Tiroide
La tiroide è una ghiandola a forma di farfalla, di 3 cm di altezza e 7 di larghezza; si trova a livello del collo e fa parte del sistema endocrino, l’insieme di ghiandole e cellule che si occupano di produrre sostanze attive da immettere nel sangue, utili a regolare le più svariate funzioni dell’organismo.
La tiroide in particolare si occupa di produrre i cosiddetti ormoni tiroidei, molecole in grado di regolare il metabolismo (il modo in cui il corpo usa l’energia assunta con la dieta) di ogni organo del corpo, oltre ad avere influenze su:
- sviluppo cerebrale,
- respirazione,
- cuore,
- sistema nervoso,
- temperatura corporea,
- forza muscolare,
- secchezza della pelle,
- cicli mestruali,
- peso,
- livelli di colesterolo
- e molto altro.
Svolge il suo importante compito attraverso la produzione di due ormoni:
- tiroxina (T4),
- triiodotironina (T3).
In realtà solo una minima parte del T3 in circolo proviene dalla ghiandola, mentre per la maggior parte è sintetizzato dalle cellule periferiche a partire dal T4.
A regolare la produzione di questi due ormoni interviene il TSH, l’ormone tireostimolante prodotto dall’ipofisi (una ghiandola presente nel cervello); quando la quantità di ormoni tiroidei in circolo è bassa l’ipofisi produce più TSH, che a sua volta stimola la tiroide a produrre più ormoni. L’aumento della concentrazione di questi agisce (anche) da stimolo negativo sull’ipofisi, che progressivamente ridurrà la produzione di TSH chiudendo il cerchio di un fine, elegante e sofisticato meccanismo di controllo.
Esami del sangue per la tiroide
Il pannello tiroideo viene impiegato per lo screening o per la diagnosi di ipo- e ipertiroidismo, rispettivamente le condizioni in cui la tiroide rallenta (è pigra) o accelera, e che possono essere dovute a varie patologie.
L’esame principale per lo screening delle disfunzioni tiroidee è il test del TSH. Se il livello di TSH risulta anomalo, verrà seguito in genere dal dosaggio del T4 totale o del T4 libero e, più raramente, anche dal T3 totale o il T3 libero (pagina dedicata al T3/T4).
Oltre agli esami visti, o magari in seguito alla scoperta di alterazioni rispetto ai valori normali, a completare il quadro possono essere prescritti anche i dosaggi di:
- Anticorpi tiroidei: aiutano a differenziare i diversi tipi di tiroidite e a identificare i disordini tiroidei autoimmunitari.
- Calcitonina: aiuta a rilevare la presenza di una iper-produzione di calcitonina come può avvenire nell’iperplasia delle cellule C e nel cancro midollare della tiroide
- Tireoglobulina: serve a monitorare il trattamento del cancro tiroideo.
- Globulina legante la tiroxina (siglata TBG dall’inglese): è usata per la valutazione dei pazienti con livelli anomali di T4 e di T3.
TSH
L’esame del TSH è sicuramente il test più importante, soprattutto in fase di diagnosi e di monitoraggio della disfunzione; è il primo esame prescritto dal medico per verificare il funzionamento della tiroide e rilevare un eventuale condizione di ipotiroidismo (TSH alto) o ipertiroidismo (TSH basso).
Normalmente la tiroide risponde adeguatamente alla stimolazione del TSH nella sua produzione degli ormoni tiroidei, ma quando questo non avviene la produzione di TSH può aumentare o diminuire eccessivamente causando i sintomi tipici che vedremo in seguito.
Quando viene prescritto
Il pannello tiroideo può far parte di un check-up di controllo, oppure venire richiesto quando ci sono sintomi evocatori di ipo o ipertiroidismo per problemi inerenti alla tiroide.
L’ipotiroidismo può manifestarsi con i seguenti segni e sintomi:
- Aumento di peso
- Pelle secca
- Costipazione
- Intolleranza al freddo
- Pelle gonfia
- Caduta di capelli
- Stanchezza
- Nelle donne, irregolarità del ciclo mestruale
L’ipertiroidismo può manifestarsi con i seguenti segni e sintomi:
- Aumento della frequenza cardiaca (tachicardia)
- Ansia
- Perdita di peso
- Disturbi del sonno
- Tremore delle mani
- Debolezza
- Aumento della funzionalità intestinale (talvolta vera e propria diarrea)
- Gonfiore intorno agli occhi, secchezza, irritazione o sporgenza degli occhi
Gli esami sono poi fondamentali anche per monitorare l’andamento dell’eventuale patologia diagnosticata e/o la risposta ai farmaci.
Intepretazione
Se il sistema di retroazione che coinvolge la ghiandola tiroide non funziona correttamente per varie possibili patologie, le quantità di ormoni tiroidei in circolo possono essere eccessive o insufficienti. Quando le concentrazioni di TSH sono aumentate, la tiroide produce e rilascia di conseguenza quantità eccessive di T4 e T3; si possono quindi manifestare sintomi associati all’ipertiroidismo. Se la produzione di ormoni tiroidei è insufficiente, possono insorgere sintomi di ipotiroidismo.
La tabella seguente riepiloga i risultati dei dosaggi e il loro potenziale significato.
TSH | T4 | T3 | Interpretazione |
---|---|---|---|
Alto | Normale | Normale | Ipotiroidismo lieve (subclinico) |
Alto | Basso | Basso o normale | Ipotiroidismo |
Basso | Normale | Normale | Ipertiroidismo lieve (subclinico) |
Basso | Alto o normale | Alto o normale | Ipertiroidismo |
Basso | Basso o normale | Basso o normale | Patologie non tiroidee, ipotiroidismo secondario (causato dalla ghiandola pituitaria, raro) |
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