Transferrina alta, bassa e valori normali

Valori Normali

Transferrina

  • Uomini: 215–365 mg/dl
  • Donne: 250–380 mg/dl

Saturazione della trasferrina

  • Adulti: 20%-50%
  • Bambini: Maggiore del 16%

TIBC

  • 255-450 μg/dL

 

(Attenzione, gli intervalli di riferimento possono differire da un laboratorio all'altro, fare quindi riferimento a quelli presenti sul referto in caso di esami del sangue ed urina.)

Descrizione

La transferrina è la principale proteina presente nel sangue in grado di legare il ferro per trasportarlo in tutto l’organismo, per evitare che in forma libera causi danni di tipo ossidativo; viene sintetizzata nel fegato e la quantità prodotta varia in relazione alle necessità e alle scorte di ferro nell’organismo: in caso di carenza nelle scorte il fegato risponde aumentando la produzione.

La transferrina rappresenta il trasportatore del ferro nel sangue.

Nel sangue la transferrina circola in due diverse forme:

  • libera,
  • legata al ferro (transferrina satura).

In condizioni normali i siti di legame sono saturi di ferro per un terzo, mentre due terzi circa della capacità sono tenuti di riserva in caso di necessità; in altre parole possiamo immaginare la transferrina come un agile ragazzo che dispone di un grosso zaino adatto a trasportare il metallo in tre diverse tasche, di cui tuttavia normalmente solo una è occupata.

L’esame viene in genere richiesto in associazione ad altri valori che, analizzati nel loro insieme, consentono almedico di individuare eventuali criticità legate al trasporto e alle scorte di ferro dell’organismo:

  • La sideremia (ferro sierico) misura la quantità totale di ferro nel sangue, che è quasi totalmente legata alla transferrina. È necessaria per il calcolo della TIBC o dell’UIBC.
  • La capacità totale di legare il ferro con la transferrina (TIBC) è spesso misurata insieme al ferro sierico (sideremia) e serve a quantificare la capacità potenziale massima della transferrina a legarsi con il metallo. Quando il risultato è pari o inferiore al limite basso dell’intervallo di riferimento significa che la capacità di trasporto del ferro è limitata. Se questo si verifica in combinazione con quantità elevate di ferro circolante è probabile che il corpo non sia più in grado di gestire la situazione e il ferro libero rischia di diventare tossico a causa dello stress ossidativo che ne deriva.
  • La saturazione della transferrina è calcolata dividendo la sideremia per la TIBC, per poi essere presentata in forma percentuale. Nelle persone con emocromatosi non diagnosticata, una condizione che causa un eccessivo accumulo di ferro, questo numero è spesso superiore al 50%, raggiungendo anche valori del 100%, quando invece il limite ottimale è in genere più basso.
  • L’esame dell’UIBC determina la capacità di riserva della transferrina, ossia la porzione di transferrina non saturata con il ferro. L’UIBC può essere misurata direttamente o calcolata con la formula UIBC = TIBC – sideremia.

In caso di carenza di ferro il grado di saturazione della transferrina si rivela essere un indicatore estremamente sensibile per permettere al medico di formulare una corretta diagnosi sulle cause. Il valore viene richiesto in genere insieme agli esami di ferro (sideremia, ossia ferro circolante) e ferritina (scorte di ferro accumulate) quando esista un sospetto di carenza o eccesso del metallo nell’organismo.

  • In caso di carenza di ferro la sideremia è bassa e così anche la saturazione della transferrina.
  • In caso di sovraccarico di ferro, come ad esempio in pazienti con emocromatosi, sia la sideremia che la saturazione della transferrina saranno elevati.

Date le numerose sigle che possono venire usate non è sempre semplice capire appieno il significato dell’esame, ma in prima battuta è sufficiente comprendere che la saturazione è un indicatore di quante molecole di transferrina siano legate al ferro rispetto al totale disponibile.

Alimenti ricchi di ferro

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Interpretazione

I risultati degli esami della transferrina, della TIBC o dell’UIBC sono in genere richiesti insieme a quelli di altri esami relativi all’utilizzo e alle scorte di ferro nell’organismo.

La tabella seguente riassume le alterazioni dei valori del ferro causate da diverse malattie.

Malattia Ferro TIBC/Transferrin UIBC %Saturazione transferrina Ferritina
Carenza ferro Basso Alto Alto Basso Basso
Emocromatosi Alto Basso Basso Alto Alto
Malattia cronica Basso Basso Basso/Normale Basso Normale/Alto
Anemia emolitica Alto Normale/Basso Basso/Normale Alto Alto
Anemia sideroblastica Normale/Alto Normale/Basso Basso/Normale Alto Alto
Avvelenamento da ferro Alto Normale Basso Alto Normale

La sideremia associata alla misurazione della TIBC e/o alla saturazione percentuale trova utilità nello screening di malattie legate a un possibile sovraccarico cronico di ferro, in particolare l’emocromatosi ereditaria.

Sebbene siano spesso richiesti anche in casi di sospetta carenza, in questo contesto la ferritina è probabilmente il mezzo più sensibile e affidabile per verificarlo.

Nel caso di emocromatosi ereditaria la sideremia è di solito oltre i 150 mcg/dL e la saturazione percentuale più elevata del 60%.

In stati di avanzato sovraccarico di ferro la percentuale di saturazione spesso può arrivare a superare il 90%.

Valori bassi di saturazione della transferrina possono essere anche associati a

  • infezioni croniche,
  • infiammazioni,
  • uremia,
  • sindrome nefrosica.

Fattori che influenzano l'esame

Recenti trasfusioni di sangue possono influire sui risultati degli esami (trasfusioni ripetute in alcuni casi possono causare un sovraccarico di ferro).

I valori possono risultare aumentati anche durante la gravidanza ed in caso di assunzione di contraccettivi orali.

Quando viene richiesto l'esame

Alcune importanti società scientifiche ritengono che la saturazione non sia utile per la diagnosi di possibili carenze, ma che al suo posto sia preferibile il dosaggio della ferritina.

Di fatto non c’è completa unanimità di pensiero in proposito e l’esame può comunque essere utile per chiarire l’eventuale forma di anemia del paziente.

In generale, il termine “anemia” indica la presenza di un basso numero di globuli rossi; una delle forme più comuni è l’anemia da carenza di ferro (anemia sideropenica), dove non c’è sufficiente ferro per la sintesi dell’emoglobina necessaria (la sostanza che aiuta globuli rossi trasportano l’ossigeno).

I sintomi di anemia possono includere:

Sintomi meno comuni includono desideri alimentari anomali e unghie fragili.

L’anemia da carenza di ferro di solito si verifica a causa della perdita di sangue o per un insufficiente consumo/assorbimento alimentare.

Le donne incinte sono spesso soggette a questo disturbo.

Se il medico sospetta che il paziente soffra di un sovraccarico di ferro, o se il paziente ha dei casi di emocromatosi nella sua famiglia, viene eseguito anche l’esame della ferritina oltre a quello del ferro e della TIBC. I sintomi del sovraccarico di ferro variano da persona a persona e tendono a peggiorare con il passare del tempo. Sono causati dall’accumulo di ferro nel sangue e nei tessuti. Tra di essi possiamo avere:

Molti pazienti, tuttavia, all’inizio sono asintomatici, in quanto l’organismo riesce a sopperire alla graduale carenza.

Gli esami della sideremia e della TIBC vengono anche prescritti se il medico sospetta un avvelenamento da ferro. L’avvelenamento avviene, nella maggior parte dei casi, in bambini che ingeriscono accidentalmente una dose eccessiva di vitamine o di integratori a base di ferro.

Preparazione richiesta

Il campione di sangue è ottenuto tramite prelievo da una vena del braccio.

Può essere richiesto un digiuno di 12 ore prima dell’esame. In questo caso è permesso bere dell’acqua. È preferibile effettuare il prelievo di mattina.

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Importante

Revisione a cura del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le analisi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).

Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.


Commenti, segnalazioni e domande

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  1. Anonimo -

    buona sera dott. oggi ho letto analisi del sangue a seguito esame colonscopia premetto ho sessantasette anni ho trovato valore alto transferrina 404 sono preocupato x cortesia dottore puo aiutarmi nella risposta. grazie

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Valori di riferimento?
      Ha anche ferritina e sideremia (o ferro)?

  2. Anonimo -

    Salve Dottore, eseguendo esami di controllo ho scoperto di avere la ferritina alta. Approfondendo la cosa con esami specifici ho riscontrato:
    P-TRANSFERRINA Met. Turbidimetrico 1 82 mg/dL
    P-FERRO TOTALE Met. Colorimetrico 96 ug/dL
    P-FERRITINA Met. Chemiluminescenza 375,5 ng/mL
    P-CAPACITA’ FERRO LEGANTE TOTALE (TIBC) Met. Colorimetrico 227 ug/dL
    Saturazione della transferrina: 37%
    UIBC: 86
    Ricerca delle varianti geniche correlate all’emocromatosi: Genotipo normale: nessun mutante nel gene HFE

    Secodno i parametri del laboratorio, la ferritina risulta parecchio alta e la transferrina bassa.
    Lei cosa ne pensa di questi valori?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Mi dispiace, ma non mi sento di esprimere giudizi.

  3. Anonimo -

    Buonasera dottore ho fatto esami sangue di routine e i risultati sono i seguenti transferrina val rif 170 340 il mio 349; ferritina val rif 7 187 il mio 9.6; sideremia val rif 37 145 il mio 146.70; ves val rif 0 20 il mio 24..emocromo nella norma mi sa dire perke questi valori le cause? E sopratutto la transferrina la ringrazio

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Siamo ai limiti di una carenza di ferro, probabilmente, ma come sempre l’ultima parola spetta al medico.

    2. Anonimo -

      Nonostante stia mangiando molta carne rossa? Potrebbe esserci perdita ematica da qke parte?

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Età?
      Sintomi?

    4. Anonimo -

      39 nn ho nessun sintomo in particolare assumo un antidepressivo daparox …ma con un emocromo nornale potrebbe esserci qcosa ke nn va? Grazie

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non si spaventi, in certi casi è sufficiente un flusso abbondante per causare un po’ di carenza; ne parli con fiducia al medico.

  4. Anonimo -

    Buonasera dottore, da una recente analisi del sangue, è risultato un valore di sideremia superiore al range di riferimento mentre gli altri due valori, transferrina e ferritina sono nella norma. Glieli scrivo:

    – FERRO: 191 microgr/dL (50÷140)
    – TRANSFERRINA: 278 mg/dL (170÷330)
    – FERRITINA: 117 ug/L (10÷300)

    Stando ai calcoli, la saturazione della transferrina dovrebbe essere più alta della norma. Cosa ne pensa?

    Se può esserle utile, le dico che l’emocromo è nella norma (ad eccezione di questi tre valori: MPV, PLCR, PDW che sono tutti leggermente superiori alla norma) così come la VES e la gamma GT.
    Gli unici valori sopra la norma risultano nelle % di Beta 2 e Gamma nell’elettroforesi delle proteine (Beta2 8,17 per un range di riferimento di 3,0÷7,5 e Gamma 21,72 per un range di riferimento di 11÷21,5)

    Ringraziandola anticipatamente le porgo cordiali saluti.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ha assunto integratori di ferro recentemente?

    2. Anonimo -

      No. Solo fermenti lattici ed un antistaminico.

      Mi sono dimenticato di dirle che anche le transaminasi (ALT e AST) sono nella norma.

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Non credo che i valori verranno considerati un problema, ma ovviamente l’ultima parola spetta al medico.

    4. Anonimo -

      Ok. La ringrazio. Anche per quanto riguarda gli altri valori?

    5. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Sì, ma andranno tutti valutati nel contesto generale (storia clinica, stato di salute, …).

    6. Anonimo -

      Si si, chiaro.

      Gentissimo e disponibile.
      Grazie e buona serata

  5. Anonimo -

    Il resultato del mio esame, sono in gravidanza al 26 settimane.
    Ferro 93 mcg/dl (37-145) Ferrozina
    Ferritina 22 ng/ml (15-150) Ecla
    Transferrina 414 * mg/dl (200-360) Immuno turbidimetrico

    Emoglobina 12.5 g/dl (12.0-16.0)
    Indice di anisocitosi (RDW) 17.6 * % (11.5-14.5)
    MPV. 10.5 fl * (7.4-10.4)

    Mi può dire cosa significa, grazie.

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      I valori sembrano buoni e non sembrerebbe esserci né carenza (forse una leggera tendenza a questa) né eccesso di ferro, ma ovviamente l’ultima parola spetta al ginecologo.

  6. Anonimo -

    mio marito ha la ferritina a 465 val normali 22-322
    mcv73,7 mch22,7 mchc30,8 rdw16,3 (%normali 11,5 14,5)
    azotemia 20 (norm 7- 18 )450)
    pcr 7,42
    sideremia 53 (valori norm 50 73 )
    capacità ferro legante 245 (val norm 250-45 0)
    transferrina 190 ( norm 200 360 )
    le transaminasi vanno bene …mi devo preoccupare per quei valori alterati ??

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Meritano si essere approfonditi con un ematologo.

    2. Anonimo -

      grazie.

  7. Anonimo -

    Buonasera dottore.ho 43anni.ho subito 2 interventi al retto in 3mesi e dopodike ho avuto una forte emorragia.dopo 2mesi ke faccio controlli adesso ho la ferritina 5.31 e latransferrinemia a 413.emoglobina11.6 ematocrito35.6.sideremia 56.trigliceridi 200.qual’e’ il suo parere al riguardo?la ringrazio di cuore

    1. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, sembrerebbe esserci una carenza di ferro, tuttavia l’emoglobina è buona; i trigliceridi sono alti, dovrebbe seguire una dieta povera in grassi e associare un pò di movimento, soprattutto se ha anche il colesterolo elevato. Faccia valutare al suo medico se è il caso di intraprendere una terapia con ferro per ripristinare i valori, saluti.

  8. Anonimo -

    Dott buongiorno ho effettuato analisi del sangue per controllare il ferro e questi sono i valori:

    SIDEREMIA 74 (33-175)
    TRANSFERRINA 192 (200-360)
    FERRITINA 20 (21-180)

    HGB 13.7 (12-16)
    LYMPH 50.5 (20-48)

    SOTTO IN PICCOLO C è SCRITTO:LINFOCITOSI!!!

    come considera i valori del ferro?e questa dicitura linfocitosi?

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      C’è una leggera carenza di ferro, ma nulla di drammatico.
      Linfocitosi è il termine medico che indica un aumento dei linfociti, che tuttavia nel suo caso non sembra nulla di allarmante.

      Verifichi comunque con il medico.

    2. Anonimo -

      il mio medico mi ha prescritto cura di ferro per un mese e ha detto di ripetere l esame tra un mese per controllare i linfociti che posso aumentare anche per un banale mal di gola

    3. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ottimo.

  9. Anonimo -

    Salve dottore o fatto degli esami e o la transferrina a 189 un po’ bassa dal valore di riferimento il ferro va bene e a 81 mi sa dire che cosa può essere? E la prima volta che o questo valore

    1. Dr. Guido Cimurro (farmacista) -

      Ha anche la ferritina?

    2. Anonimo -

      Si a 27

    3. Dr.ssa Fabiani (Medico Chirurgo) -

      Salve, ha anche anemia? la transferrina è indice della capacità di assorbimento del ferro, potrebbe esserci un problema a questo livello o di tipo carenziale con la dieta, ne parlerei col medico, specie se ha l’emoglobina bassa.

  10. Dr. Cracchiolo (Medico Chirurgo) -

    Salve, data la normalità di ferro e ferritina mi sembra un dato poco significativo, Forse un lieve deficit di assunzione proteica. saluti

    1. Anonimo -

      Grazie

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