- Valori di riferimento
- Descrizione
- Interpretazione
- Valori bassi
- Valori alti
- Fattori che influenzano
- Quando viene richiesto
- Preparazione
- Altro
Valori Normali
Uomini
In generale è considerato normale un valore massimo pari a 4.00 ng /mL, ma alcuni autori considerano più corretta una valutazione che tenga conto dell’età.
Età (anni) | PSA limite (ng/mL) |
---|---|
40-49 | Minore od uguale a 2.7 |
50-59 | Minore od uguale a 3.9 |
60-69 | Minore od uguale a 5.0 |
70-79 | Minore od uguale a 7.2 |
80-84 | Minore od uguale a 10 |
85+ | Minore od uguale a 20 |
Fonte tabella: BAUS PSA
Dopo una prostatectomia radicale (rimozione chirurgica della prostata) ci si aspetta che i valori si azzerino (risultato inferiore a 0.2 ng/mL) nell’arco di circa un mese, senza più risalire.
Donne
Non applicabile
(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)
Descrizione
Il test del PSA è un esame noto principalmente come screening per il tumore della prostata, una ghiandola propria solo degli uomini che si trova sotto la vescica; è tuttavia importante sottolineare che negli ultimi anni la maggior parte degli autori si riferisce all’esame parlando di indicatore di salute prostatica, in quanto troppo poco specifico per assolvere correttamente alla funzione di screening.
Se è vero che nella maggior parte dei casi di tumore alla prostata i livelli circolanti di PSA possono aumentare sensibilmente, è importante chiarire fin da subito che anche molte altre condizioni possono spiegare valori oltre la soglia (prostata infiammata e/o ingrossata, per esempio); poiché è tuttora molto discussa l’effettiva utilità di quest’esame a scopo diagnostico, il consiglio è di valutare sempre la decisione di sottoporvisi e soprattutto la discussione dei risultati con il proprio medico o con lo specialista.
Obiettivo del test è la misurazione della quantità di antigene prostatico specifico nel sangue, una proteina prodotta dalla prostata e presente soprattutto nello sperma, con la funzione mantenere fluido il seme dopo l’eiaculazione e permettere così agli spermatozoi di muoversi più facilmente.
Interpretazione
Il valore di concentrazione di antigene prostatico rilevato nel sangue non è mai sufficiente da solo a porre diagnosi di alcun tipo, anche in considerazione del fatto che
- uomini con risultati nella norma possono comunque essere affetti da tumore prostatico,
- uomini con PSA elevato possono essere interessati da problemi di natura del tutto diversa dal tumore.
Il PSA è ad oggi considerato un indice di salute prostatica e non più un marker tumorale; questo esame continua a rappresentare un buon compromesso per individuare potenziali casi dubbi che necessitino di ulteriori approfondimenti, con il fine ultimo di ridurre la mortalità associata al tumore alla prostata, ma per evitare di gravare eccessivamente i pazienti di esami invasivi e inutili (biopsia) la prescrizione è meno massiva rispetto al passato e si stanno mettendo a punto esami in grado di offrire una miglior specificità.
L’interpretazione dev’essere formulata dal medico in base a numerosi fattori (età, presenza di altri sintomi, famigliarità, …), ma in generale possiamo affermare che:
- Valori inferiori a 2.00 ng/ml sono legati ad una probabilità di sviluppo di tumore alla prostata asintomatico molto basso.
- Valori compresi fra 4.0 ng/ml e 10.0 ng/ml suggeriscono la possibilità di un’ipertrofia prostatica benigna, una condizione non maligna della prostata frequente negli anziani. In questi casi l’interpretazione del rapporto tra PSA totale e libero può dare ulteriori indicazioni tra condizioni benigne e tumori.
- Valori superiori a 10.0 ng/ml di PSA possono indicare un’alta probabilità di cancro della prostata, anche se l’esame da solo non è comunque sufficiente per una diagnosi e viene quindi di norma seguito da una biopsia della ghiandola (viene cioè prelevato un piccolo campione di tessuto da analizzare direttamente dalla prostata).
Prostatectomia radicale
Dopo la rimozione completa della prostata ci si aspetta che i valori scendano al di sotto di 0.2 ng/mL, diversamente sarebbe indicazione della persistenza di tessuto tumorale residuo (recidiva).
Valori Bassi
Valori Alti
- Cirrosi
- Disfunzione erettile
- Infezione urinaria
- Ipertrofia prostatica benigna
- Prostatite
- Ritenzione urinaria
- Tumore alla prostata
(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)
Fattori che influenzano l'esame
- Alcuni farmaci per la cura dell’ipertrofia prostatica benigna (finasteride, dutasteride) possono dimezzare i valori della sostanza, la cui interpretazione andrà quindi rivista di conseguenza.
- Farmaci in grado di influire sui livelli di testosterone possono alterare l’esito del PSA.
- Eiaculazione recente (uno studio ha rilevato che nel 67% degli uomini coinvolti, tutti con più di 50 anni, i livelli crescevano mediamente del 41% ad un’ora dall’eiaculazione). Servono circa 48 ore per ristabilire i livelli circolanti.
- Un massaggio prostatico vigoroso può causare un aumento dei valori, così come diverse procedure rettali (biopsia compresa).
- Negli uomini che lavorano di notte si osserva un moderato ma significativo aumento dei valori, probabilmente legato all’alterazione dei ritmi circadiani (Fonte: JNCI).
Fonte: MedScape
Quando viene richiesto l'esame
In genere il dosaggio del PSA viene spesso richiesto in presenza di sintomi urinari suggestivi di disturbi prostatici (difficoltà, dolore, bruciore, aumentata frequenza), mentre ci sono posizioni contrastanti nella comunità scientifica in merito a quando, ogni quanto e da che età possa essere utile come esame di screening preventivo del tumore alla prostata.
Può infine essere richiesto durante o dopo il trattamento del tumore, per verificarne gli effetti.
Preparazione richiesta
È importante evitare nei due giorni che precedono l’esame
- attività fisica intensa in grado di alterare la funzionalità della prostata (ad esempio l’uso della bicicletta)
- eiaculazione (sia per masturbazione che a seguito di rapporti completi).
Il sangue, infine, dovrebbe essere prelevato prima di una eventuale manovra rettale e soprattutto di una biopsia prostatica.
Altre informazioni
Soppesare benefici, limiti e rischi dell’esame è l’unico modo per valutarlo in modo corretto.
Vantaggi
- L’esame può consentire una diagnosi di tumore molto precoce, che aumenta le probabilità di successo della terapia.
Svantaggi e limitazioni
- Diverse altre cause, oltre al tumore, possono avere come esito valori alterati (alti o bassi).
- L’esito da solo non è mai sufficiente ad una diagnosi, né di malattia né di esclusione della stessa.
- Alcuni importanti studi hanno dimostrato che l’esame effettuato su una popolazione sana e priva di sintomi non conduce ad alcun vantaggio in termini di mortalità.
Rischi
- Nel caso di valori elevati verrebbe suggerita una biopsia, un esame piuttosto invasivo ma spesso necessario alla diagnosi (in questo caso definitiva).
- In certi casi l’esame può diventare fonte di ansia, per esempio quando viene diagnosticato un tumore a crescita lenta per cui non viene consigliata terapia alcuna.
Raccomandazioni
Le diverse società mediche hanno posizioni e linee guida leggermente differenti in merito, ma in genere tutte concordano su alcuni punti:
-
- La decisione di sottoporsi allo screening in assenza di sintomi deve essere discussa con il medico, che aiuterà a decidere in base a diversi fattori (età, aspettativa di vita, famigliarità, fattori di rischio, …).
Molte associazioni concordano sulla scarsa utilità di screening dopo i 75 anni o comunque con aspettativa di vita inferiore ai 10 anni.
Articoli ed approfondimenti
- Esami del Sangue
- Scheda presente nelle categorie: Prostata, Tumori
Collegamenti esterni
- PSA (Wikipedia)
- Tumore alla prostata (AIRC)
Salve ho 45 anni, e’ da un po’ di tempo che ho questi sintomi : a volte dopo aver urinato mi brucia un po’ , negli anni ho visto che urino meno velocemente e a volte gocciola un po, per quanto riguarda l’eiaculazione tutto apposto .ho fatto spermiocoltura due volte tutto negativo , 1′ psa a marzo 3,2 free 0,7 , 2′ ad agosto psa 2,7 free 0,6 . A marzo ho fatto una visita con l’urologo e mi ha accertato che non è tumore (dopo la palpazione) e mi ha detto che forse era prostatite batterica … Anche con la spermiocoltura negativa ??? O è ipertrofia??
Grazie mille e scusate se mi sono dilungato
Salve , classico quadro di ipertrofia ostruente ( da trattare !!!!!!!!! ) con note di prostatite cronica abatterica
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Grazie dottore … Sì a settembre ho un’altra visita con l’urologo con l’ecografia. Ma riuscirò a curarla del tutto o potrebbe essere cronica ?? Grazie e scusi il disturbo
si può contenere, non guarire completamente. ma si possono ottenere ottimi risultati
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Ma dottore dovrò fare una cura per un periodo o prendere una pastiglia per sempre ?
È possibile che possa servire cronicamente, o magari a cicli, una terapia.
Si eseguono dei cicli tre volte l’anno ( di solito )
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Buon giorno dottore,
ho 54 anni senza alcuna sintomatologia e facendo degli esami di routine risulta un PSA totale pari a 0,64 ng/ml.
Secondo Lei mi devo preoccupare?
Mi sembra ottimo, ma come sempre l’ultima parola spetta al suo medico.
Vuole scatenare la nostra invidia ? 🙂
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
SALVE DOTTORE,
IL VALORE DEL PSA DI MIO PADRE, 73 ANNI, E’ 45.
QUALI POSSONO ESSERE LE EVENTUALI CAUSE? E’ DA PREOCCUPARSI o NO?
E’ IN SALUTE MOLTO BUONA.
GRAZIE
Questo valore da solo non permette alcuna diagnosi certa, ma è certamente un valore da approfondire con ragionevole urgenza con l’aiuto dell’urologo, per capire se si tratti di prostata ingrossata o di un problema più serio.
GRAZIE MILLE PER ME VELOCE RISPOSTA!
LA PROSTATA E’ INGROSSATA MA NON TANTO. POTREBBE ESSERE UN TUMORE? A QUESTA ETA E’ PERICOLOSO AVERLO OPPURE E’ QUALCOSA CHE SUCCEDE CON L’AVANZARE DELL’ETA?
Non le nascondo che non è impossibile l’ipotesi tumore, ma possiamo ragionevolmente pensare che sia invece un’ipertrofia prostatica benigna; i tumori alla prostata più pericolosi sono spesso quelli con PSA nella norma, quindi non si lasci spaventare dal risultato numerico.
Non credo invece che sia particolarmente rilevante l’età in questo senso.
L’urologo sarà comunque più preciso di me sotto tutti i punti vista e se mi tiene al corrente mi fa piacere.
GRAZIE DI CUORE DELLA CHIARA SPIEGAZIONE E DELLA DISPOSIZIONE.
ABBIAMO GIA’ PARLATO CON ALCUNI UROLOGI, MA LORO ESPRIMONO DIVERSE OPINIONI:
1. SI DEVE FARE LA BIOPSIA
2. NON SERVE la BIOPSIA
PAPA’ HA FATTO LA TAC. LA GHIANDOLA RISULTA INGRANDITA, NESSUN LINFONODO INGRANDITO, GLI ORGANI INTERNI TUTTI NELLA NORMA. NELL’ANCA SINISTRA RISULTA una piccola zona OSTEOBLASTICA. QUESTO ERA 5 ANNI FA.
OGNI ANNO CONTROLLIAMO LA SITUAZIONE CON LA SCINTIGRAFIA OSSEA.
ABBIAMO CONTROLLATO ANCHE QUEST’ANNO L’ANCA MA E’ SEMPRE LO STESSO HOT SPOT.LA SCINTIGRAFIA OSSEA EVIDENZIA DA 5 ANNI QUESTA ANCA COME HOT SPOT.
LA PREOCCUPAZIONE E’ IL PSA DI 45.
ALCUNI MEDICI DICONO CHE QUESTO HOT SPOT E’ UNA METASTASI, ALTRI CHE NON C’ENTRA NULLA PERCHE’ SECONDO LORO E’ DEGENERATIVO E SE FOSSE UNA M, SI SAREBBE MULTIPLICATA DURANTE QUESTI 5 ANNI.
LEI COSA NE PENSA DI TUTTO CIO’?
GRAZIE ANCORA
Purtroppo siamo in una situazione al di là delle mie competenze e temo che la biopsia potrebbe davvero essere l’unico modo per togliersi il dubbio una volta per tutte.
GRAZIE, HO LETTO ORA CHE LEI E’ FARMACISTA. VEDO PERO’ ‘CHE C’E’ ANCHE L’UROLORO. POTREBBE METTERMI IN CONTATTO CON LUI?
POTREBBE RISPONDERMI LEI, GENTILE DOTTOR MILITELLO?
Purtroppo il Dr. Militello a causa dei numerosi impegni professionali non sempre riesce a essere presente sul sito, ma se possibile interverrà sicuramente.
CAPISCO! GRAZIE DI NUOVO!
SPERO DI RICEVERE ANCHE LA SUA OPINIONE.
LE AUGURO TANTA SALUTE!
Salve CRI. Le rispondo crudamente pur condividendo le riflessioni del dr. Cimurro. PSA a 45 ng/ml fa pensare a un ca prostatico con ripetizioni. Mi scusi la franchezza. Ma onestamente sarebbe evidente alla visita specialistica. Se fosse un mio paziente avrei l’obbligo morale e medico legale di richiedere una biopsia prostatica e successiva eventuale terapia. Un caro saluto
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
GRAZIE DOTTORE!!! CAPISCO LA SUA SINCERITA’ E LA APPREZZO MOLTO!
E’ OPPORTUNO USARE ZOMETA COME TERAPIA CONTRO QUESTO HOT SPOT?LA FORMAZIONE E’ OSTEOBLASTICA. NON E’ CHE LA ZOMETA LA INGRANDIRA’ DI PIU’ VISTO CHE CALCIFICA? OPPURE VA BENE? MIO PADRE E’ IN QUESTA CONDIZIONE DA 5 ANNI. CHE PROGNOSI ABBIAMO E CHE TERAPIA BISOGNEREBBE SEGUIRE, SECONDO LEI, SE LA BIOPSIA DOVESSE RISULTARE POSITIVA?
PER QUELLO CHE SO, IL CA PROSTATICO AVANZA MOLTO LENTAMENTE…SCUSI LA MIA IGNORANZA, MA SENTIAMO DA ANNI DI TUTTO E DI PIU’!!
GRAZIE INFINITE PER LA FRANCHEZZA! CHE COSA INTENDE CON “RIPETIZIONI”?
Salve, senza una diagnosi certa non possiamo parlare di prognosi, per quanto sia verosimile l’ipotesi diagnostica di carcinoma (tumore) con ripetizione (dove per ripetizione si intende metastasi); lo Zometa non è una terapia per il carcinoma, serve a cercare di impedire le fratture del l’osso interessato dalle ripetizioni tumorali; la prognosi dipende dal tipo di tumore e dalla stadiazione (cioè a che punto è arrivato il tumore stesso) per cui la penso come il Collega Urologo sul fatto che serva una biopsia. Un grosso in bocca al lupo.
O 63 ANNI E ILPSA E4,5 LA NOTTE NON MI DA FASTIDIO MA O LA QUOACULAZIONE PRECOCE CIOE QUANDO STO CON UNA DONNA E POSSIBILE CHE FA PARTE DELLA PROSTATA SE MI PUO RISPONDERE GRAZIE DOTTORE
Salve, non è detto che sia un problema di prostata, il PSA comunque non c’entra ed è un valore accettabile.
Esatto, l’eiaculazione precoce può anche essere dovuta ad una prostata congesta e infiammata, ma non solo. Indispensabile la valutazione con l’andrologo
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Buongiorno Dottore ho appena ritirato il test del PSA TOTALE il valore è 0,56 ho 66 anni ,
secondo un suo parere è normale questo valore allla mia età? premetto che non ho nessun disturbo di nessun genere ho fatto il test come controllo cosa che faccio ogni anno.
Ultima parola al medico, ma mi sembra ottimo.
ok grazie dottore buona giornata
Gentilissimi ho 66 anni e in data 7.9.2016 ho ricevuto il seguente referto:
Psa libero 0,25 ng/ml Valori di riferimento 0 – 1.6
(met. CLIA)
PSA (antigene prostatico specifico) 1,77 Valori di riferimento 0,00 – 4,00
(met. ELFA)
Da profano ho calcolato il c. d. “ratio” in 0,14124 (0,25/1,77).
Gradirei un Vostro parere sul livello d’allarme del mio caso e dei rimedi più opportuni (già da una decina di giorni sto assumento il XATRAL compresse da 2,5 mg – una compressa al dì) considerando che da tempo, ho la necessità di urinare frequentemente e, da alcuni mesi, per due tre volte durante un riposo notturno di sette – otto ore, oltre a fenomeni d’incontinenza durante il giorno.
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra cortese attenzione
Salve, nel suo caso avendo un PSA totale basso non ha senso fare il rapporto, sono comunque valori non preoccupanti, ovviamente l’ultima parola spetta allo specialista urologo, per valutare ulteriori approfondimenti visti i disturbi che descrive. Saluti.
Grazie dr.ssa per la sua premura.
Le auguro buon lavoro e buona vita
Perfettamente allineato con la Dr.ssa. Deve indagare sulle cause ostruttive con visita, ecografia vescico prostatica e uroflussometria
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Ringrazio anche lei per il suo gentile consulto. Farò quanto consigliatomi e mi permetterò di rappresentarvi il relativo esito.
Le auguro buona serata e un proficuo lavoro
Ho un PSA 5.780 ce da preoccuparsi.grazie mi fa sapere qualcosa.
modicamente elevato, non ansiogeno ma da verificare. Indispensabile visita urologica con controllo ecografico, ci tenga informati
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Ho 67 anni il psa totale è 5,420 ng/ml psa libero è 1,236 ng/ml sa libero/psa totale 22,8%
Vale quanto detto dal Dr. Militello per il paziente appena sopra, nulla di drammatico, ma merita di essere verificato.
salve ho 34 anni.
psa 0.20 ng/ml
psa free 01.5 ng/ml
psa free/psa tot 0,75 %
cosa significa?
Mi sembra tutto perfetto, ma come sempre ultima parola al medico.
grazie
mi preoccupavo
perchè il valore psa free/psa tot 0,75 % è stato evidenziato in neretto.
Con un totale nella norma in genere il rapporto non è preso in considerazione.
Salve,
ho 65 anni gli esami hanno dato questi valori:
PSA TOTALE 3,37
PSA LIBERO 0,49
RAPPORTO L-PSA/T-PSA 15
Vi ringrazio per la risposta.
Saluti
Non sono valori che destano particolare preoccupazione, ma potrebbe comunque essere utile il parere dell’urologo.
grazie, per la risposta
nulla di particolare , ok
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
grazie per la risposta.Saluti
Buonasera,
Ho 61 anni,
PSA 4,85
Free 0,89
Rapporto FREE/PSA 18,30
Devo preoccuparmi?
Grazie infinitr
Salve, sono valori del tutto accettabili, li faccia ovviamente valutare al medico che glieli ha prescritti.
Certamente. Mi ha prescritto 10 giorni di antibiotici e la ripetizione dell’esame. Volevo ringraziarla per la cortese e rapidissima risposta. Grazie
Dagli ultimi esami fatti rilevo i seguenti valori: PSA (antig-prost.specifico) 11.36. PSA FREE 2.037. Rapporto free/totale 18. Mi da un parere? Aggiungo che ho 72 anni. Grazie
Indispensabile approfondire con l’urologo, il totale è decisamente un po’ troppo alto (ma da solo NON permette diagnosi e come ricorda sempre il Dr. Militello NON è più considerato un marker tumorale).
Buonasera , appena fatto test PSA , i valori sono PSA T 3,86 , FREE 0,59 , RATIO 15
Il valore del PSA TOT e’ stato contrassegnato da un asterisco in quanto il range indicato e’ fino a 3,1 ( ma non e’ da 0 a 4 ? )
Che ne pensa , i valori rientrano nella norma ? Ho 58 anni
Grazie
Salve, viene segnalato perchè poco fuori dalla norma dei range utilizzati in laboratorio, ma non sono valori preoccupanti. Saluti.
In accordo con la dottoressa
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Egr/dott un PSA a 67 anni di 1.223 è normale o mi devo preoccupare? grazie
Salve, è un valore che rientra nella normalità, ma è sempre consigliabile fare un controllo ecografico.saluti
Esatto,, valore normale, ma non essendo il psa un marcatore tumorale, non possiamo eludere la visita specialistica 🙂
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Salve, ho 43 ho avuto una prostatite acuta a luglio diagnosticata al PS.
giorni fa ho fatto un controllo del PSA , mai fatto prima:
PSA tot 3.86
PSA free 0.21
PSA Lib/tot 5.44
C’è da dire che il giorno prima ho fatto attivita’ sportiva ,bici.
Mi devo preoccupare?
Sembra abbastanza buono, ma in futuro è importante evitare la bici (e i rapporti sessuali) nei giorni precedenti l’esame.
Grazie dottore,ora mi sento piu’ tranquillo. Faro’ come dice.
Anni 65. Da un anno assumo una capsula al giorno di avodart ed una pastiglia di xatral per seria ipertrofia prostatica. Sei mesi fa i valori erano PSA TITALE 1,99 FREE 0,74 e F/T 37,19%, oggi PSA TOTALE 2,01 FREE 0,75 e F/T 37,31. Se possibile volevo sentire un suo pare, poichè sono preoccupato in quanto ho letto che sotto cura con avodart un aumento del PSA anche minimo è da ritenersi un segno preoccupante. Grazie per l’attenzione
Buonasera, sono ancora valori nella norma e compatibili con una iperplasia prostatica. Tuttavia bisogna sempre associare un controllo urologico ed ecografico per avere un quadro più completo della situazione. saluti
Grazie dottore, seguirò il suo consiglio
Buonasera,
mio marito, 44 anni, ha avuto un aumento del valore del PSA totale da 1,00 a 1,7 nell’arco di un anno. Avendo avuto il papà colpito da tumore alla prostata, consiglierebbe ulteriori approfondimenti?
Grazie
non mi sento di consigliare particolari approfondimenti particolari
consiglio comunque una visita urologica con ecografia
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Grazie della consulenza e della rapidità nella risposta.
teneteci informati
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Salve,
ho 67 anni e da ultime analisi ho un PSA di 0,76.
Dieci anni fa era di 1,26.
E’ tutto regolare?
grazie anticipatamente
Sembra ottimo, ma come sempre l’ultima parola spetta al medico.
Buongiorno dottore,
ho 63 anni, ho fatto gli esami del PSA con il seguente risultato,
PSA TOT. 2.490
PSA LIBERO 1.18
PSA LIBERO TOTALE % 47.4
Chiedo gentilmente un suo parere.
GRAZIE.
Buonasera Dottore grazie per la risposta che mi ha dato, il medico di base mi ha prescritto una ecografia trans rettale con il seguente risultato:
Impronta prostatica sul fondo vescicale significativa
Volume presunto della ghiandola ml 50
Volume presunto del lobo medio (che occupa gran parte della ghiandola) ml 45
Capsula apparentemente non interrotta
Sono presenti calcificazioni periuretrali
Alterazioni diffuse della ecogenicità, compatibili anche con alterazioni di tipo iperplastico adenomatoso, vanno valutate alla luce dei dati clinici e di laboratorio.
Mi consiglia di fare altri esami per cercare di capire il motivo di questo ingrossamento della ghiandola?
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
Al momento è sufficiente fare il punto con lo specialista che ha richiesto l’esame.
Perfetto. Tutto a suo favore
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/
Buonasera Dottore grazie per la risposta che mi ha dato, il medico di base mi ha prescritto una ecografia trans rettale con il seguente risultato:
Impronta prostatica sul fondo vescicale significativa
Volume presunto della ghiandola ml 50
Volume presunto del lobo medio (che occupa gran parte della ghiandola) ml 45
Capsula apparentemente non interrotta
Sono presenti calcificazioni periuretrali
Alterazioni diffuse della ecogenicità, compatibili anche con alterazioni di tipo iperplastico adenomatoso, vanno valutate alla luce dei dati clinici e di laboratorio.
Mi consiglia di fare altri esami per cercare di capire il motivo di questo ingrossamento della ghiandola?
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
Al momento è sufficiente fare il punto con lo specialista che ha richiesto l’esame.
salve ho 50 anni i miei esami risultano così:
PSA (reflex) 9,34
Psa libero (reflex) 0,44
Psa libero/Psa totale 5
grazie saluti.
Salve, ha qualche disturbo? Ha fatto questi esami per un’indicazione particolare? Li sottoporrei al medico intanto e farei comunque una visita urologica.
Li ho fatti dopo aver avuto un paio di giorni la febbre e cistite
Sono valori alterati , ma potrebbero essere stati sicuramente influenzati dall’infezione alle vie urinarie che ha avuto. Necessità di ripeterle tra qualche giorno e fare comunque un controllo urologico se non fatto recentemente. saluti
Grazie mille
Ho 63 anni, ho fatto gli esami del PSA con il seguente risultato,
PSA TOT. 2.490
PSA LIBERO 1.18
PSA LIBERO TOTALE % 47.4
Buonasera Dottore grazie per la risposta che mi ha dato, il medico di base mi ha prescritto una ecografia trans rettale con il seguente risultato:
Impronta prostatica sul fondo vescicale significativa
Volume presunto della ghiandola ml 50
Volume presunto del lobo medio (che occupa gran parte della ghiandola) ml 45
Capsula apparentemente non interrotta
Sono presenti calcificazioni periuretrali
Alterazioni diffuse della ecogenicità, compatibili anche con alterazioni di tipo iperplastico adenomatoso, vanno valutate alla luce dei dati clinici e di laboratorio.
Mi consiglia di fare altri esami per cercare di capire il motivo di questo ingrossamento della ghiandola?
La ringrazio anticipatamente e la saluto cordialmente.
Al momento è sufficiente fare il punto con il medico.
Salve,
ho 55 anni e da ultime analisi fatte risulta il PSA Totale a 5.04 mentre il PSA Libero 0.524 è da preoccuparsi? Grazie
Salve, il psa è sopra i valori di norma , per cui, benchè possa suggerire una semplice iperplasia prostatica è bene fare un controllo ecografico e urologico. saluti
Grazie infinite!
buonasera. Ho ritirato oggi l’esame del PSA totale che e’ di 6,88, considerando che ho 65 anni e che assumo diversi farmaci per la patologia di un infarto al miocardio del 2014.
Vorrei qualche spiegazione in merito. Grazie.
Quali sono i valori di riferimento? sembrerebbe poco sopra la norma, ha eseguito il dosaggio per motivi particolari? lo segnali comunque al medico.
Salve,scrivo per chiedere un vostro parere. Mio papà ha 62 anni, circa 6 mesi fa ha fatto esami con valore di PSA: 5,37 Libero: 0,92 Rapporto: 17, gli è stato prescritto IDIPROST e una settimana fa ha rifatto gli esami,con valori di PSA:5,58 Libero:0,96 Rapporto: 17. Ha fatto un’eco prostata in cui non si rilevano particolari segni,se non un lieve ingrossamento;inoltre gli è stata prescritta risonanza prostatica multiparametrica,che però deve ancora fare. È diabetico e non ha sintomi,se non alzarsi una volta a notte per urinare. Chiedo un vostro parere: sono valori di cui dobbiamo preoccuparci? Ringrazio.
Salve, il valore del PSA è stabilmente al di sopra della norma e gli altri dati, anche se possono far pensare ad una iperplasia prostatica benigna, richiedono, per sicurezza e per chiarire del tutto la situazione, di fare dei controlli di secondo livello . Saluti
VALORI: PSA TOTALE 0,745 PSA FREE 0,185 PSA FREE/PSA-TOTALE 24,8 PAZIENTE DI 50 ANNI PER FAVORE UN CONSIGLIO. GRAZIE
Salve, ha fatto il dosaggio per problemi o sintomi in particolare? sembrerebbero valori nella norma, ma ovviamente deve far valutare il tutto al suo medico.
buongiorno dottore,dalle analisi che ho ritirate questa mattina risulta un psa di 1,56,sei mesi fa era di 1,1,mi devo preoccupare?ho 54 anni con ipb prostatica.
Sembra un valore ancora assolutamente nella norma, ma raccomando di verificare con il medico.
valori normali , come il nome del nostro sito
visita urologica annuale e tranquillità
https://www.youtube.com/watch?v=LuDst97s-os
Dr. Andrea Militello, Andrologo Urologo Roma, Viale Libia 120 Sito Web: http://www.andrologiamilitello.it/