Toxoplasmosi: IgG e/o IgM alti e valori normali

Valori Normali

  • IgM
    • inferiore a 0.55 (negativo)
    • 0.55 ÷ 0.65 (dubbio)
    • superiore a 0.65 (positivo)
  • IgG
    • inferiore od uguale a 9 IU/ml (negativo)
    • 10 ÷ 11 IU/ml (dubbio)
    • superiore od uguale a 12 IU/ml (positivo)

Fonte: Mayo

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

Il toxoplasma gondii è un protozoo parassita intracellulare obbligato che è in grado di infettare come ospiti intermedi diverse specie animali, compresi gli esseri umani.

  • Protozoo: Essere vivente composto da una sola cellula
  • parassita: che vive a spese di un altro organismo
  • intracellulare: per sopravvivere deve entrare all’interno di una cellula dell’ospite
  • obbligato: non ha modo di sopravvivere altrimenti.

L’ospite definitivo è invece il gatto, che attraverso le feci espellerà le uova chiudendo il ciclo vitale (per quanto riguarda il rischio di infezione legato al gatto si rimanda al termine dell’articolo, ma premettiamo fin d’ora che è MOLTO più basso di quanto si pensi normalmente).

Questo parassita è l’agente eziologico della toxoplasmosi, una malattia che, se di norma non rappresenta un particolare rischio di salute, nel caso in cui venga contratta in gravidanza è in grado di causare gravissime complicazioni fino all’aborto.

Il contagio degli esseri umani avviene attraverso l’ingestione inconsapevole delle uova (ovocisti),  principalmente consumando carni crude o vegetali non correttamente lavati.

La malattia può causare sintomi simil-influenzali in alcune persone, ma la maggior parte dei soggetti non sviluppa alcun disturbo; negli individui con sistema immunitario indebolito (da AIDS conclamato, in chemioterapia, trapiantati, …) è invece possibile che l’infezione si riattivi causando:

Quando l’infezione viene contratta in gravidanza c’è il 30% di probabilità circa di trasmettere l’infezione al feto (toxoplasmosi congenita), anche in assenza di sintomi sulla madre.

Il bambino è più a rischio di contrarre la toxoplasmosi se il contagio della madre si verifica nel terzo trimestre e meno a rischio durante il primo, ma d’altra parte prima si verifica l’infezione e più gravi sono le possibili complicazioni (che possono giungere all’aborto).

Solo un piccolo numero di bambini che hanno sviluppato l’infezione mostrano segni di malattia alla nascita, mentre più spesso si manifestano in adolescenza o ancora più avanti (perdita dell’udito, disabilità mentale, …).

Negli Stati Uniti circa il 10%-20% della popolazione è venuta a contatto con il parassita.

Quando si viene esposti al toxoplasma gondii (per consumo di alimenti contenenti le ovocisti) l’organismo reagisce attraverso la produzione di anticorpi (IgG e IgM), che sono le molecole cercate nel sangue per verificare l’eventuale infezione in atto o passata.

Fotografia di una provetta di sangue per l'analisi degli anticorpi contro la toxoplasmosi

iStock.com/jarun011

Interpretazione

In presenza di un’infezione l’organismo reagisce attivando la produzione di anticorpi specifici, che possono quindi essere dosati nel sangue.

Gli anticorpi che interessano dal punto di vista della diagnosi sono essenzialmente di due tipi diversi:

  • IgM: vengono prodotte molto rapidamente, tentando una reazione a breve termine; la concentrazione di IgM aumenta per alcune settimane e poi diminuisce quando inizia la produzione di IgG.
  • IgG: rappresentano la grande maggioranza delle immunoglobuline circolanti e sono prodotte durante la prima infezione, ma a distanza di qualche settimana dal contatto. L’organismo è in grado di ricordare l’infezione nel tempo, per procedere in caso di successive esposizioni all’immediata produzione di IgG.

Un’infezione attiva (fase pericolosa in gravidanza) è quindi caratterizzata dalla presenza di anticorpi IgM (valori alti), ma si noti che i valori possono rimanere positivi fino ad un anno dal contagio; nel caso della toxoplasmosi compaiono di norma nella prima settimana a seguito del contagio (ricordiamo che l’incubazione della malattia può variare dai 5 ai 23 giorni) e non scompaiono prima di qualche mese.

Il valore di IgG è indicativo esclusivamente di una precedente esposizione al parassita, ma non fornisce informazioni sui tempi in cui questa è avvenuta; solo nel caso di due analisi ravvicinate nel tempo in cui il valore di IgG diventi nel frattempo positivo suggerisce un’infezione recente. Compare indicativamente nella seconda settimana e raggiunge il picco dopo circa 6-8 settimane, per poi rimanere presente per tutta la vita a testimonianza dell’acquisita immunità.

IgM IgG Valutazione
Negativo Positivo Infezione passata
Negativo Negativo Nessuna esposizione
Positivo Negativo Infezione molto recente
Positivo Positivo Infezione in atto

Sono possibili falsi positivi relativi all’analisi degli IgM, quindi durante la gravidanza è possibile che il ginecologo richieda la ripetizione dell’esame (od il test di avidità) nel caso ci sia il dubbio di un contagio. Segnaliamo infine che un paziente immunodepresso potrebbe anche non sviluppare quantità misurabili di anticorpi.

Valori Bassi

Valori Alti

  • Toxoplasmosi

(Attenzione, elenco non esaustivo. Si sottolinea inoltre che spesso piccole variazioni dagli intervalli di riferimento possono non avere significato clinico.)

Quando viene richiesto l'esame

L’esame viene richiesto di routine prima e durante la gravidanza, oltre ad essere utile nei soggetti immunodepressi.

In caso di esame positivo in gravidanza (IgM superiore al limite) può essere seguito dalla richiesta del test di avidità, una valutazione che consente di stimare quando sia avvenuta l’infezione.

Preparazione richiesta

Non è richiesta alcuna preparazione specifica per l’esame (per esempio non richiede digiuno).

Altre informazioni

Trasmissione e contagio

  • L’infezione non può avvenire direttamente tra persone, ad eccezione del contagio materno (mamma-feto).
  • In gravidanza dev’essere evitato il consumo di carne cruda o anche solo poco cotta, la verdura e la frutta devono essere ben lavate e quando possibile sbucciate.
  • Recenti studi hanno fortemente ridimensionato il ruolo del gatto come possibile vettore di contagio umano ed un lavoro pubblicato sul British Medical Journal lo ritiene del tutto improbabile; se il nostro amico
    • vive in un appartamento,
    • mangia solo scatolette e/o croccantini,
    • non è mai stato cibato con carne cruda e non ha mai potuto cacciare piccole prede (ad esempio roditori)

    la possibilità di contrarre o diffondere la toxoplasmosi è quasi trascurabile.

    Ancora più importante, quando il gatto introduce nell’organismo il protozoo responsabile della toxoplasmosi, espelle le oocisti nelle feci, ma di fatto prima che queste diventino in grado di trasmettere la malattia all’uomo se ingerite devono trascorrere da 1 a 5 giorni dall’emissione nelle feci (a seconda delle condizioni di temperatura ed umidità), quindi cambiando quotidianamente la lettiera (che comunque andrebbe fatto fare quando possibile da una persona diversa rispetto alla gestante) il rischio praticamente si annulla.

    Altro aspetto molto importante è che l’espulsione delle uova avviene per un massimo di 20 giorni consecutivi, dopodiché il gatto acquisisce immunità per il resto della sua vita. (fonte: Merck Veterinary Manual).

  • Anche il cane può contrarre la malattia, ma in nessun caso diventa un veicolo di contagio per l’uomo, perché non in grado di espellere le oocisti con le feci.

Sintomi nell’adulto

La maggior parte dei soggetti adulti che contraggono l’infezione non manifesta alcun sintomo; una minoranza di paziente può sviluppare una leggera sindrome parainfluenzale, con linfonodi ingrossati, dolori muscolari (che possono persistere anche a lungo).

Nei soggetti con sistema immunitario compromesso (ad esempio affetti da AIDS) è possibile osservare una forma più grave di infezione, in grado di interessare

  • occhi (riduzione della capacità visiva, visione offuscata, dolore e fotofobia, rossore, lacrimazione),
  • cervello,
  • altri organi.

Cura

Escludendo il caso della gravidanza, una volta confermata una diagnosi di toxoplasmosi si valuterà se il trattamento sia realmente necessario; in un soggetto altrimenti sano, non incinta, in genere non è richiesta alcuna terapia, diversamente si procede ad una terapia antibiotica più o meno aggressiva.

Articoli ed approfondimenti

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


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  1. Anonimo -

    Buonasera dottore , ho fatto le analisi per la toxoplasmosi a ottobre 2015 e i valori erano :anticorpi IgG 59 val rif. Non reativo <1.6
    E anticorpi IgM :non reattivo
    Il fatto sta che ad aprile di quest'anno sono rimasta incinta e la mia ostetrica non me le ha fatto ripetere perché dice che sono immune… E vero secondo i valori?! Grazie mille !

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Si è vero, avrà contratto la malattia in passato e sono rimasti gli anticorpi che la proteggono da una nuova infezione, stia tranquilla.

    2. Anonimo -

      Grazie mille !

  2. Anonimo -

    Ho fatto il test per la toxo e i miei valori sono:

    IGG: 58.9

    igm: 0.52

    Cosa significa?

    1. Anonimo -

      Ciao a tutti sono in attesa di 10 settimane, ho effettuato il test della toxo il 2 agosto con i seguenti risultati:

      IGG: 58,9 ui/mlo = 3 positivo

      IGM: 0.52 index o=0.5- 0.6 positivo

      cosa significano le igm in zon agrigia?
      Intanto ho ripetuto le analisi ma avendo cambiato laboratorio ancora non sono pronte.
      GRazie mille

    2. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Probabilmente è un’infezione passata, ma è corretto verificare.

      Abbiamo dei valori precedenti? È stato richiesto il test di avidità?

    3. Anonimo -

      Al momento mi hanno solo fatto ripetere le analisi senza richiiedere il test di avidità….
      Purtroppo è da 10 giorni che aspetto e ancora non ho i risultati.
      Potrebbe essere un’infezione vecchia come mi prospettava il mio medico di base o un’infezione in fase iniziale?

    4. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Iniziale no di sicuro.

  3. Anonimo -

    Buonasera dottore , ho fatto le analisi per il citomegalovirus il 26 settembre e i valori erano :anticorpi IgG 106 val riferimento 14 positivo . E IgM 21.50 valore di riferimento 22 positivo . Le ho ripetute il 5 settembre i risultati sono i seguenti : IgG 98.50 valore di riferimento 14 positivo . E IgM 22 valore di riferimento 22 positivo . Volevo sapere cosa ne pensa . Grazie in anticipo .

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, significa che l’infezione è recente; col tempo le IgM si abbasseranno e rimarranno dosabili solo le IgG, che sono gli anticorpi che la rendono immune da una nuova infezione in futuro.

    2. Anonimo -

      Sono alla 8 settimana cosa debbo fare?

    3. Anonimo -

      Sono alla 8 settimana cosa debbo fare ? GRAZIE

    4. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, verosimilmente ha avuto una infezione recente da citomegalovirus, sarebbe opportuno sapere se era già in gravidanza . Deve chiedere alla ginecologa se è il caso di fare qualche esame ulteriore. Saluti

    5. Anonimo -

      Salve ho fatto il test di avidity e il risultato è 0.279. La soglia alta è di >=0.25 cosa ne pensate ?

    6. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, essendoci un’alta avidità si può ragionevolmente suppore che l’infezione è avvenuta tempo addietro, probabilmente prima del concepimento; probabile che il ginecologo gliela farà ripetere a distanza per avere una tempistica più accurata.

  4. Anonimo -

    buongiorno, sono alla 8 settimana di gravidanza; ho ritirato gli esami per toxo plasmosi con i seguenti risultati:
    TOXO TEST IGM 0,27 (VAL. DI RIF. 0 – 0,8) 1 positivo
    TOXO TEST IGG 220,10 (VAL. DI RIF. 0 – 7,5) 10,5 positivo
    Le IGM sono presenti ma in quantità che rendono negativa una infezione in corso giusto? da questi dati si potrebbe capire più o meno a quando risale l’infezione? Posso stare tranquilla? Grazie in anticipo.

    1. Anonimo -

      mi scusi ma non so perché alcune cose sono state cancellate nella pubblicazione :
      i valori di riferimento delle IGM sono 1 POSITIVO
      i valori di riferimento delle IGM sono 10,5 POSITIVO

    2. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Direi che può stare tranquilla.
      Non possiamo risalire al momento del contagio, ma essendo solo all’ottava settimana direi che non ci sono rischi (è al 99.99% molto precedente).

      Come sempre ultima parola al medico.

    3. Anonimo -

      Grazie mille dottore lei è sempre molto gentile e disponibile! 🙂

  5. Anonimo -

    Sono alla 17esima settimana di gravidanza..
    Ho fatto le analisi per la toxoplasmosi.
    IgG <7.5
    IgM 0.12

    Cosa significa? I valori vanno bene?
    Grazie

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, se entrambi sono sotto i valori di riferimento del laboratorio può stare tranquilla. saluti

  6. Anonimo -

    Buongiornl dottore ho ritirato gli esami e ho igg 59 igm negativo ora devo fare il vaccino?xke il medico di base non mi ha detto nulla

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      No, è protetta avendo solo le IgG, indicano una pregressa infezione o un vaccino, ma è comunque immune in ogni caso.

  7. Anonimo -

    Salve ho fatto il test toxoplasma igg è mi è risultato 0,16 e sono di sei mesi e igm negativo

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

  8. Anonimo -

    Buonasera, sono all’ ottava settimana di gravidanza. Alla settima settimana sono stata sottoposta ad un primo esame ed ahimè risulto essere positiva alla toxoplasmosi. Sono andata dal mio ginecologo ed abbiamo già prenotato un secondo esame per accertamenti. Nell’ attesa sono molto preoccupata perché non riesco a capire bene i risultati che le riporto:
    IGM: 23,3 Ul/mL (in cui maggiore o uguale a 3 è positivo)
    IGM: 0,79 indice (in cui maggiore di 0,65 positivo)
    Avidità: 41,4 % (in cui maggiore o uguale a 60 alta e minore di 50 bassa)
    Sono molto confusa e non so cosa pensare, grazie 1000 in anticipo!

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      1. Abbiamo dei valori precedenti?
      2. La prima riga fa riferimento agli IgG, giusto?

    2. Anonimo -

      No, non abbiamo nessun test precedente.
      La prima riga fa riferimento agli IgG, chiedo scusa.
      Ora comunque mi hanno somministrato un antibiotico che dovrò prendere per almeno un mese circa fino a quando farò di nuovo gli esami. Se risulterò averla contratta prima del concepimento potrò smettere di assumerla. Lei cosa ne pensa dei dati del primo esame? 🙁

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il basso valore degli IgM mi avrebbe fatto pensare a un falso positivo, ma purtroppo l’avidità sembrerebbe dire il contrario; onestamente non mi sento di fare ipotesi, mi dispiace.

  9. Anonimo -

    Neanche gli altri Dottori del forum sanno darmi un consiglio, una loro visione dei dati? Grazie.
    Nel senso che magari hanno avuto esperienze di risultato simili ai miei.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Lascio aperta la notifica, in serata risponderà la Dr.ssa Fabiani.

    2. Anonimo -

      Grazie

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, il test di avidità ci fa pensare che il contagio non sia recente, in letteratura molti specialisti concordano che un test <30% possa indicare un contagio avvenuto dai 3 ai 4 mesi precedenti; non sono ovviamente dati certi e sempre uguali per tutti, ma per adesso questo è quello su cui possiamo basarci. Faccia gli ulteriori controlli e avremo un quadro più dettagliato della situazione. Saluti.

    4. Anonimo -

      Ok, grazie delle risposte. Speriamo in bene. Buona salute a tutti.

    5. Anonimo -

      Buonasera, oggi sono andata a ritirare il secondo turno di analisi e questi sono i risultati:
      IGG: 16,3 (<1,6 negativo/1,6-3 positivo)
      IGM: positivo
      IGM: 0,87 (0,65 positivo)
      IGG avidità: 38,1 % (=60 alta)

      Tenendo presente che ovviamente devo sentire la mia ginecolga personale, li Dottoressa cosa ne pensa?

      Grazie

    6. Anonimo -

      Non capisco come mai ma ci sono degli errori nei valori che ho riportatao tra parentesi.
      Gli riscrivo:
      IGG: 16,3 (minore 1,6 negativo/tra 1,6 e minore di 3dubbio/uguale o maggiore di 3 positivo)
      IGM: POSITIVO
      IGM: 0,87 (minore di 0,55 negativo/tra 0,55 e 0,65 dubbio/maggiore di 0,65 positivo)
      IGG avidità: 38,1 % (minore di 50 bassa/tra 50,1 e 59,9 media/maggiore di 60 alta)
      Grazie ancora.

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      In tutta onestà l’avidità mi preoccupa…

    8. Anonimo -

      Io pensavo fosse positivo che fosse scesa…:(

    9. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Più è elevata meglio è, perchè significa che il contagio è lontano nel tempo.

    10. Anonimo -

      Leggendo quello che aveva scritto la Dottoressa Fabiani avevo inteso diversamente…boh.
      Cosa devo pensare ora come ora? Datemi una parola di conforto…:(

    11. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Buonasera, mi pare strano che il valore di avidità si sia ridotto invece di aumentare, ma comunque tra 41 e 38 non c’è una gran differenza, per cui stiamo più o meno nella stessa situazione di prima, e non abbiamo ancora dati certi riguardo il periodo di contagio, confidiamo nel fatto che comunque è all’inizio della gravidanza e che quindi è ancora possibile sperare che il contagio sia avvenuto prima, l’ultima parola spetta comunque al ginecologo, se ci tiene informati ci fa piacere. Saluti.

    12. Anonimo -

      Capisco…ma come faccio a sapere quando esattamente l’ ho presa?

    13. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      …esattamente non si può sapere, si piò ragionevolmente ipotizzare un periodo in base appunto al risultato del test di avidità, che penso il suo ginecologo le consiglierà di ripetere più in la.

    14. Anonimo -

      Speriamo in bene, intanto grazie.

  10. Anonimo -

    Ho fatto analisi fer il fegato e ab anti cytomegaiovirus sono a 250 devo precuparmi pero negativo?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      IgG o IgM? Valori di riferimento?

  11. Anonimo -

    Salve dottore ho ricevuto i risultati dei esami che ho fatto; anticorpi anti toxoplasma igG 0
    IgM 0.06 cosa significa vanno bene?!

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, sembra tutto negativo; se è in gravidanza (o se sta cercando) continui a fare attenzione a quello che mangia.

  12. Anonimo -

    Questi sono i miei valori igG <3.0
    IgM 4.10

    1. Anonimo -

      Nn riesco a capire se mi e venuta oppure no vorrei tanto una gravidanza ma la mia ginecologa mi ha bloccata con la pillola x un valore anomalo 6 mesi fa ieri ho preso le risposte queste di sopra

    2. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, sembra che l’abbia contratta di recente, faccia visionare il referto alla ginecologa ovviamente, valuterà se è il caso di eseguire altri test o meno e quando potrà iniziare a cercare una gravidanza.

  13. Anonimo -

    Buon giorno sono in gravidanza di 13 settimane il analisis del anticorpo toxoplasma lgG positivo 58, 20 ul/ml , poi lgM 0,20 negativo Index vorrei sapere se causa problemi al mio bambino aspetto risposta gentilmente grazie

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, significa che ha avuto l’infezione in passato, per cui ora è protetta; faccia visionare il referto al ginecologo comunque.

  14. Anonimo -

    Toxoplasmosi IgG < 5.00 ul / mL 8 positivo

  15. Anonimo -

    Toxoplasmosi IgM Negativo
    Rubeo IgG 66.2 Ul / ml 10 positivo

  16. Anonimo -

    Quelli tutti sono le miei risposte la ringrazio di nuovo tanto e sto aspettando una risposta speriamo
    per bene
    GRAZIE

  17. Anonimo -

    Rubeo IgG negativo
    Anticorpi anti-HCV negativo
    Ab anti-HIV 1-2 e Ag Negativo
    Screening sifilide Negativo

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, le analisi vanno bene, tuttavia non è chiara una cosa in quanto in un commento ha scritto Rubeo IgG negativo e in un altro Rubeo IgG 66.2. saluti

  18. Anonimo -

    Salve, sono all’8 settimana di gravidanza, risultati toxo IGG 306 – IGM <3,00.
    Il mio ginecologo mi ha detto di nn preoccuparmi ma mi ha anche chiesto di ripetere il test e di fare anche l'avidità. Potrebbe darmi un suo parere cortesemente? Grazie in anticipo

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, concordo col ginecologo, la situazione è quella di un’infezione contratta precedentemente, non sappiamo quanto prima, se già in gravidanza o meno, per cui si fa il test di avidità per avere un’idea più chiara in merito.

  19. Anonimo -

    Buongiorno Dottoressa
    Mia figlia è incinta di 19 settimane
    I primi esami per la Toxoplasmosi effettuati il 19 luglio erano negativi sia per le IgG che per le IgM
    Gli esami successivi effettuati il 16 settembre davano invece IgG negativi e IgM 23
    Il abbiamo ripetuti il 27 settembre e hanno dato risultato bordeline, anche il test di avidità non è dosabile
    Ha fatto un nuovo prelievo martedi 11 ottobre e stiamo aspettando i risultati
    Siamo molto preoccupate, cosa possono significare questi risultati ?
    La ringrazio per la risposta
    Claudia

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Viene da pensare che possa essere un falso positivo, ma va chiaramente approfondito e chiarito.

    2. Anonimo -

      grazie
      anche noi speriamo tanto che sia un falso positivo
      le farò sapere

    3. Anonimo -

      dal 21 Settembre … la spiramicina
      grazie
      Claudia

    4. Anonimo -

      buongiorno
      avrei un’altra domanda : è possibile che gli antibiotici falsino gli esiti ?
      mia figlia li sta prendendo dal Settembre

      grazie
      Claudia

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No, non dovrebbero influenzare.

    6. Anonimo -

      buongiorno
      anche il prelievo dell’11 ottobre ha dato esito incerto, la dottoressa del centro di bologna ha parlato di lieve positività degli IgG e secondo lei si stanno positivizzando, è solo questione di tempo …
      ma è possibile che ci mettano tanto ?
      grazie per la sua attenzione

    7. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Purtroppo può succedere che i tempi siano lunghi.

    8. Anonimo -

      quindi significa che se gli IgG tardano a prodursi non proteggono dall’infezione ?

    9. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Se non diventassero positivi verrebbe meno l’immunità dalla malattia.

  20. Anonimo -

    Gentilissimo dottore salve, le scrivo per avere dei chiarimenti riguardo agli ultimi esami sulla Toxo. Sono alla mia seconda gravidanza (14+4) e, rispetto alla prima in cui risultavo essere immune a tale malattia, adesso invece secondo la ginecologa non lo sono più e non ne capisco il motivo. Di seguito le riporto i risultati degli esami effettuati qualche giorno fa nella speranza che mi riesca a risolvere questo dilemma:
    Ab anti TOXOPLASMA Igg <0.130 val. rif. Negativo: inferiore a 1,0
    Positivo: superiore a 3,0
    Dubbio: 1,0 – 3,0

    Ab anti TOXOPLASMA IgM Assenti Assenti

    Grazie per l’attenzione.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Questa è stata già una ripetizione?
      Nella prima gravidanza è stato verificato solo una volta e poi preso per definitivo, giusto?

    2. Anonimo -

      Tutto giusto, si.

    3. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, dai referti riportati si può solo dire che lei non ha e sembra non aver mai avuto la toxoplasmosi. Onestamente non so cosa possa essere successo ai controlli fatti per la prima gravidanza.

    4. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Viene a questo punto il dubbio che l’errore di laboratorio sia stato fatto alla prima gravidanza, ma è ovviamente solo un’ipotesi da valutare con il ginecologo.

  21. Anonimo -

    Buongiorno Dottore
    Gli IgG stanno aumentando molto lentamente, l’infezione risale probabilmente al 9 Settembre e ancora sono “leggermente positivi”
    Mia figlia ha fatto un altro prelievo due giorni fa e stiamo aspettando l’esito
    La domanda che mi pongo è questa : il fatto che si producano così lentamente preclude una protezione contro il batterio che invece ci sarebbe se fossero diventati subito decisamente positivi ?
    Scusi la mia insistenza ma siamo davvero molto preoccupate
    Grazie e saluti
    Claudia

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Se non diventassero positivi verrebbe meno l’immunità dalla malattia, ma è invece difficile fare ragionamenti sulla situazione attuale, viene quasi da pensare a una forma in qualche modo leggera, ma prenda questa mia affermazione solo come un pensiero a voce alta.

    2. Anonimo -

      grazie Dottore
      le farò sapere

    3. Anonimo -

      Buongiorno dottore
      Sono ancora a chiedere il suo parere
      Le copio i risultati dell’ultimo prelievo effettuato il 25 Ottobre :
      IgG metodo CMIA positivo
      IgM metodo CMIA positivo
      IgG metodo ELFA 15 (positivo +8)
      IgM metodo ELFA positivo
      IgA metodo EIA negativo
      IgG avidità metodo ELFA non interpretabile

      Cosa significa ? perche le IgG non aumentano se c’è l’infezione in atto?
      Riteniamo che il contagio sia avvenuto il 9/10 settembre … sono già passate parecchie settimane
      Qualcosa non va nel sistema immunitario di mia figlia ?
      Grazie per la sua attenzione
      Claudia

    4. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Buonasera, le IgG sono positive anche se a basso titolo, ma è pur vero che le IgG raggiungono il picco dopo 2 -3 mesi ma possono anche rimanere bassi a vita. Non so dare invece una spiegazione al risultato del test di avidità.

    5. Anonimo -

      Buongiorno dottore
      Mia figlia ha fatto l’amniocentesi che è risultata negativa al toxoplasma!!!
      siamo molto sollevate …finalmente una bella notizia dopo due mesi di angosciante incertezza
      Spero che questa notizia possa essere di conforto anche alle altre mamme che vivono le nostre stesse preoccupazioni
      Dagli esami del sangue però sono stati rilevati i globuli bianchi alti : 15.7 con i neutrofili a 11.2 … so che è normale in gravidanza averli un po’ alti … posso stare tranquilla ?
      questo aumento può essere dovuto alla toxoplasmosi nonostante mia figlia stia prendendo la spiramicina dal 21 di settembre ?
      ancora grazie per la vostra attenzione
      Claudia

    6. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      1. Grazie mille per la splendida notizia!
      2. Sì, possibile, oppure un aumento dovuto a un malessere di stagione.

    7. Anonimo -

      grazie a voi … ci rendete un servizio straordinario con la vostra presenza è costante e rassicurante … molto più che nei centri specializzati

  22. Anonimo -

    Buona sera dottore, sono nella 36+4, ho fatto gli ultimi esami. ToxoplAsmosi igG 0 e IGM 1,33( positivo > 0.65) le voglio chiedere quali rischi si corrono per il bambino? Secondo lei è un falso positivo? Sono davvero molto preoccupata

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      È possibile che sia un falso positivo, ma sarà indispensabile verificare ripetendo l’esame; in quest’epoca è più probabile che il feto contagiato, ma allo stesso tempo i rischi di salute sono meno gravi.

  23. Anonimo -

    Buona sera sono alla 26esima settimana di gravidanza e i risultati delle mie analisi per la toxoplasmosi sono:

    Anticorpi IgM <3,0 UA/ml. [<10,0]

    Significa che non l'ho contratta giusto?

    Grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Significa che al momento NON è in corso; ha anche i valori di IgG?

    2. Anonimo -

      Negli esami che ho fatto il mese scorso avevo sia il valore delle IGG che delle IGM entrambi <3.0 con commento SOGGETTO RECETTIVO. Questa volta invece, avendo dovuto cambiare ospedale perché dovevo fare anche la curva glicemica ,mi hanno dato solo il valore delle IGM senza alcun commento, per quello ho chiesto una conferma sulla sua interpretazione.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      OK, le confermo che al momento sembra ancora tutto OK, ma:
      1. Faccia sempre il punto con il ginecologo,
      2. continui a fare attenzione agli alimenti.

  24. Anonimo -

    Buonasera,

    ho avuto un aborto l’8 agosto in quanto ho contratto la toxoplasmosi.
    I riusltati di quello stesso giorno:
    IGG 53
    IGM 0.83 (dubbio se 0.68-1.00)
    EIA IGG 57.8
    EIA IGM 100 (negativo se 0.30)

    Ho ripetuto le analisi il 13.09
    IGG 53
    IGM 0.88 (dubbio se 0.68-1.00)
    EIA IGG 67.9
    EIA IGM 142 (negativo se 0.30)

    Ho ripetuto le analisi il 27/10
    IGG 45
    IGM 1.09 (Positivo se >1.00)
    EIA IGG 70.7
    EIA IGM 129 (negativo se <100)
    avidità 0.38

    Ho scoperto oggi di essere nuovamente incinta.
    Ovviamente sto facendo anche riferimento alla mia ginecologa,
    ma cosa ne pensa dei dati?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Le prime coppie di valori (IGG e IGM) sono sempre riferite agli anticorpi specifici per la toxo?

    2. Anonimo -

      Si è tutto riferito alla toxo.
      Ho visto che è stata cancellata l’avidità per le due analisi precedenti: era venuta per entrambe forte avidità.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Con tutti i limiti delle mie competenze, è una situazione dubbia; possiamo ragionevolmente sperare che l’infezione sia ormai superata, ma tendenzialmente sarebbe stato opportuno attendere ancora qualche settimana.

  25. Anonimo -

    Salve a tutti, ho contratto la toxoplasmosi a Luglio forse anch eprima in realtà, questi erano i miei valori :
    IGG Positivo
    IGM Positivo
    IGG avidità 0.038

    Ad oggi , due settimane fa, questi sono i nuovi valori:
    IGG Positivo
    IGM Borderline
    IGG avidità 0.182
    Potrei essere incinta da pochi giorni, devo preoccuparmi?
    Che rischi ci sono??Grazie a tutti !!

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, intanto verificherei se c’è effettivamente la gravidanza; in tal caso comunque i rischi sono minimi, avendo contratto la malattia già tempo fa e non essendo in fase acuta, ovviamente la situazione andrebbe comunque valutata dal ginecologo.

    2. Anonimo -

      Grazie mille!

  26. Anonimo -

    Sn preocupata le igg 509.00 e le igm4.71 sn di 19 settimane

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

  27. Anonimo -

    Nel 2010 il mio esito era
    Ac antiTixoplasma IgG <10 Ul/ml
    Ac antiToxoplasma IgM valore "border-line"
    Il medico all'epoca mi disse che forse avevo l'infrazione in corpo..
    Adesso che sto cercando di rimanere incinta devo preoccuparmi?

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Dovrà ripetere il controllo anticorpale per valutare la situazione attuale. saluti

    2. Anonimo -

      Questo lo immaginavo già…
      Volevo solo un suo parere in attesa della prossima visita..

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Purtroppo non c’è modo di risponderle, perchè l’esame fatto allora non ci permette alcuna ipotesi sulla situazione attuale.

  28. Anonimo -

    Salve sono all 8 settimana di gravidanza ho i seguenti risultati:
    Toxoplasma igg 173.4
    Toxoplasma igm 0.95
    Toxoplasma igg avidita’ 36%
    Secondo lei e’il caso di allarmarsi?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?
      Abbiamo degli esami precedenti?

    2. Anonimo -

      non abbiamo esami precedenti
      igg3.0 positivo

      igm 0.60 positivo
      avidita >30 avidita’ alta

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, sembra un’infezione contratta in passato, probabilmente prima della gravidanza, non ne abbiamo ovviamente la certezza; l’ultima parola spetta comunque al ginecologo.

    4. Anonimo -

      La ringrazio dottoressa..se davvero si rivelasse un infezione contratta prima della gravidanza..secondo lei potrei stare piu’tranquilla?

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      In linea di massima sì, anche se arriveremmo un po’ al limite (un’avidità alta è in genere indicazione di infezione contratta almeno 3 mesi prima).

  29. Anonimo -

    Sono alla 10 settimana di gravidanza ho 45 anni ho fatto le analisi e igc è 126 mentre igm 6,3.mi risponde cortesemente spiegandomi.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?
      Abbiamo degli esami precedenti?

    2. Anonimo -

      No dottore questa è la seconda gravidanza dopo undici anni dalla prima in cui ero negativa. Cosa può essere?

    3. Anonimo -

      Sono sempre Tina di poco fa.Non ho altri valori poiché il ginecologo mi ha fatto fare questo esami perché ho scoperto di attendere un bambino.altri esami del tipo li ho fatto 11anni fa ad ero negativa.

    4. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?

    5. Anonimo -

      Quali sono mi perdoni quelli del foglio degli esami?

    6. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, li trova accanto a ciascun risultato.

    7. Anonimo -

      IgG mio risultato 126 valori:7,2 negativo 7,2/8,0 zona grigia 8,0 positivo.
      IgM mio ris 6,3 valori di rif.6,0 negativo 6,0/10,0 zona grigia 10,0 positivo.

    8. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il valore degli IgM indica eventuali contagi recenti; il risultato nel suo caso è molto basso, ma positivo, quindi è assolutamente indispensabile approfondire per capire quando sia avvenuto il contagio (se recente, o meno).

      Segnali già oggi i risultati alla ginecologa, verrà probabilmente richiesta la ripetizione con l’aggiunta del test di avidità, che spesso permette di datare in modo più preciso il contagio.

    9. Anonimo -

      Anche i risultati del citomegalovirus nelle mia ignoranza in materia li vedo un Po alti.mio risultato
      citomegalovirus IgG 98 valori di rif 0,4 neg 0,4/0,6 grigio 0,6 pos.Poi
      citomegalovirus IgM mio 40,8
      Val di rif 15 neg 15/30 grigio 30 pos

    10. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Assolutamente sì, stesso discorso sopra, è necessario capire con una certa urgenza quando sia avvenuto il contagio.

    11. Anonimo -

      Mi perdoni il contagio di cosa cosa posso avere?Mica si può trattare di cose tumorali?

    12. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      No, non si tratta di tumori e il rischio non è per lei, ma per la gravidanza.
      Contatti già in giornata la ginecologa per approfondire con lei.

    13. Anonimo -

      Ok grazie mille è stato gentilissimo.

  30. Anonimo -

    SALVE, HO RITIRATO ESITI ESAMI:
    ANTI- TOXOPLASMA igG PRESENTI 29.40
    ANTI-TOXOPLASMA igM DUBBI 7.9
    io e mio marito tra un mesetto vorremmo cercare una gravidanza, ma ho saputo che sarebbe meglio aspettare 3-6 mesi?! come mai?
    in ogni caso sabato mi reco a fare il test AVIDITà.
    grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      L’infezione potrebbe essere ancora attiva e, nel caso, potrebbe essere causa di complicazioni anche gravi.

      Bravissima per aver fatto le analisi PRIMA di iniziare la ricerca.

    2. Anonimo -

      Grazie, per cui nel caso acidità bassa o media dovrei aspettare per la ricerca?

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Le verrà probabilmente consigliato di aspettare che le IgM si negativizzino, a prescindere dall’avidità (se alta sarà comunque meglio, perchè significherebbe che l’infezione è stata contratta più di tre mesi fa).

      Collabori comunque con il ginecologo, anche perchè ci sono pareri diversi sulla gestione di questi casi dubbi.

    4. Anonimo -

      Grazie, per la sua gentile risposta. Buona giornata

  31. Anonimo -

    Buonasera Dott.,
    Sono alla 15 sett. Di gravidanza e il mio ginecologo come ormai da rutine mi ha fatto fare l esami x la toxo risultando
    TOXO IgG VALORE 151 , con riferimento 7 REATTIVO

    TOXO IgM VALORE 5 , con riferimento 7 reattivo.

    Ma lo scorso mese i risultati erano stati
    Toxo IgG Negativo valore 3 con riferimento Pos. > 10 Ul/ml

    Toxo IgM Negativo valore 0,021 con riferimento Pos. > 0,250 Abs.

    Cosa pensa che forse le seconde analisi sono incorrette? o c é pericolo di qualche infezione ?
    cmq vado subito a ripetere l esami. GRAZIE per la sua risposta.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Se è passato solo un mese viene il dubbio di un falso positivo, se avesse contratto l’infezione in quest’arco di tempo anche gli IgM dovrebbero essere ancora positivi.

      Senta comunque in giornata il ginecologo.

    2. Anonimo -

      Grazie,
      La informeró al più presto.

    3. Anonimo -

      Buongiorno Dott.
      fatto gravissimo dei risultati della microbiologia! primi risultati Sbagliati! la toxo era già del passato e il ginecologo mi ha detto che meno male che alle prime analisi non é risultata in atto in corso xké avrebbe iniziato le cure. Cmq il primario di micro si scusa e mi rifara test avidita e ripeterà la toxo.

    4. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace per la paura di questi giorni, ma sono felice che tutto sembra andare nel migliore dei modi (sperando che anche il test di avidità confermi il tutto).

  32. Anonimo -

    Buonasera, ho ritirato gli esiti avidità. Non capisco nulla chiedo gentilmente una risposta. grazie
    Ig positivo
    IgG 30,0
    IgM 0,27

    IgG avidity 0,32
    IgA 3,8

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Avrei cortesemente bisogno dei valori di riferimento.

    2. Anonimo -

      IgG 30,0 valori riferimento se inferiore a 4 negativo da 4 a 7,9 borederline superiore a 8 positivo
      IgM 0,27 Se inferiore a 0,55 negativo da 0,55 a 0,64 borderline superiore a 0,65 positivo
      IgG avidity 0,32 maggiore o uguale a 0,3 alta avidità se tra 0,2 e 0,3 media se inferiore a 0,2 bassa
      IgA 3,8 se maggiore di 1,2 positivo

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      A mio avviso ha contratto e superato ormai da tempo la malattia, quindi sembra tutto OK, ma ovviamente raccomando di verificare con il ginecologo.

    4. Anonimo -

      Grazie di cuore per la tempestiva risposta. Domani ho incontro con dottoressa. Grazie

  33. Anonimo -

    scrivere il 25 novembre 2016
    19:20

    sono glenda di milano
    volevo chiedere che significa questo
    IgG 28.7 kUI/L
    riferimento
    assenti30
    assenti1.00

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il risultato è inferiore al riferimento, quindi non sembra aver mai fatto la malattia; raccomando comunque di verificare con il ginecologo.

    2. Anonimo -

      IgM .32 UA riferimento
      assenti 1.00
      IgG 28.7 kUI/L
      riferimento
      assenti30
      possibile che sono positivo questa toxoplasma?

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Da come scrive sembra negativo (se il primo valore è 0.32).

  34. Anonimo -

    salve che significa questo
    in riferimento
    IgG assenti < 1 valore dubbio da 1 a 30
    IgM assenti 1.00

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, scusi ma non capisco, scriva quali sono i risultati e i relativi valori di riferimento, perché così è confuso.

  35. Anonimo -

    riferimento
    IgG assenti 30,IgM assenti 1.00
    che cosa significa e?

  36. Anonimo -

    buonasera questo e la mia secondo exame di igG e IgM
    IgG 28.4 kUI/L riferimento
    30
    IgM 0.28 UA riferimento 1.00
    sono posetivo o negativo per toxoplasma?

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Sembrerebbe negativo, quindi suscettibile di infezione.

  37. Anonimo -

    Ho fatto le analisi e questi sono i risultati : toxoplasma anticorpi ig G 77.10
    Toxoplasma anticorpi ig M : positivo
    Cosa significa?? Grazie mille

    1. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

      Salve, vuol dire che ha avuto una infezione recente da toxoplasmosi. saluti

    2. Anonimo -

      E quindi è preoccupante?

  38. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

    Se è in gravidanza deve avvertire il ginecologo, altrimenti in mancanza di sintomi no. saluti

    1. Anonimo -

      Si sono in gravidanza….

    2. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      In questo caso contatti urgentemente il ginecologo.

  39. Anonimo -

    Salve sono incinta alla 10a settimana. Ho effettuato lo screening del primo trimestre e le IgG ed IgM della Toxoplasmosi risultano entrambe negative…significa che non ho mai contratto il VIRUS giusto? Il fatto che il mio medico mi abbia detto di monitorare il valore è perché devo stare attenta a non contrarre il virus?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Esatto, sono corrette tutte due le ipotesi che ha fatto.

    2. Anonimo -

      Grazie mille!

  40. Anonimo -

    Buonasera Dottore. Avrei bisogno di un chiarimento: sono all ottava settimana di gravidanza ed il mio ginecologo mi ha prescritto le analisi per la toxo, i risultati ritirati oggi sono di <0.13 per gli IgG e 0.18 per gli IgM. Cosa sta a significare che non l ho mai avuta e quindi c é il rischio di contrarla in gravidanza?? Grazie per l aiuto.

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      E’ il primo dosaggio che fa? i valori di riferimento quali sono? dovrebbe essere tutto negativo, quindi si significherebbe che non l’ha mai contratta ed è quindi a rischio.

    2. Anonimo -

      Buongiorno Dottore questo è stato il mio primo dosaggio.
      I valori di riferimento per l IgG sono:
      1.0-30.0. Dubbio o debole reattività
      >30.0 presenza anticorpi
      Per l IgM invece:
      0.7-1.0 dubbio o debole reattività
      >1.0 presenza anticorpi
      Grazie!

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Confermo, sono entrambi negativi, segno che non ha mai contratto la toxoplasmosi.

  41. Anonimo -

    Buongiorno Dottore,
    sono alla settima settimana di gravidanza e ho appena ritirato gli esami della toxoplasmosi:
    Met. Chemiluminescenza
    IGG: 151 (positivo >8)
    IGM: dubbio

    Met E.L.F.A.
    IGM: Negativo
    Cosa significa la differenza tra le IGM?? Grazie mille!!

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Si tratta di un risultato dubbio, è possibile che la ginecologa consiglierà una ripetizione per scrupolo.

    2. Anonimo -

      Grazie mille Dottore! Ma è possibile che ci sia un’infezione in corso?
      Settimana prossima ripeterò gli esami + test avidità!!

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Il dubbio viene dato il primo valore di IgM, ma tutto sommato sono ragionevolmente ottimista.

  42. Anonimo -

    Buona sera,
    sono alla 10+4 settimana ed i referti del virologico mi hanno sorpreso:
    Toxoplasma gondii anticorpi IgG “Negativo” (range 8,8 Positivo).
    Igm 3 (range 10 positivo).
    Premettendo che ho effettuato i prelievi tutti presso lo stesso ospedale i risultati dello stesso esame sono stati:
    2011 Toxoplasma gondii anticorpi IgG 12 (range 8,8 Positivo)
    Igm “Negativo”;
    2014 Toxoplasma gondii anticorpi IgG 11 (range 8,8 Positivo)
    Igm “Negativo”;
    2016 (aprile) Toxoplasma gondii anticorpi IgG “Valore Dubbio” (range 8,8 Positivo)
    Igm 3 con 10 positivo.
    Io credevo che una volta avuta l’esposizione gli anticorpi restassero per la vita.
    Possibile che i miei anticorpi siano spariti? O che siano talmente pochi da non essere più rilevabili e quindi io non sia più protetta?
    Cosa dovrei fare?
    Ringrazio anticipatamente.

    1. Anonimo -

      Non so preché sono spariti i range di riferimento
      IgG minore di 7,2 Negativo, maggiore di 8,8 Positivo
      Igm maggiore di 10 positivo

    2. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Si tratta di situazioni specialistiche e non sento di avere le competenze per fornire risposte certe, ma sembra che i valori siano sempre stati piuttosto bassi, come se avesse fatto l’infezione ma in una forma così leggera da non riuscire a lasciare immunità permanente.

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