’insufficienza di cloro che può causare problemi respiratori e stanchezza? da ciò che ho letto parrebbe di sì. C’è un diuretico che protegge da questa perdita? (lei usa il moduretic) Cosa potrebbe assumere per ripristinarlo?
    Grazie, cordialità. Cinzia

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      1. Sì, può sicuramente causare/peggiorare i sintomi descritti.
      2. Non posso prescrivere o suggerire farmaci, ma il medico le darà consigli anche in merito allo stile di vita in modo da poter ripristinare il valore.

    2. Anonimo -

      La ringrazio molto per la tempestiva risposta. E complimenti per questo blog e per la collaborazione.
      Cinzia

  6. Anonimo -

    È tutto scritto molto accuratamente e specificamente e credo che mi sarà molto utile se, ma speriamo di no, avessi bisogno di consigli. GRAZIE!!!:-):-):-):-):-):-D:-D:-D:-D:-D

  7. Anonimo -

    Mi piace questo nuovo sito, bravi.

  8. Anonimo -

    Complimenti!
    A me sembra un sito chiaro,esaustivo e con un’ottima usability.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Grazie!

  9. Anonimo -

    Salve, dottore. Un mio amico , 41anni, ha avuto un infarto 4 anni fa. Oggi ha ritirato gli esami del sangue di controllo e ha i valori del CLORO sopra media indicata.. Ha perso mto peso dopo l’infarto e pratica tantissimo sport. Segue una dieta poco calorica e secd me é stanco troppo spesso. Questo valore può essere indizio di qualche disturbo più grave o errore comportamentale? Grazie mille del Suo aiuto.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Durante l’attività sportiva assume integratori salini (Gatorade, Powerade, …)?

    2. Anonimo -

      Non credo. Sarebbe un bene o un male?

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Spiegherebbe il valore di cloro elevato, ma anche la stessa disidratazione è una possibilità; le altre cause sono numerose e temo che serviranno ulteriori analisi per capirlo.

  10. Anonimo -

    Buonasera, mi chiedo una cosa, a che titolo Dr Cimurro fornisce dei pareri ed elargisce consigli su diagnosi e terapie essendo lei un farmacista? Penso lei sappia fin troppo bene che non lo può fare così come io non posso vendere farmaci!!

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Quello che cerco di fare è il mio lavoro, ossia l’interfaccia tra medico e paziente, come terzo angolo nella pharmaceutical care, mai mi permetterei di formulare diagnosi o tanto meno prescrivere farmaci (è pieno il sito di “Mi dispiace, ma non posso prescrivere farmaci” e di “… ma le raccomando di sentire il suo medico/lo specialista).

      Nel mio piccolo credo di poter offrire una parola di conforto alla mamma spaventata, una spiegazione alla persona anziana che non ha compreso come usare il farmaco prescritto o semplicemente e cortesemente farmi da parte di fronte ad una richiesta che non so soddisfare, indicando però lo specialista più adatto a cui rivolgersi.

      La ringrazio in ogni caso per il suo intervento, qualsiasi critica è sempre ben accetta perchè molto più dei complimenti mi aiuta a crescere professionalmente, nel rispetto del mio e dell’altrui campo di azione.

  11. Anonimo -

    Buonasera, io ho riscontrato nei miei esami un valore di cloro pari a 90 ( i valori di riferimento sono 98-110) , gli altri elettroliti sono nella norma, cosa potrebbe essere?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sintomi?
      Per quale motivo è stato richiesto l’esame?

  12. Anonimo -

    Sintomi stanchezza, e vomito ogni tanto.era un esame di controllo elettroliti emocromo etc , il sodio però e’ nella norma come il resto degli elettroliti

  13. Anonimo -

    Secondo lei e’ molto basso 90?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non è bassissimo e potrebbe essere spiegato dal frequente vomito; il medico cosa ne pensa?

    2. Anonimo -

      Devo ancora andarci…..grazie per il suo parere!

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi tenga al corrente.

  14. Anonimo -

    Buongiorno Doc . Le vorrei sottoporre il caso di mio padre ..ha 87 anni anamnesi : pluripatologico(cardiopatia aritmogena ; BAV3 grado PM) encefalopatia multinfartuale con epilessia epifenomenica recentemente valutato per crisi comiziale e introdotta terapia con Tegretol 200 mg CR dopo 2 anni di Tolep.E’ stato al PS 2 volte in 7 gg ..prima per una crisi epilettica poi,dopo inizio terapia con tegretol , per ipersonnia e riduzione della possibilita’ ad idratarsi e alimentarsi..dal 3/6 assume tegretol 200 mg 1 cp ogni 12 ore,oltre ad Antra – plavix – olpress – e a giorni alterni folina e ferro..
    Mi sembra stia peggiorando a livello di crisi anche se di poca durata sono piu’ frequenti. Anche stanotte l’ha passata insonne nonostante assuma 7 gc di Rivotril. anche se a fatica cerco di alimentarlo e riesco a somministrargli le varie compresse ( p.s. se vengono sbriciolate si riduce il loro effetto ? ) l’8 Giugno rifara’ esami ematici con dosaggio CBZ per eventuale adeguamento posologico..anche se sono cosciente della sua condizione gradirei un Suo commento ..Mi scuso per il disturbo

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Purtroppo non mi sento in grado di esprimere giudizi, mi dispiace.

      Riguardo alla possibilità di sbriciolare le compresse non si potrebbe fare con tutti i farmaci, ma in certi casi mi rendo conto che non ci siano alternative.

    2. Anonimo -

      Grazie comunque..ho aggiunto il Suo sito nei preferiti ..si sa mai..almeno ho un contatto in piu’. Grazie !!

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Grazie a lei per la fiducia.

  15. Anonimo -

    Salve dottore volevo chiedere un informazione sono incinta alla 5 settimana ieri sono stata poco bene e quindi mi sono recata al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato soffio sistolico mi hanno fatto le analisi del sangue ed è emerso che ho il potassio il sodio e il cloro un po’ basso cosa posso fare per aumentare i valori in modo naturale !grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mangia frutta e verdura?
      Dal PS è stato prescritto qualcosa? Integratori?

  16. Anonimo -

    Salve, innanzitutto complimenti per il blog.

    Ho ripreso le analisi ed i valori sono tutti nella norma tranne:
    GAMMA GT (valore 7), ma mi è stato detto che il valore basso è normale;
    CLORO (valore 86)
    MAGNESIO (valore 0,9)

    Sono una persona molto sportiva e nell’ultimo mese ho aumentato notevolmente il ritmo degli allenamenti. Durante gli allenamenti non prendo POWERADE o altri tipi di integratori…solo ACQUA.

    L’aumento dell’attività fisica abbinato al grande caldo può influire su quei valori.
    Mi consiglia di assumere integratori tipo POWERADE durante gli allenamenti?

    Grazie dei suoi consigli.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ritengo sicuramente utile integrare i sali minerali, oltre ai liquidi, ma questo va fatto con criterio (integratori come Powerade e alimentazione) perchè le bibite idrosaline contengono anche zuccheri in quantità non trascurabile ed è quindi importante non abusarne.

    2. Anonimo -

      Si si certo, non sono un grande amante di prodotti “integratori”, però nelle dosi giuste possono aiutare molto (specialmente con questi caldi).

      Ma l’aumento dell’attività fisica abbinato al grande caldo possono giustificare quei valori leggermente più bassi?

      Scusi per il disturbo e GRAZIE.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Assolutamente sì, perchè il sudore porta con sé non solo i liquidi, ma anche i sali minerali.

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