Le feci sono un prodotto di scarto del nostro sistema digestivo e possono variare in colore, consistenza e odore, a seconda di diversi fattori. Il colore delle feci è influenzato da ciò che mangiamo e dalla salute del nostro sistema digestivo. Feci gialle, in particolare, possono essere un segnale di specifiche condizioni di salute.

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Cause
- Alimentazione: Alimenti ricchi di grassi o coloranti alimentari possono causare feci gialle, come ad esempio un eccesso di cibi fritti o cibi con coloranti gialli.
- Condizioni di salute legate alla bile:
- Malfunzionamento della cistifellea: La cistifellea è un piccolo organo che aiuta a digerire i grassi fungendo da serbatoio per la bile, un fluido prodotto dal fegato e ricco di sostanze in grado di favorire l’assorbimento dei grassi alimentari. Se la cistifellea non funziona correttamente è possibile osservare feci più chiare o gialle. Ad esempio la presenza di calcoli biliari potrebbe indurre fenomeni di colestasi (impedimento al normale flusso della bile) in grado di impedire una corretta digestione dei grassi.
- Problemi al fegato: Il fegato gioca un ruolo cruciale nella produzione di bile. Problemi al fegato, come epatite o cirrosi, possono influenzare il colore delle feci.
- Sindrome di Gilbert: La sindrome di Gilbert è una condizione benigna che, in fase acuta, può alterare il colore delle feci.
- Malassorbimento: Condizioni come la celiachia, il morbo di Crohn o la fibrosi cistica possono portare a malassorbimento, che a sua volta può causare l’evacuazione di feci gialle e grasse.
- Giardiasi: La giardiasi è un’infezione sostenuta da protozoi parassiti unicellulari del genere Giardia che può causare malassorbimento.
Feci gialle e molli (diarrea)
La produzione di feci chiare (molli, o addirittura liquide in forma di diarrea) può essere indicativa di diverse condizioni di salute, che vanno da cause dietetiche temporanee a problemi più seri del sistema digestivo. Una consistenza untuosa e un odore particolarmente forte e spiacevole è suggestiva di un’eccessiva presenza di grassi nelle feci. Questo fenomeno si verifica quando l’organismo fatica a digerire e assorbire adeguatamente i grassi.
È un fenomeno relativamente frequente e, nella maggior parte dei casi, non è motivo di preoccupazione immediata. Questo tipo di diarrea può essere il risultato di un transito intestinale accelerato, dove il cibo si muove attraverso l’intestino più rapidamente del normale. Questo processo veloce impedisce la completa trasformazione della bile in stercobilina, un pigmento che normalmente conferisce alle feci il loro colore marrone caratteristico.
In molti casi, la comparsa di diarrea gialla è legata a cause temporanee e benigne, come una gastroenterite virale, che spesso si risolve da sola senza bisogno di trattamenti specifici. Tuttavia, se la diarrea gialla persiste nel tempo o si presenta insieme ad altri sintomi, come la presenza di grassi nelle feci (nota come steatorrea), diventa importante consultare un medico per escludere condizioni più serie.
Le cause persistenti di diarrea gialla possono invece includere disturbi di malassorbimento associati a varie patologie intestinali. Queste possono essere malattie infiammatorie intestinali come la malattia di Crohn o la colite ulcerosa, o condizioni come la celiachia, che implicano una reazione immunitaria al glutine che danneggia l’intestino tenue. In questi casi, il trattamento e la gestione della condizione sottostante sono cruciali per risolvere i sintomi e prevenire complicazioni a lungo termine.
La difficoltà nell’assimilazione dei lipidi può anche essere causata da disfunzioni del pancreas, ghiandola che produce gli enzimi necessari per la digestione dei grassi, o problemi a livello della cistifellea, responsabile della secrezione della bile.
Ricordiamo in ultimo che questo sintomo potrebbe essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, tra cui ad esempio l’orlistat usato per coadiuvare la perdita di peso (e il cui meccanismo d’azione è proprio l’inibizione dell’assorbimento dei grassi).
Può essere lo stress?
Sì, lo stress può influenzare la colorazione e la consistenza delle feci, potenzialmente causando anche feci gialle. Lo stress può avere un impatto significativo sul sistema digestivo e può portare a diversi disturbi gastrointestinali. Ecco come lo stress può influenzare le feci:
- Alterazione della digestione: Lo stress può influenzare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti. Può alterare la funzionalità del sistema gastrointestinale, causando una digestione più rapida o incompleta dei cibi.
- Effetto sulla motilità intestinale: Lo stress può accelerare o rallentare il movimento intestinale. Una motilità intestinale accelerata può impedire l’assorbimento completo dei nutrienti e dei pigmenti biliari che normalmente danno alle feci il loro colore marrone, risultando in feci più chiare o gialle.
- Impatto sul microbioma intestinale: Lo stress può anche influenzare il microbioma intestinale, la comunità di microbi che vive nel tratto digestivo. Un microbioma alterato può influenzare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, compresi i grassi, potenzialmente portando a feci gialle.
- Risposta fisiologica a stress prolungato: In situazioni di stress prolungato, il corpo può produrre risposte fisiologiche che alterano la funzione gastrointestinale, come un aumento nella produzione di acidi gastrici, che può influenzare la consistenza e il colore delle feci.
Tuttavia, è importante notare che mentre lo stress può contribuire a cambiamenti nelle feci, feci gialle persistenti, soprattutto se accompagnate da altri sintomi come dolore addominale, perdita di peso o cambiamenti nell’appetito, dovrebbero essere valutate da un professionista sanitario per escludere condizioni mediche più serie.
Può essere il colon irritabile?
Sì, la sindrome del colon irritabile (IBS) può a volte essere associata alla produzione di feci gialle. L’IBS è un disturbo comune che colpisce l’intestino e può causare una varietà di sintomi, tra cui cambiamenti nelle abitudini intestinali, attraverso gli stessi meccanismi visti nel paragrafo precedente (ansia e stress possono peggiorare la sintomatologia del colon irritabile).
Tuttavia, è importante notare che, mentre l’IBS può causare una varietà di sintomi, compresi cambiamenti nelle feci, feci gialle persistenti dovrebbero essere discusse con un medico. Questo è particolarmente vero se accompagnate da altri sintomi come perdita di peso inspiegabile, dolore addominale o se il cambiamento nelle feci è improvviso e persistente.
Quando preoccuparsi?
Se la variazione del colore delle feci è temporanea e si può correlare a un cambiamento nella dieta, di solito non c’è motivo di preoccupazione. Tuttavia, se si notano feci gialle persistenti, magari accompagnate da altri sintomi come dolore addominale, perdita di peso o stanchezza, è consigliabile consultare un medico.
Questi sintomi potrebbero essere segnali di condizioni di salute più gravi che richiedono attenzione medica.
Diagnosi
Per diagnosticare la causa di feci gialle, il medico può prescrivere
- esami del sangue,
- esami delle feci,
- ecografie (per valutare ad esempio la salute di fegato e cistifellea)
- o altri test diagnostici.
Cura e rimedi
Il trattamento dipende dalla causa sottostante. Ad esempio, se il problema è legato alla dieta, potrebbe essere sufficiente un cambiamento alimentare. Se invece la causa è una malattia, come un disturbo del fegato, potrebbe essere necessario un trattamento più specifico.
Prevenzione
Mantenere una dieta equilibrata e ricca di fibra può aiutare a prevenire problemi digestivi coadiuvando le normali funzioni del sistema digestivo.