- Introduzione
- Il dolore osteomuscolare
- Il dolore cardiaco
- Il dolore da infarto si avverte a destra o a sinistra?
- Quando rivolgersi al medico
- Fonti e bibliografia
Introduzione
Il dolore al petto può destare preoccupazioni serie, specialmente quando non si è sicuri della sua origine. Capire se il dolore sia legato a problemi cardiaci o se sia semplicemente un disagio osteomuscolare è fondamentale per identificare l’approccio giusto e, in alcuni casi, per salvare una vita. In questo articolo, analizziamo le differenze tra questi due tipi di dolore toracico e forniamo indicazioni utili su come riconoscerli.
Il dolore osteomuscolare
Il dolore toracico di origine osteomuscolare è tipicamente legato alle strutture del torace come muscoli, ossa e legamenti. Tra i principali aspetti distintivi si annoverano:
- Natura del dolore: Questo tipo di sensazione è spesso descritta come un dolore che peggiora con il movimento del torace o con la palpazione delle zone interessate. Premere sul punto dolente può aumentare significativamente la sensazione di dolore.
- Cause scatenanti: Movimenti che coinvolgono il torace, come girarsi bruscamente a letto, piegarsi o sollevare oggetti, possono scatenare o peggiorare questo tipo di dolore. Anche la tosse può peggiorare il disagio.
- Durata: Il dolore osteomuscolare tende a intensificarsi con certi movimenti o posizioni e a diminuire notevolmente con il riposo o il cambiamento di posizione.
- Altri sintomi: Generalmente, il dolore osteomuscolare non è accompagnato da sintomi come nausea, vomito o altre alterazioni fisiologiche, a meno che non ci sia una condizione sottostante.
Il dolore cardiaco
Diversamente dal dolore osteomuscolare, il dolore toracico di origine cardiaca, noto anche come angina pectoris, è legato a problemi di perfusione cardiaca (e relativo afflusso di ossigeno al cuore), spesso a causa di un’occlusione, totale o parziale, di una arteria coronaria.
Il classico dolore coronarico è quindi causa di una sgradevole sensazione di pressione retrosternale (centro del petto) che tipicamente
- esordisce con uno sforzo
- ma viene alleviata dal riposo.
Ecco le principali differenze rispetto al dolore osteomuscolare e intercostale:
- Natura del dolore: Il dolore toracico associato a problemi cardiaci è comunemente descritto come una sensazione di oppressione, pesantezza o costrizione. Spesso viene paragonato alla sensazione di avere un peso o un oggetto pesante posato sul petto.
- Cause scatenanti: Questo tipo di dolore può essere scatenato da esercizio fisico (inteso come sforzo fisico, non come uno specifico movimento), stress emotivo o esposizione al freddo e può presentarsi anche a riposo, sebbene più comunemente si verifichi sotto sforzo (in alcuni casi anche banale, come salire le scale, portare le borse della spesa, …).
- Sintomi associati: A differenza del dolore osteomuscolare, il dolore cardiaco è spesso accompagnato da nausea, difficoltà respiratorie, sudorazione e tipicamente palpitazioni. Questi sintomi sono indicatori di un potenziale problema cardiaco.
Il dolore toracico atipico dev’essere inoltre differenziato da altri tipi di dolore toracico, tra cui:
- pleurite (spesso peggiorato da respiri profondi o da tosse),
- dolore alla cistifellea,
- ernia iatale
- e dolore toracico associato a disturbi d’ansia.
Il dolore da infarto si avverte a destra o a sinistra?
I sintomi di un infarto possono variare notevolmente tra gli individui, e alcuni soggetti, in particolare le donne, possono sperimentare sintomi meno tipici, come dolore o disagio in aree non tradizionali come la parte superiore dello stomaco, o addirittura non avvertire affatto dolore toracico.
In questo senso non bisognerebbe dare troppa importanza alla localizzazione del dolore al petto quando si sospetta un attacco cardiaco: il dolore può manifestarsi in qualsiasi parte del torace, generalmente coprendo un’area grande quanto un pugno, e può anche irradiarsi ad altre parti del corpo come il collo, le spalle, la schiena alta, la mascella e le braccia.
Alcuni pazienti possono anche sviluppare “infarti silenziosi”, senza dolore.
Quando rivolgersi al medico
In qualsiasi circostanza in cui si verifichi un dolore al petto che non sia chiaramente attribuibile a cause specifiche (ad esempio legato a infortuni sportivi recenti o a traumi) è essenziale consultare un professionista per valutare l’entità del dolore e le sue possibili cause. Anche se il dolore può sembrare di natura non cardiaca, solo un medico può fornire una diagnosi accurata e consigliare il trattamento appropriato.
Secondo il manuale MSD sono considerati segnali d’allarme:
- Dolore di tipo schiacciante o opprimente
- Respiro affannoso
- Sudorazione
- Nausea o vomito
- Dolore a schiena, collo, mascella, addome superiore o a una delle spalle o degli arti superiori
- Stordimento o svenimento
- Sensazione di battito cardiaco rapido e irregolare.
Fonti e bibliografia
- Dolore toracico o cardiaco? Dr. Terranova
- Chest pain: how to distinguish between cardiac and noncardiac causes. Interview by Eric R. Leibovitch
- Cleveland Clinic