Valori Normali
- IgM: negativo
- IgG negativo
(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)
Descrizione
L’esame per l’herpes simplex può essere richiesto sostanzialmente con due diversi obiettivi:
- identificare l’infezione in fase acuta (ovvero in corso),
- evidenziare un’eventuale passata esposizione al virus, a prescindere che possa essersi eventualmente manifestato in forma di
- herpes labiale (bocca/labbra),
- herpes genitale (genitali, glutei e/o zona anale ).
Alcune persone non mostrano alcun sintomo, mentre nella maggior parte dei casi si manifestano dolorose vescicole nella zona di infezione; più raramente l’infezione può colpire gli occhi, la pelle o altre parti del corpo, oppure venire contratta e superata in forma totalmente asintomatica (priva di manifestazioni evidenti).
La maggior parte dei pazienti colpiti manifesta recidive più volte durante l’anno, anche se con il tempo in genere la frequenza tende a diminuire.
Se in genere non causa grosse complicazioni oltre al fastidio dovuto ai sintomi, rappresentano un’importante eccezione i soggetti fragili come neonati e soggetti con sistema immunitario indebolito, che possono invece essere esposti a pericoli più o meno gravi.
Esistono due tipi di HSV:
- HSV di tipo 1, che più comunemente provoca l’herpes labiale.
- HSV di tipo 2 che è la causa usuale dell’herpes genitale.
Come conseguenza dell’aumento della diffusione dei rapporti oro-genitali negli ultimi decenni questa distinzione è tuttavia sempre meno netta.
Purtroppo non è possibile guarire in modo definitivo da quest’infezione una volta contratta, anche se fortunatamente resta inattiva (dormiente) per la maggior parte del tempo.
Periodicamente può venire riattivato in seguito ad alcuni eventi specifici:
- esposizione prolungata alla luce solare,
- infortunio nella zona d’infezione,
- freddo intenso,
- mestruazioni,
- stress,
- …
Si noti tuttavia che alcuni soggetti che contraggono l’infezione, dimostrata dalla presenza degli anticorpi, i sintomi non compariranno mai.
Il virus dell’herpes simplex si può trasmettere attraverso il contatto cutaneo/mucoso quando le lesioni sono aperte o stanno guarendo o, più raramente, anche in assenza di lesioni visibili.
In rari casi il virus può causare l’herpes neonatale, se la mamma trasmette il virus al neonato durante un parto naturale. I sintomi dell’herpes neonatale compaiono nel primo mese di vita del bambino e, se non vengono curati, possono causare problemi di salute sul lungo periodo. Le gestanti a cui è stato diagnosticato l’herpes devono essere controllate regolarmente prima del parto, per capire se l’infezione si è riattivata: in questo caso, per evitare il contagio del bambino, potrebbe essere necessario il parto cesareo.
Herpes genitale
Quando si manifesta a livello genitale l’infezione risultante è considerata una malattia sessualmente trasmessa; il contagio avviene attraverso il contatto con lesioni, mucose, secrezioni genitali, o secrezioni orali (quando l’infezione è presente a livello labiale).
Purtroppo la trasmissione può avvenire anche in assenza di vescicole evidenti (visibili).
Diagnosi
I test HSV più usati per i pazienti con ulcere genitali presenti al momento della prescrizione sono
- la coltura virale
- e il rilevamento del DNA virale mediante reazione a catena della polimerasi (PCR).
La coltura richiede la raccolta di un campione dalla vescicole e inoculato in cellule presenti nel terreno di coltura; a seguito della replicazione virale si potrà verificare se sia presente il virus ed eventualmente di che tipo (HSV-1 o HSV-2). La sensibilità di questa metodologia è purtroppo bassa e strettamente dipendente dalla fase in cui avviene il prelievo (con la progressiva guarigione si riduce la sensibilità dell’esame). Ci possono quindi essere risultati falsi negativi se il campione non contiene una quantità sufficiente di virus attivo, ad esempio perché la coltura viene effettuata dopo più di 48 ore dalla comparsa dei sintomi.
La PCR è un approccio sicuramente più sensibile, che consente tra l’altro di ottenere risultati più rapidi e precisi, e per questo viene sempre più richiesta; questo metodo può rilevare il materiale genetico del virus dell’HSV in un campione di fluido delle vesciche, di sangue o di altri fluidi, come il liquido spinale.
Poiché la diffusione virale è intermittente nel tempo, un eventuale risultato negativo non esclude al 100% che il paziente sia comunque portatore dell’infezione.
I test sierologici sono esami del sangue in grado di rilevare gli anticorpi diretti conto il virus dell’herpes. Alcuni vecchi esami non erano in grado di distinguere con precisione il virus HSV-1 dal virus HSV-2, ma i test più recenti e specifici sono in grado di fornire risposte più precise e puntuali.
Gli anticorpi anti-HSV sono proteine specifiche che l’organismo produce e mette in circolo per combattere l’infezione:
- La produzione delle immunoglobuline M anti-HSV (IgM) inizia diversi giorni dopo la prima esposizione al virus e questi anticorpi sono individuabili nel sangue per diverse settimane.
- Dopo la produzione delle immunoglobuline M, inizia quella delle immunoglobuline G (IgG). La concentrazione di queste ultime nel sangue continua ad aumentare per alcune settimane, poi diminuisce gradualmente e alla fine si stabilizza.
Tutti i pazienti contagiati dal virus dell’herpes simplex, quindi, continuano a produrre minime quantità di immunoglobuline G, che viene cioè considerato un anticorpo di memoria (un paziente infetto avrà per sempre livelli misurabili di IgG, mentre solo in occasione delle riattivazioni sarà possibile rilevare gli anticorpi IgM).
La sensibilità dei test sierologici specifici per il tipo per HSV-2 (che più frequentemente colpisce a livello genitale) variano tra l’80-98%; i risultati falsi-negativi potrebbero essere più frequenti nelle prime fasi dell’infezione, mentre eventuali falsi positivi possono verificarsi in caso di di risultati numericamente bassi e possono richiedere conferma con un altro test, come Biokit o il Western Blot.
Interpretazione
- Il risultato positivo della coltura o dell’esame del DNA dell’HSV da un campione prelevato da una vescica indica che è in corso un’infezione da HSV-1 o da HSV-2.
- Il risultato negativo indica soltanto che il virus dell’herpes simplex non è stato individuato, ma non esclude in assoluto la presenza del virus. Se il campione non contiene una quantità sufficiente di virus attivo (che si replica) o se il campione non è stato conservato in condizioni ottimale, il virus può non essere individuato, cioè l’esame può dare un risultato falso negativo.
La presenza nel sangue delle immunoglobuline M (di uno qualunque dei due tipi di virus) indica un’infezione attiva o recente. Le immunoglobuline G indicano che il paziente è stato contagiato in passato. Un aumento significativo delle immunoglobuline G, misurato confrontando un campione prelevato durante la fase acuta e uno prelevato durante la convalescenza, indica un’infezione attiva o recente.
Un risultato negativo per entrambe le forme di anticorpi (IgG e IgM) suggerisce che probabilmente il paziente non sia mai stato esposto all’HSV oppure che l’organismo non abbia ancora iniziato a produrre gli anticorpi.
IgM | IgG | Valutazione |
---|---|---|
Negativo | Positivo | Infezione passata |
Negativo | Negativo | Nessuna esposizione |
Positivo | Negativo | Infezione molto recente |
Positivo | Positivo | Infezione in atto |
Quando viene richiesto l'esame
Quest’esame viene richiesto se il medico sospetta che il paziente sia stato contagiato dall’herpes oppure se presenta i sintomi dell’herpes, in particolare:
- pazienti con sintomi genitali ricorrenti o sintomi atipici;
- pazienti con una diagnosi clinica di herpes genitale, ma nessuna conferma di laboratorio;
- pazienti che riferiscono di avere un partner con l’herpes genitale;
- pazienti che richiedono una valutazione per le principali malattie sessualmente trasmesse.
Si noti tuttavia che in molti casi la valutazione clinica (osservazione dei sintomi) è sufficiente a porre una diagnosi delle classiche forme colpiscono labbro e genitali.
Preparazione richiesta
- Il medico o l’infermiere prelevano il campione per l’esame con un tampone o praticando una piccola incisione direttamente su una vescica.
- Se l’esame viene richiesto in seguito ad un sospetto di meningite o encefalite si può prelevare un campione di liquido spinale dalla colonna vertebrale.
- Per l’esame degli anticorpi, il campione di sangue viene prelevato da una vena del braccio.
Per quest’esame non è necessaria nessuna preparazione particolare.
Articoli ed approfondimenti
- Esami del Sangue
- Scheda presente nelle categorie: Malattie sessualmente trasmissibili
buon giorno doctore oggi o avuto il resultati dei referti del herpes e e il seguente, Ab HERPES SIMPLEX VIRUS 1-2 Ig G metodo CLIA presete assente è il Ig M assente assente cosa significa è il herpes labial o genitale e presente o lo avuto in pasado visto che o sintomi y herpes vulvares pero del tampone locale de la vulva mi risulta negativo grazie è scusi
Non sappiamo se l’esito si riferisca al tipo labiale o vaginale, ma quello che emerge dall’esame è che al momento NON c’è alcuna infezione in corso.
la ringrazio, ma si el exito e cosi e io o lesioni in questo momento è probabile che si trate di cualcosa altro mi scusi ancora, o il valori de la diabetis glicada en 41 e il valori di la vitamina D3 un po carente , aparte questo tutti li altri risultati sono normali, po dirme altro, il apuntamento de mio medico è la pròxima setimana, mie saluti
Se ci sono lesioni sono probabilmente dovute ad altro, se fossero herpes gli IgM sarebbero stati positivi.
Nel dicembre 2014 ho avuto una forma di varicella. Attualmente ho fatto degli esami di
Laboratorio per determinare il rischio di herpes zoster e quindi ricorrere eventualmente alla vaccinazione. I valori sono:
Herpes1-2 abs igm 2,60
Herpes tipo1 abs igg 42,10 !!!!!!
Herpes tipo 2 abs igg 1,30
Sono a rischio herpes zoster???? Grazie
Valori di riferimento?
Mi permetto tuttavia di segnalare che gli esami fatti non riguardano l’herpes zoster, ma l’herpes simplex.
D’accordo, comunque quel valore cosi alto che cosa sta a significare?
Quale esame devo fare per verificare se sono a rischio per l’herpes zoster.
Mi interessa poiché’ in caso positivo ricorrerei alla vaccinazione.
Grazie ancora.
Per rispondere alla domanda sui risultati avrei bisogno dei valori di riferimento.
Per quanto riguarda lo zoster se ha fatto la varicella non c’è bisogno di alcuna analisi, lei è a rischio come tutti i soggetti che abbiano fatto la malattia.
Salve,
a seguito di controllo con prelievo relativo alla trasmissione di malattie sessualmente trasmissibili, ho rilevato i seguenti valori dell’herpes 1-2.
HERPES VIRUS 1-2 ANTICORPI IgM: 0,6
HERPES – 2 IgG : 1,2
I restati esami hanno tutti esito negativo
Vi chiedo cortesemente un parere medico.
Valori di riferimento?
Buongiorno dottore, da un mese e mezzo soffro di dolori cominciati come un pugnale piantato nella scapola dx. Ho preso di tutto, naturalmente prescritto dai medici che ho consultato: dagli antinfiammatori vari, miorilassanti, cortisone, antidolorifici. Ora vengo curata per la situazione della spalla con antinfiammatori naturali. Due neurologhe in base alla mia descrizione del dolore ormai pregresso mi hanno fatto una diagnosi di herpes zoster sine herpete. È trascorso un mese dalla fase acuta. Ora sto meglio ma non sto bene. Mi piacerebbe sapere se ho avuto un episodio di herpes zoster anche se nessuno dei medici mi ha prescritto l’esame, perché dicono che si tratta di ricerca priva di un senso a questo punto. Che valori troverei se si fosse trattato di herpes zoster? La ringrazio per la risposta che vorrà darmi
Salve, se ha avuto la varicella da piccola ha comunque gli anticorpi, quindi pur trovandoli non ci darebbero diagnosi di herpes zoster (il virus è lo stesso che causa anche la varicella al primo contatto, rimane poi latente nei nervi, ci conviviamo, non va mai via, ma si può riattivare in caso per esempio di stress, calo della difese immunitarie, infiammazioni), per cui concordo col fatto che non abbia senso fare il dosaggio anticorpale. Saluti.
salve sono malata de herpes genitale e sono incinta e sono preocupata per il bambino,,ho letto tutto e per non prendere la malatia il bambino devo partorire cesario,sono preocupata perche al ginecologo non ho detto niente,,,,,per sapere se e a rischio alora devo faee le analize….grazie mille, sono contenta che sono rimasta incinta perche aspetavamo da tanto ma quando penso ala malatia sto male.grazie
Salve, deve assolutamente dirlo al suo ginecologo, è pericoloso per il bambino, e comunque probabilmente il ginecologo lo scoprirà da solo, ma lo deve avvisare subito. Saluti.
Buonasera dottore, ho eseguito il test del sangue per valutare l’ esistenza dell’ herpes simplex e volevo avere una lettura più chiara degli esami, vi posso spedire i resul.via emeil?
Se possibile preferirei risponderle qui, in modo che il suo caso possa essere eventualmente utile anche ad altri lettori.
Buonasera dottore, ho eseguito il test del sangue per valutare l’ esistenza dell’ herpes genitale e volevo avere una lettura più chiara degli esami, questo è il risultato:
-TREPONEMA AB TOTALI IgM (LUMINESCENZA) <0.10 RIF. 1.1 reattivo
-ANTIC.ANTI HERPES VIRUS I IgG 0.25 RIF. 1.0 ICO REATTIVO
-ANTIC.ANTI HERPES VIRUS II IgG 0.08 RIF. 1.0 ico reattivo
-ANTIC.ANTI HERPES VIRUS I/2 IgM 1.62 (confermato) Rif. 1.1 index positivo
premetto che è da qualche mese che ho quasi sempre un fastidio/prurito anale… cosa mi consiglia di fare? l’ ultimo valore più alto a cosa fa riferimento? grazie in anticipo
A mio avviso non si tratta di herpes, perchè se lo fosse essendo presenti i sintomi da diversi mesi sarebbero presenti anche gli IgG (e peraltro gli IgM sono sì positivi, ma numericamente parlando lo sono in modo trascurabile).
Come sempre l’ultima parola spetta al suo medico.
la ringrazio dottore, quali ulteriori esami potrei fare per avere qualche certezza in più? grazie
Ne parli al medico che ha richiesto l’esame, non credo che riterrà necessario sottoporla a ulteriori approfondimenti per quanto riguarda l’herpes.
buongiorno, sono affetta da herpes genitale e il mio medico mi ha prescritto degli esami del sangue per stabilire se il virus è di tipo 1 o 2 ma dai referti risulta
Ac anti HSV-1/HSV-2 IgG Presenti
Ac anti HSV-1/HSV-2 IgM Assenti
e nient’altro è scritto sul referto. Significa che sono affetta da entrambi i tipi?
Da questi esami non è possibile stabilire il topo di virus; gli esami sono stati fatti mentre aveva la manifestazione?
Si sono stati fatti durante la guarigione di una recidiva, perchè?
In quel caso non si può stabilire? non capisco se nel condurre gli esami abbia sbagliato a scrivere il mio medico nell’impegnativa o abbiano sbagliato le analisi.
Da queste analisi deduciamo che:
1. Lei è venuto in contatto con un herpes virus, ma non sappiamo con certezza quale dei due perchè sia IgM e che IgG non distinguono i due casi.
2. In genere l’herpes genitale è il tipo 2, ma negli ultimi anni la distinzione non è più così netta.
Ho capito.. quindi non è stato possibile rilevarli perchè non sono più distinguibili nel mio sistema? Se lo ripeto tra una recidiva e l’altra è possibile che venga identificato il tipo?
Era giusto per capire se è un problema tecnico dato da questo fattore o se l’impegnativa era sbagliata e devo ripetere l’esame.
C’è stato un errore, o da parte del medico, o da parte del laboratorio, perchè di norma si riescono a distinguere.
Ritengo che possa essere interessante farlo durante la fase acuta, in modo da avere conferma cerca che si tratti di herpes.
Buongiorno dottore vorrei avere delle delucidazioni sul virus dell’herpes simplex 1. Ho una bambina di quasi 2 anni, noi spesso in famiglia soffriamo di herpes e ci è capitato più volte di averlo avuto in questi due anni, fortunatamente senza averlo trasmesso (credo) alla bambina. Ho letto che l’infezione primaria di questo virus può portare la stomatite erpetica, ma è una condizione prevalente in caso di infezione primaria oppure può essere anche asintomatica.
Da una settimana la nonna con cui sta frequentemente ha un herpes labiale, e nonostante sia molto attenta a non baciarla ecc, ho paura del contagio. Quanti giorni sarebbe l’incubazione?
1. Può anche non verificarsi.
2. In genere tra i due e i 12 giorni.
Herpes Simplex 1/2 IgG valori 3.70
Herpes Simplex 1/2 IgM valori 3.50
Valori di riferimento: Negativo 20
Quindi il risultato e negativo??
Negativo inferiore a 20? in tal caso ovviamente sì
Negativo 20
Negativo meno di 16 Positivo piu di 20
Non è mai venuta in contatto con alcun herpes-virus.
Anticorpi herpes 1 igg 3.4
Anticorpi herpes 2 igg 0.2
Anticorpi herpes 1-2 0.5
Valori di riferimento
1.1 positivo
Vuol dire che ho avuto un’infezione da herpes labiale giusto?
Mentre da herpes di tipo sessuale nn son mai venuto in contatto? Grazie
Salve, si l’esito delle analisi sembra dire che lei ha avuto l’herpes di tipo 1 (associato alle zone orali) , mentre non pare abbia mai avuto infezione da herpes 2 che è più spesso associato alle zone intime. saluti
buongiorno
le mie analisi ritirate oggi mi danno i seguenti valori
IgG 1-2 = >30
IgM 1-2 negativo
IgG 2 negativo
mi preoccupa il valore 30 , visto che nella tabella leggo che fino a 0,9 è negativo, da 1,9 a 1,1 è dubbio, 1,1 è positivo (mentre io ho addirittura >30)
mi consigliate di fare altre analisi? qui di fianco leggo Chemiluminescenza e penso che sia il tipo di analisi fatto…
grazie della risposta
Significa solo che in passato è entrato in contatto con il virus di tipo 1 (quello che di solito colpisce il labbro).
grazie della risposta. ma il valore 30 non è esageratamente alto ?
No, è semplicemente positivo a indicare una passata infezione.
Salve dottore sono preoccupatissima ho ritirato gli esami per la fecondazione assistita tutti perfetti tranne questo e non ho nessun problema quindi non capisco.
anticorpi anti Herpes 2 IgG 1,06
anticorpi anti Herpes 1-2 IgM > 3,50
Herpes Simplex 1 IgG positivo
mi aiuti che significa l’ho contratta in passato o ancora la ho?
in passato ho avuto un herpes ad un occhio poi curata
Valori di riferimento dei primi due valori?
Possibile che abbia confuso il simbolo relativo agli IgM e sia invece “< 3.50"?
No dottore fa anche a me molto strano anticorpi anti Herpes 2 – igG 1,06
anticorpi anti Herpes 1-2 IgM > 3,50
ma cosa vuol dire?il mese scorso ho subito una miomectomia possibile mi sia venuto in seguito all’operazione?grazie
Salve, servirebbero i valori di riferimento del laboratorio per valutare, non credo sia dovuto all’intervento; comunque sottoponga il tutto al ginecologo.
SALVE SONO ALESSIA I VALORI DI RIFERIMENTO NON SONO COMPLETI cmq per il primo 1,10
del secondo 1,10
ALESSIA
Dalle analisi sembrerebbe che sia venuta a contatto recentemente con il virus Herpes 1 o 2 in quanto gli IgM sono positivi. Ne parli con il ginecologo. saluti
Buongiorno Dottore,
a seguito di un presunto contagio di herpes, mi sono comparse delle vescicole nella zona genitale con anche ingrossamento dei linfonodi inguinali. Ho così iniziato ad assumere aciclovir come probabile prima infezione del virus….a distanza di 6 giorni dalla comparsa delle vescicole e dall’assunzione di compresse di aciclovir, ho fatto gli esami del sangue per capire se stavo facendo la giusta terapia ma i risultati sono i seguenti: Anticorpi 1 IgG 6,20, Anticorpi 2IgG 1,71, Anticopri 1-2 IgM 6,60 Valori di riferimento < 8,5 Negativo. Per caso l'assunzione di Aciclovir può aver influito sulla negatività degli esami??? Cosa può capitare se ho assunto Aciclovir senza aver contratto l'herpes??? Grazie mille per la risposta!!!
1. Non che io sappia.
2. Non succederebbe nulla.